Una sfaccettatura diversa della vita da bravo ragazzo che professa di essere, un lato oscuro conosciuto ai pochi che con lui condividono la vita da tour, un' angolatura del suo lavoro che gli permette di ottenere tutto e subito.
Una storia inventata, scritta in una notte insonne che scorge un Piero diverso.
Buona lettura.
Il sesso è il coinvolgimento totale del corpo: mente, corpo, anima, tutti insieme.
Tu vibri, l'intero essere vibra, dalle dita dei piedi alla testa.
Non sei più in controllo; l'esistenza ha preso possesso di te e tu non sai chi sei, è come una follia, è come un sonno, è come la meditazione, è come la morte.
(Osho)
Altra tappa, altro concerto. Ormai la solita routine di ogni tour.
Le prove vanno bene, abbiamo aggiunto qualche canzone del nostro vecchio repertorio, canzoni che per fortuna ricordiamo bene.
Ora sono in camerino a prepararmi con l'aiuto di papà.
-'Pierì questo è il cambio per dopo'- mi dice indicandomi una maglia nera che dovrò indossare per l'ultima parte del concerto.
Annuisco intanto che indosso la giacca ed esco dal camerino seguito da papà.
Pochi minuti e saliamo sul palco. E' un tripudio di applausi, urla e standing ovation ad ogni canzone, che sia essa cantata da tutti e tre, che sia essa un duetto, che sia essa un assolo.
Il concerto è ormai alla fine, manca soltanto 'Grande Amore'.
Le fan, come indemoniate si avvicinano al palco alzando al cielo le loro braccia in attesa di una stretta di mani da parte nostra.
Vedo Gian e Ignazio concedersi sorridenti, posando addirittura per le foto. Io continuo a cantare puntando la mia attenzione alle persone sedute in galleria mentre scorrazzo da una parte all'altro del palco.
Ad un certo punto mi avvio nell'angolo più estremo del palco, lì abbasso lo sguardo. Un solo attimo durante il quale noto una ragazza bionda, capelli lisci e lunghi che le incorniciano il volto, un vestitino davvero striminzito a coprirle miseramente quel corpo da dea, con le curve al posto giusto. Un solo attimo e mi immagino di possedere quel corpo perfetto mentre sfogo tutta la stanchezza e la tensione di questi giorni.
Senza pensarci due volte, mi abbasso verso questa ragazza porgendole la mano per farle capire di volerla sul palco.
Lei intuisce, si aggrappa alla mia mano e faccio un pò forza per tirarla sul palco, verso di me. In un attimo lei mi abbraccia. I suoi seni sui miei addominali, le nostre intimità vicine, le sue braccia a stringermi il collo, il suo viso nell'incavo del mio collo.
Mi concentro a cantare la mia parte di 'Grande Amore' intanto che stringo più forte a me questa ragazza beandomi del suo profumo.
La canzone sta quasi per finire, lei mi stringe il viso tra le sue mani e mi lascia un bacio all'angolo della bocca.
''queste fan mi fanno impazzire tanto è la loro sensuale sfacciataggine''.
Al termine della canzone mi stacco malvolentieri da quella ragazza. Un bodyguard la aiuta a scendere, a quel punto mi avvicino all'uomo.
-'la ragazza che è scesa, dopo la voglio nel camerino' - e senza attendere la sua risposta ritorno al centro del palco per il finale.
Mi ritrovo in camerino a spogliarmi per il meet & great. Della ragazza neppure l'ombra, spero abbia accettato l'invito.
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One shot #PB
Короткий рассказ''Riempi il tuo foglio coi respiri del tuo cuore.'' (William Wordsworth) E quando il cuore batte per il bel tenore siculo, il foglio si riempie di lui, dei suoi sorrisi, dei suoi sguardi, del suo essere meravigliosamente unico.