Stanchezza

La stanchezza

Ogni giornata inizia con l'affermazione o il pensiero "sono stanca".

 Ormai è da così tanto che la penso così che sembra quasi essere diventato una sorta di meccanismo inconscio.

Non so neanche che tipo di stanchezza sia, probabilmente tende a variare di occasione in occasione, a volte è di tipo fisico mentre altre volte ancora è di cervello, nel senso che mi sembra che la mia stessa mente sia esausta di tutto, anche se in realtà il tutto è niente, non è che mi succedano chissà quali cose, sono una persona relativamente banale e che tende ad annoiarsi molto e a cui sembra continuamente di sprecare il suo tempo in stupidaggini.

Ultimamente in queste giornate di autunno mi sento felice quando vado nel giardino di università ad immergermi tra il rosso, giallo e arancio delle foglie, mi sento un tutt'uno con la mia stagione natia.

La luce di questi giorni sempre più corti non è fredda come la maggioranza delle persone si aspetta ma molto calda, quasi dolce e affettuosa,  colpisce il viso e non porta a spostare il volto, induce anzi a rivolgere il capo all'indietro seduti su una panchina ed a starsene fermi così.

Rispetto a questa stagione l'estate ed il Sole estivo tendono invece ad accecare, privarci della vista e non lasciarci guardare oltre, cosa che comunque in certe occasioni può risultare gradevole.