Canzone per il capitolo: Only you - Selena Gomez (vi consiglio vivamente di ascoltarla *.*)
This is going to take a long time
And I wonder what's mine
Can't take no more
Wonder if you'll understand
It's just the touch of your hand
Behind a closed door
And all I needed was the love you gave
All I needed for another day
And all I ever knew
Only youHARRY'S POV.
"Ehm... Lui è Christopher".
Christopher. Ecco come si chiama il coglione, lo stesso coglione delle felpe extra large e della prima volta di Sophy: il suo ex ragazzo, insomma. Chissà come mai me lo aspettavo; la reazione della ragazza alla vista del biondo non è di certo passata inosservata ed ho paura che questa, insieme all'avermi nascosto la verità sul ragazzo incriminato, possano voler dire solo una cosa: Sophy non lo ha del tutto cancellato. E lo capisco, in fondo è stato il suo primo amore, no? Il primo da cui si sia lasciata toccare, baciare, amare... Era inevitabile che i suoi sentimenti repressi potessero tornare da un momento all'altro.
E invece non capisco un fottuto bel niente! Sono incazzato, furioso, e non tanto perché mi ha nascosto di conoscere Christopher e perché se io non fossi piombato qui forse sarei all'oscuro di tutto, ancora convinto che si sarebbe potuto trattare di una semplice una coincidenza, ma perché, dopo oggi, potrei seriamente rischiare di perderla.
E non voglio.
I miei occhi sono ancora puntati sullo spilungone: è poco più alto di me, ma le spalle larghe ed il suo sguardo cupo, devo dire, incutono un certo timore. Ma non a me, non adesso che la rabbia offusca ogni altro pensiero, che la paura che possa portarmela via non mi abbandona neanche per un secondo, che l'immagine di loro due insieme, ridenti sul pavimento del salotto, è l'unica che la mia mente riesce a riprodurre.
"Sono Harry" mormoro con voce bassa, ma allo stesso tempo dura e sicura come non è mai stata.
"Il suo ragazzo, immagino" e la sua non è una domanda, ma una conferma a ciò che pensa, probabilmente a ciò che ha visto all'uscita di scuola e, perché no, voglio pensare, a quello che Sophy ha potuto affermare.
"Si, è così", assottiglio maggiormente gli occhi e Sophy ad un passo dalla mia figura, sussulta, poggiando il suo sguardo su di me che non ho ancora trovato il coraggio d'incontrare i suoi occhi.
"E tu sei?"
"Un vecchio amico" si limita a spiegare.
"Balle!" lo interrompo, "Dimmi che cazzo ci fai qui, adesso!"
"Harry ti prego, calmati" la voce flebile di Sophy si insinua tra le mie orecchie ed è stupefacente come riesca a rilassare, seppur per poco, il mio corpo. Si avvicina maggiormente, tenendomi stretto per un braccio e facendo scivolare una sua mano lungo il mio mento, premendo con forza per farmi voltare.
"Guardami, Harry" sussurra, non trovando da parte mia consenso ai suoi gesti.
"Ti prego... Urla, spacca un vetro, non lo so, ma guardami" la sua voce è simile ad un lamento, ma finchè lui è qui non posso far altro che tenere lo sguardo puntato sulla sua figura come se, spostandolo anche solo per un istante, potesse sfuggirmi la situazione di mano e lui potesse approfittarne per darmi il colpo di grazia.
"E' meglio che tolga il disturbo" si intromette Christopher, comunque non muovendo u muscolo, neanche per sbaglio, sembra quasi non respiri mentre sostiene il verde glaciale dei miei occhi, come se mi stesse studiando allo stesso modo in cui lo sto facendo io, come se potesse comunicare senza alcuna parola. E quello che sembra dire è di stare attento.
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Mature Content - TheBullet
FanfictionContenuti maturi di tutte le mie opere. Qui troverete i capitoli integrali delle mie storie, con tutti i contenuti censurati che non posso pubblicare nell'opera ordinaria.