Solita monotonia

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Sento la sveglia, sono le 7:00 del 5 settembre 2017, ma non ho nessuna voglia di alzarmi, anzi nessun motivo. Sento chiamarmi da giù, era mamma.
"Stephenie, alzati!! Finirai col fare tardi il primo giorno di scuola."
"Sì mamma" rispondo assonnata mentre cerco di alzarmi e decidere cosa mettere per affrontare la prima giornata di scuola, anche se da decidere c'era poco perché metto sempre le prime cose che trovo nell'armadio. Finisco di vestirmi, faccio una normalissima coda per raccogliere i miei capelli neri lunghi, preparo la cartella con pochissimi quaderni e scendo per fare colazione.
"Buongiornoo steph!!" Grida felice mio fratello Brad, di 18 anni.
"Buongiorno a te Brad, come mai così felice?"
"Perché non dovrei esserlo?" Mi dice sorridendo.
"Mm va bene.." dico pensando che non mi stesse dicendo la verità..
"Buongiorno anche a te mamma e papà, è già andato a lavorare?"
"Sì Stephenie, ti ho preparato il Caffè, l'ho lasciato sul tavolo, bevi prima che si raffreddi."
"Grazie mamma." dico mentre osservo il tempo fuori dalla finestra.
Dopo aver bevuto il caffè, metto la felpa e prendo lo zaino.
"Ti aspetto in macchina Steph, fai veloce." Dice mio fratello.
Saluto mamma ed esco di casa per raggiungere la macchina, pioveva.
Salgo in macchina e Brad continuava a sorridere, non capivo il perché ma decido di non pensarci e metto le cuffiette. Il tempo era bellissimo, uno dei miei preferiti, il cielo pieno di nuvole bianche e pioveva leggermente.
Erano le 8:05, la campanella suona alle 8:15, per fortuna siamo riusciti a non fare ritardo.
Parcheggiamo e scendiamo, Brad mi saluta e se ne va con i suoi amici.
"Heei, da quanto tempo!" Grida mentre mi viene incontro, è lei, una mia amica che non vedevo da quasi due mesi.
"Ciao Jade" dico sorridendo leggermente.
"Come va Steph??"
"Come sempre, a te?"
"Davvero bene, ho tantissime cose da raccontarti, non vedo l'ora di farlo! Entriamo?"
Io annuisco ed entriamo, anche perché i nostri armadietti erano uno affianco all'altro, proprio per questo ci siamo conosciute il primo anno.
Suona la campanella e andiamo in classe.
"Chissà se verrà qualcuno nuovo in questa classe!" Mi dice lei speranzosa di fare nuove conoscenze.
"Boh, tanto non farebbe nessuna differenza." Rispondo fredda, sedendomi al banco accanto al suo, ovviamente prima fila per sentire meglio la lezione.

"Buongiorno ragazzi, sono il nuovo professore di Storia, il mio nome è Jack Arthur. Sono lieto di conoscervi, spero di passare un bellissimo anno scolastico insieme."
Sembra abbastanza simpatico, spero sia anche bravo.
"Vi presento il nuovo compagno che frequenterà la classe con voi" poi il prof indica "Lui è James. Prendi pure posto, iniziamo la lezione."
Gli unici due posti liberi sono quelli dietro me e Jade.
Jade mi tocca leggermente con il braccio e mi guarda sorridendo.
"Che c'è??" Dico mentre mi distraggo un attimo dalla spiegazione di storia.
"Steph, è bellissimo." Sussurra "Non vedo l'ora di conoscerlo meglio!" Continua sussurando.
Io non le do retta, finisce l'ora e usciamo dall'aula.
"Jade, cosa volevi?" Dico mentre andiamo verso i nostri armadietti.
"Il nuovo arrivato Steph, è bellissimo." Sorride.
"Non ci ho fatto caso." Rispondo sorridendo anch'io.

Le altre ore passano in fretta.
Mi dirigo verso la macchina di Brad che mi stava già aspettando e decidiamo di dare un passaggio a Jade.
"Oddio Steph, è il nuovo arrivato quello lì?" Dice salendo in macchina.
"Mm sembra di si Jade." Salgo in macchina e chiudo lo sportello.
"Possiamo andare??"
"Sì, Brad andiamo."
Brad mette in moto e iniziamo ad andarcene, mentre noto che Jade continua ad osservare il nuovo arrivato. Non aveva tutti i torti, è davvero carino ma non capivo il motivo per cui si esaltava così tanto, per un semplice ragazzo.
"Ecco Jade, puoi scendere."
"Ciao Brad, grazie per il passaggio! Steph ci sentiamo!!"
"Va bene, ciao Jade!" Sorrido guardandola.

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