Asylum

The reason why

"in che senso scappiamo? "quando Genn aveva deciso di dire a Sally della fuga sicuramente non si aspettava una reazione del genere.
Per un momento la sua voce acuta riecheggiò nei corridoi vuoti allarmando il biondo.
Se qualcuno li avesse sentiti erano tutti e tre spacciati.
"con Alessio "cercò di spiegarsi meglio, ma Sally sbiancò ulteriormente e sbarrò gli occhi.
"Genn che cazzo stai facendo? "per l'ennesima volta il biondo si guardò attorno nella speranza che nessuno si trovasse per i corridoi che conducevano allo studio del dottor Arden.

"Sally ma sei impazzita? Ti è stata offerta l'opportunità di andartene da questo posto e tu reagisci così? "
Sally lo guardò in silenzio per qualche secondo prima di parlare.
Nemmeno lei si aspettava che avrebbe dovuto affrontare un discorso del genere con il suo amico.

"Genn è un assassino "quelle parole furono alla pari di uno schiaffo per il ragazzo, insomma come poteva permettersi Sally di giudicare Alessio? solo a lui sembrava palese che la sentenza del tribunale fosse sbagliata e che quindi il moro fosse innocente? "ha ucciso quattro persone, a sangue fretto e in un modo orribile come puoi lontanamente pensare di poterti fidare di lui? "gli chiese.

'come fai tu a pensare queste cose di lui 'pensò subito Genn.

Alessio non era un assassino.

"davvero tu pensi ancora che sia stato lui ad uccidere quelle persone? "il ragazzo si allontanò di poco dall'amica per guardarla meglio "è innocente Sally, è qua dentro per uno sbaglio "

"c'è un motivo se si trova qua Genn "la risposta di lei lo fece fremere dalla rabbia.

"allora ricordati che anche io e te siamo qua per un motivo, per quanto sbagliato ed ingiusto possa essere "la voce glaciale fece paura alla bionda "quindi se tu non vuoi venire con noi "aggiunse "noi andremo senza di te " per un breve momento si pentì di quelle parole così fredde e distaccate, ma non poteva permettere di rinunciare a questa fuga, la libertà era troppo vicina per rinunciarci ora.

"Genn ti ha fottuto il cervello quell'assassino "la mano di lei cercò di raggiungere la sua fallendo "con il suo fascino ti ha attirato nella sua rete e ti sta sfruttando a suo piacimento, non andare con lui ti prego " sospiró pesantemente " avrà fatto questo gioco di seduzione anche con quelle povere persone Genn!" Cercò per la seconda volta di avvicinarsi al ragazzo " sei solo da troppo tempo e ti sei lasciato condizionare dalla prima persona che ti ha dato attenzione "
Gen  si sentì ferito dalle sue parole, ma non rispose, era arrivato alla conclusione che non ne sarebbe valsa la pena.

Dei passi riecheggiarono.

"chi c'è là? "la voce del dottor Arden chiamò i due ragazzi.

Genn si avvicino a quella che per anni aveva creduto la sua migliore amica.

"spero di vederti fuori da qui un giorno "sussurrò al suo orecchio prima di andarsene e lasciarla da sola nel corridoio freddo e scuro.

Non ci poteva credere, come aveva potuto Sally reputarlo così debole? Lui non si era fatto abbindolare così facilmente dal primo ragazzo che aveva superato i cancelli di Briarcliff, lui si fidava di Alessio, Genn è totalmente sicuro che in lui ci sia del buono.

Dalla rabbia fece sbattere una delle teglie che aveva appena sfornato sul tavolo di marmo.

"cazzo "sbuffò non appena cercò di maneggiarla senza guanti scottandosi i palmi.

Gli capitava spesso quando lavorava con i suoi di avere la testa fra le nuvole e di scottarsi con teglie e padelle varie, sorrise appena ricordando i vecchi tempi.

"devi prestare attenzione a quello che fai "la voce bassa di Alessio precedette il suo arrivo nelle cucine di qualche secondo.

Genn lo guardò per qualche secondo prima di arrivare al lavandino e girare la manopola dell'acqua fredda.