Kurt Vonnegut è uno scrittore che ha vissuto la guerra e che amava scrivere e leggere di fantascienza. In una introduzione ad una sua raccolta con un titolo buffissimo che adesso non ricordo ha scritto queste regole da seguire per scrivere un racconto breve:
1. Usa il tempo di un estraneo in modo tale che non pensi di averlo sprecato.
2.Dai al lettore almeno un personaggio per cui fare il tifo.
3. Ogni personaggio dovrebbe volere qualcosa, anche solo un bicchiere d'acqua.
4. Ogni frase deve fare una delle due : mostrare un personaggio o portare avanti l'azione.
5. Inizia nel punto più vicino alla fine possibile.
6. Sii cattivo. Per quanto siano carini e innocenti dei tuoi personaggi fagli succedere cose orribili - cosicché il lettore possa vedere di che pasta sono fatti.
7. Scrivi per compiacere una sola persona. Se apri la finestra e fai la corte a tutto il mondo, per dire, la tua storia si becca una polmonite.
8. Dai ai lettori più informazioni possibili al più presto. Al diavolo la suspence. I lettori devono avere una tale comprensione di quello che sta succedendo, dove e perché, che potrebbero finire la storia da soli, nel caso in cui le ultime pagine finissero per essere mangiate dai topi.
Poi aggiunse: << il più grande autore di racconti brevi della mia generazione era la scrittrice Flannery O'Connor (1925-1964). Lei ha praticamente contraddetto tutte le regole a parte la prima. I grandi scrittori tendono a fare così.>>
STAI LEGGENDO
Note dell'autore
De TodoQua raccoglierò : - testi sparsi, tipo le Challenge, un po' di appunti sulle storie e qualche spiegazione che mi vengono richieste ma poi rimangono perse nei commenti. - un articolo interessante sui libri copiati e sui diritti! - alcuni schizzi...
