• Tutto mi parla di te •

Il nuovo arrivato

Suona la sveglia come tutte le mattine, la spengo e cerco di dormire ancora un po'. Anche oggi non trovo nessun vero motivo per alzarmi. Non so perché mi succede questo, eppure ho una bellissima famiglia, mamma e papà che mi vogliono bene, e con Brad ho un rapporto diverso, litighiamo quasi sempre ma ci vogliamo davvero bene.
Devo alzarmi.
Preparo i vestiti, oggi decido di indossare dei semplici jeans con una maglietta bianca, faccio la doccia, mi vesto, lavo i denti, faccio la classica coda con i miei capelli, preparo cartella, prendo il telefono e scendo.
"Buongiorno Stephenie!" Dicono in coro mamma e papà sorridendo ma poi papà continua "vado a lavoro. Buona giornata!"
"Ciao papà, buon lavoro!"
Mi siedo e faccio colazione e vedo che Brad era pensieroso mentre beveva il latte.
"Buongiorno anche a te, Brad!"
"Giorno Steph."
"Tutto bene? Ieri eri così felice ed oggi.."
"Sì, ho solo sonno."
"Mm va bene." Osservo mamma.
Chissà cosa gli starà prendendo in questo periodo.
Finiamo di fare colazione, salutiamo mamma e andiamo in macchina.
Durante il tragitto controllo il telefono e avevo una chiamata persa, era Jade. La richiamo.

"Pronto, Steph?"
"Si, dimmi Jade."
"Volevo avvisarti che oggi farò un piccolo ritardo, quindi non aspettarmi."
"Va bene, ti aspetto in aula."
"A dopo!"

Parcheggiamo e saluto Brad, lui si allontana con i suoi amici, ma vedo che c'è anche una ragazza nuova, mai vista prima.
Entro in aula, e c'erano solo alcune persone, mancava ancora qualche minuti all'inizio della lezione e decido così di leggere un libro.
Entra il nuovo arrivato e si siede al posto accanto al mio.
"Scusami."
Dico per farlo alzare dato che era il posto di Jade ma non ricevo nessuna risposta. Il nuovo arrivato ha le cuffiette e quindi non mi avrà sentita e così provo a mettere una mia mano sulla sua spalla per farlo girare.
"Che c'è?" Dice togliendosi le cuffiette e girandosi verso di me.
"Questo è il posto della mia amica."
"Quindi?"
"Dovresti alzarti."
"Perché dovrei?" Dice guardandomi con un'aria di sfida.
"Non mi va di discutere, fai come vuoi." Sbuffo e ritorno a leggere.
"Okei, tolgo il disturbo." Sorride.
"Grazie."
Lui si alza e va a sedersi al posto dietro al mio.
"Comunque sono James."
"Stephenie, posso tornare a leggere?"
"Hai un bel caratterino eh?" Sorride mordendosi il labbro.
"Faccio del mio meglio."
Lui cerca di trattenersi per non ridere ed io torno a leggere il mio libro.
"Buongiorno ragazzi, iniziamo la lezione."
"Scusi il ritardo prof, posso entrare?"
"Sì, prendi pure posto."
Finalmente è arrivata Jade.
Finita la prima ora, ci spostiamo nell'altra aula, ma io penso ancora a quel momento imbarazzante con quello nuovo. Cioè, ma chi si crede di essere, solo perché è carino, pensa di poter fare tutto ciò che vuole?!
"Steph!! A cosa pensi?"
"A niente Jade, perché?"
"Non so, ti vedo pensierosa.." Mi guarda cercando di capire " è successo qualcosa?"
"Niente di che, poi ti racconto."
"Va bene."

Sono le 11:30, l'ora della colazione.
"Come mai hai fatto tardi oggi Jade?"
"Non ho sentito la sveglia e mi sono svegliata dopo." Dice mangiando la sua merendina. "Cosa mi dovevi dire prima Steph?"
"Niente di che, quello nuovo voleva sedersi al tuo posto, e abbiamo un po' discusso, niente di che."
"Hai discusso con quello nuovo?" Sorride "ma sei pazza?" Scoppia a ridere prendendomi in giro.
"Cos'hai tanto da ridere?"
"Niente, Steph niente" Continua a ridere ma poi si ferma di colpo.
"Che è adesso Jade?" Sbuffo.
"Steph, non ti girare, quello nuovo sta venendo qui."
"Cooosa?!"
"Shh Steph." Sorride "Non essere antipatica."

"Ciao, Stephenie, giusto?"
Alzo la testa e vedo lui in attesa di una mia risposta, sinceramente non mi andava di rispondere ma Jade mi aveva detto di non essere antipatica, quindi ci proverò.
"Sì, giusto." Rispondo fredda.
"Sì chiama Stephenie, ma puoi anche chiamarla Steph!" Aggiunge Jade. "Io invece sono Jade!"
"Piacere Jade, io sono James. È sempre così antipatica la tua amica?" Sorride nel vedere una mia reazione.
"La maggior parte delle volte si." Ridacchia Jade.
"Jade?!!" La guardo arrabbiata, sperando che questa conversazione finisca presto. "Che vuoi James?"
"Niente, tranquilla, me ne vado." Sorride mentre si allontana.

Mi giro verso Jade e mi sta guardando male.
"Che c'è Jade? Dovrei essere io quella arrabbiata con te."
"Perché sei sempre così fredda con tutti?"
"Non sono affari tuoi e poi sai benissimo che sono fatta così."
"Lo so, ma lui cercava solamente di parlare un po' con te."
"E invece a me non andava."
"Mm come preferisci, ma è davvero carino, Steph." Sorride prendendomi la mano. "Dai andiamo, finiamo le altre due ore."
"Okei, andiamo."

Le altre due ore passano velocemente e finalmente torno a casa.
"Ciao Steph, ciao Brad. Com'è andata la giornata?"
"Bene mamma." Diciamo in coro io e mio fratello.
"Certo che mi fa sempre molto piacere sentire cosa vi succede." Dice mamma ironica.
Cerco di mangiare in fretta per andare in camera. Prendo il mio diario.

"Caro diario,
Oggi 6 settembre è stata una giornata abbastanza strana. Ho parlato con quello nuovo, pensa di poter fare tutto ciò che vuole, solo perché è carino.
È vero, è carino e ha degli occhi grandissimi, ma è un ragazzo misterioso. Non so cosa pensare di lui.
Ha un atteggiamento che non mi convince affatto, è il classico nuovo arrivato carino che tutte le ragazze vorrebbero. Tutte tranne io, almeno credo.
Adesso devo iniziare a studiare."

Passo il resto della giornata a studiare e poi a sentire musica sul letto.