Un giorno..

Capitolo-1-

Arrivai a casa e appena aprii la porta sentii come un odore nell'aria che mi avvolse,era un odore molto strano,come di fumo,di paura e di odio. Insomma tutti odori negativi..

La situazione in cui era ridotta la casa era penosa: vestiti sporchi buttati all'aria, cibo sulla tavola, briciole per terra e perfino il semplice mobile della credenza sembrava cadere a pezzi,insomma tutto sembrava come se c'era appena stata una guerra, sì, una vera e propria guerra..

Salii le scale e andai in camera, lì vi trovai tutto come lo avevo lasciato,tutta la casa sembrava un vero e proprio accampamento militare,tranne camera mia, per fortuna..

Decisi che sarei intervenuta il giorno successivo, provavo ancora un fortissimo mal di testa e non volevo passare la notte senza dormire.

Verso le sei di sera,un ora dopo il mio arrivo a casa, andai a dormire e crollai subito.

*6 ore dopo*

Stavo ancora sognando quando avvertii un tonfo sordo provenire dal piano terra, esattamente dalla cucina e subito dopo un altro provenire dal salotto.

Mi alzai di soprassalto all'udire del secondo tonfo e,pensando che fossero ladri, scesi munita di un bastone che tenevo in caso in cui i miei iniziassero a litigare e io dovessi intervenire. Uscii dalla porta lentamente e guardai l'orologio fisso sulla parete di fronte alla porta di camera mia,segnava mezzanotte.

Percorsi il corridoio come se ad ogni angolo ci fosse qualcuno che volesse uccidermi,il mio cuore batteva così forte che sono sicura l'avrebbe sentito anche un sordo a distanza di kilometri.

Mi affacciai al bordo delle scale rischiando di cadere e rompermi l'osso del collo, quando scorsi un'ombra al pian terreno, qualcuno mi spinse da dietro...

...fu inevitabile...

...rotolai giù dalle scale come un sacco di patate e l'ultima cosa che vidi prima che tutto si facesse buio furono un paio d'ali che mi venivano a soccorrere..
______________

Mi risvegliai in una stanza tutta bianca, con la sensazione che un tir mi avesse travolta in pieno..
Mi alzai e andai verso la porta che sembrava essere quella dell'uscita quando sentii una voce di un ragazzo che diceva:"Ma perché l'hai spinta giù,non mi sembra poi così tanto pericolosa come dicono.."
Altro ragazzo:"Ma l'hai sentito il suo cuore?? Quella ti uccideva appena ti vedeva, e inoltre aveva un bastone.."
Ragazzo:"Ma non mi avrebbe fatto male..l'avrei fermata.. Io sono il suo...."

*Tonfo*

Maledizione...devo sempre fare casino...
-Cuore??? -
-Come faceva a sentire il mio cuore? -Pensai più frastornata che cosciente...

La porta si aprii di scatto e svenni...

Mi risvegliai dopo un paio d'ore sempre su quel letto, sempre immersa in quel bianco tanto opprimente,solo che adesso al mio fianco c'erano un paio d'ali che vegliavano su di me come solo un angelo custode sa fare..Anzi,sembrava proprio un angelo custode...

Alzai la testa per vederlo meglio e mi misi con la schiena contro il cuscino,lo guardai meglio..
Era un bel ragazzo che aveva all'incirca la mia età, aveva dei lineamenti ben definiti e la mascella ben definita che dava l'impressione di non temere nulla,stava dormendo e sembrava un vero e proprio angelo...
Quando si svegliò alzò la testa e mi disse:"Allison! Finalmente ti sei svegliata!! Mi stavo preoccupando,pensavo che il botto fosse stato troppo forte..Come ti senti??"

Il mio cervello era completamente in tilt,non capivo proprio come faceva questo ragazzo a sapere chi ero senza averlo mai visto prima? Per quale ragione aveva un paio d'ali? Chi era? Cosa voleva da me? Cosa ci facevo in quel posto? Dov'ero?

"Ehmm..." fu l'unica cosa che riuscii a dire,mi sentivo stupida,ma nonostante avessi mille domande da fargli non avevo la forza di rivolgergli parola.

"Ho capito..rispose, comunque io sono..."
"Jonathan!..."esclamò una ragazza poco più grande di lui mentre entrava dalla porta con un vassoio pieno di cibo "..Che ci fai qui? Chi non muore si rivede eh.."

La ragazza poggiò il vassoio sul tavolo e Jonathan uscii dalla stanza con lei..

Ecco fatto..ero di nuovo sola, e avevo la testa che esplodeva di domande oltre all'orribile sensazione che un tir mi avesse schiacciata...

*SPAZIO AUTORE*
Come vi sembra la storia??
Volete capitoli più lunghi oppure vanno bene così??
Votate e commentate per farmi capire come migliorare sempre più..
Grazie e baci~eli~