Capitolo 10

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I giorni passano, Charlie cresce sempre di più, le cose con Sirius stanno andando bene e papà sta sempre allo stesso modo. Tra 20 giorni torniamo a scuola per il 7 ed ultimo anno. Come al solito sono sempre l'ultima a scendere per cena, Charlie è su che dorme e senza fare rumore cerco di non svegliarlo, vado in cucina ma mi fermo ad origliare.

S- 3|4 giorni fa ho visto Anna...
R- Dove?
S- Sono andato a casa sua...
J- Giuro che se hai fatto ciò che penso ti ammazzo.
S- Si l'abbiamo fatto.
L- Sei veramente uno stupido, cosa penserà Grace ora?!
D- Passo falso cugino.

Le lacrime fanno come al solito capolino, apro la porta della cucina e a testa bassa mi vado verso il lavandino per lavarmi la faccia. Penso che avrò una crisi di nervi se qualcuno non mi calma.

G- Sirius vattene.
S- Cosa?
G- Hai capito bene, vattene via non ti voglio più vedere.
S- E dove dovrei andare?
G- Chiedi ad Anna se ti fa passare un'altra notte da lei. Dico alzando la voce.
J- Grace calmati per favore.
G- Calmarmi? Calmarmi! Come faccio James? Dopo che mi ha detto Ti amo con tutto me stesso e altre cose dolci cosa dovrei fare?
Ora vattene, sparisci dalla mia vista e non farti più vedere.
S- Grace io...
G- VA VIA.
J- Sirius va via te lo consiglio.

James porta via Sirius, Lily e Dora mi portano in camera. Non appena entro vengo assalita dalle feste di Charlie. Mi siedo sul letto con Charlie in braccio.

G- Come farei senza di voi?
L- Lascia perdere Black è solo uno stronzo.
D- Concordo con Lily.
G- Per fortuna che c'è lui. Dico guardando il cane.

Remus ci raggiunge in camera. Entra e da un bacio a Dora.

R- Grace, mi spiace.
G- Non ti preoccupare, succede.
R- Noi dobbiamo andare, giuro che domani torniamo a trovarti.

Dora e Remus mi danno un bacio sulla guancia ed escono.
Poche ora dopo James ci raggiunge.
L- Come mai ci hai messo così tanto?
G- Perché la tua maglia è sporca di sangue?
J- Sirius ha avuto un incidente, l'hanno portato a San Mungo.

Mi alzo prendo il casco e corro a prendere la moto. James mi corre dietro.

J- Grace! Grace fermati!
G- Devo andare da lui, è colpa mia.
L- Veniamo anche noi.

Tutti e tre ci avviamo in ospedale, è tutta colpa mia se non l'avessi mandato via di casa non avrebbe fatto l'incidente. Mi aspetto il peggio, James e Lily mi dicono di stare calma ma non posso, la nostra amicizia posso considerarla finita. Arriviamo davanti all'ospedale e lo inizio a cercare.

G- Cerco Sirius Black.
I- Ora è in sala operatoria. Uscirà tra un po' di ore ma lo potete aspettare dalla sua stanza al 3 piano.
G- A cosa lo stanno operando?
I- Non lo so ancora dopo l'operazione registrerò tutto.

Corro verso la sua camera ma ora è inagibile quindi mi tocca aspettare fuori, mi siedo su delle sedie fuori dalla camera, mi metto le mani in faccia e inizio a piangere sia per Sirius che per papà. Lily e James mi raggiungono e prontamente si mettono vicino a me e cercano di consolarmi. Il terzo piano è vuoto e mi si sente solo a me piangere. Mi alzo e inizio a camminare sono ormai 2 ore che siamo qui in attesa. Ora oltre ai miei singhiozzi, che vanno avanti da 2 ore, si sente anche il rumore ininterrotto dei miei passi.

G- Cazzo, cazzo, cazzo. È colpa mia, solo colpa mia. Non avrei dovuto cacciarlo.
L- Non è vero, smettila ti torturati dicendoti queste cose. Tu stai male perché lo ami e non perché pensi che sia colpa tua. Ci ho messo 6 anni prima di accorgermi di amare James e ce l'ho fatta e stiamo assieme la stessa cosa succederà a te e Sirius. Io ci ho parlato e mi ha detto delle cose veramente belle quindi ora pensa ad amarlo e sappi che non appena si sveglierà chiederà di te.

Passano altre 2 ore ed io sono sempre qui, finalmente Sirius esce dalla sala operatoria e lo portano in camera.

I- Potete entrare solo uno alla volta.
G- Andate prima voi io devo prendermi qualche minuto.

Rimango fuori attendendo Lily e James, dopo averlo visto andremo a casa sono già le 2:00 di notte e sto crollando sia emotivamente che fisicamente.

L- Vai tu ora, avanti.

Entro e mi siedo sulla sedia affianco al letto, gli prendo la mano gliela strino forte e gli accarezzo i capelli. Inizio a parlargli anche se non mi può sentire.

G- Non dimenticherò la prima volta in cui ci siamo parlati, in cui ho pensato che non mi stavi nemmeno troppo simpatico. Non dimenticherò la prima volta in cui mi hai fatto cambiare idea, la prima volta in cui ti ho guardato e ho deciso che potevi restare nei miei giorni, tra i miei casini e le mie speranze. Non dimenticherò tutte le volte in cui stavamo per arrenderci e tutte le volte in cui, però, non l'abbiamo fatto. Sappi che mi dispiace e ti amo tanto.

Gli do un bacio sulle labbra e gli accarezzo la guancia. Lily e James mi sorridono; finalmente l'infermiera arriva per darci delle notizie.

I- Siete voi gli amici del ragazzo?
J,L,G- Si.
I- Dopo aver fatto un'ecografia si è scoperta un emorragia interna e l'abbiamo portato in sala e ora è tutto sistemato dobbiamo solo aspettare che si svegli.
G- Vorrei essere informata non appena si sveglia, posso lasciare i recapiti giù in reception?
I- Certo le faremo sapere...

La ringrazio e lascio i recapiti in ospedale, torno a casa quasi tranquilla, domani andrò a trovare sia Sirius che papà. Torno a casa e tra la stanchezza e le feste di Charlie vado in camera e crollo sul letto.

Oggi mi alzo a fatica, dopo aver passato quasi tutta la notte in ospedale mi ci volevano tutte queste ore di sonno.
Come ogni mattina mi alzo, mi lavo, mi vesto e mi trucco. È ormai ora di pranzo, scendo in sala e trovo Remus.

G- REMUS.
R- Guarda un po' chi si fa vedere. Come stai?
G- Bene, ieri sono stata da Sirius, a proposito mamma hanno chiamato?
M- No nessuna chiamata.
R- Oggi lo vado a trovare vieni con me? Ho finalmente preso la macchina.
G- Ok io devo andare anche da papà se ti va di venire con me.
R- Certo.
M- Ora mangiate o si fredderà tutto.

Mangiamo e verso le 14:00 andiamo in ospedale, prima andiamo da papà. L'hanno dovuto intubare questa notte perché iniziano a cedere tutti gli organi e ieri sono crollati i polmoni. Ora non poso avere contatto ne con papà che con Sirius per fortuna che c'è Remus e gli altri, compreso Charlie, che mi fanno dimenticare la situazione di merda che sto vivendo.
Dopo aver fatto visita a papà andiamo da Sirius. Appena arriviamo in camera mi fiondo vicina a lui e mi metto sulla sedia lasciata li la notte scorsa.

G- Questa è la sua situazione, dovrebbe svegliarsi tra oggi e domani. Dico mentre gli accarezzo la testa e lo guardo malinconicamente.
R- Sa che sei accanto a lui e si sveglierà queste notte ne sono più che sicuro.
G- Sai ci sono diversi momenti che passiamo e abbiamo passato assieme, in cui tutti gli altri sono svaniti e c'eravamo solo noi 2. io mi sono accorta di amarlo più di quanto ami me stessa. Ogni volta che lo vedo gli do un bacio ed è cosi ogni volta che me ne vado.
R- Sai quando vi siete baciati in riva al lago, quella volta che siete venuti solo tu e lui, ho visto che ad un tratto tu gli hai toccato i capelli e fidati di me fosse stato qualcun altro gli avrebbe detto di tutto, questo significa che è davvero innamorato.
G- Se lo dici tu...

Stiamo fino alla fine dell'orario di visita e prima di andarmene riferisco all'infermiera di chiamarmi in caso si dovesse svegliare. Torno a casa e trovo mamma, Lily e James seduti sul divano.
Mi metto sulla mia poltrona e subito Charlie mi salta in braccio.

J- Come stanno James e papà.
G- Papà non bene, ho parlato con il suo dottore e mi ha detto che gli resta ben poco, l'hanno intubato perché i polmoni hanno ceduto e presto cederanno altri organi. Sirius sta bene, si deve svegliare e l'infermiera dice che si sveglierà tra oggi e domani e le ho ribadito di informarmi in caso si svegliasse. Voglio che abbia qualcuno al suo risveglio.
L- Allora sarà un risveglio piacevole... Dice guardandomi maliziosamente.
M- Speriamo sia la volta buona, hai 17 anni quando pensi di perdere la verginità?!
G- MAMMA!!!
M- Io alla tua età ero già fidanzata con tuo padre avevamo già fatto cose e voi eravate già in programma da un anno.
G- Io ho in programma bambini ma non c'è la materia prima.
L- Noi abbiamo in programma tutto. Ce l'abbiamo fatta noi e ce la puoi fare pure tu.
G- Ora le mi preoccupazioni sono papà, Sirius e Charlie. Quando Sirius si sveglierà gli dirò tutto.
R- Sarebbe anche ora.

Trying to forget youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora