L'abbraccio del silenzio

12 1 0
                                    

Le mie dita s'allungarono
per poter accarezzare
di nuovo, per un solo istante
la tua pelle trasognata,
Silenzio.

Mi osservavi come a
volermi studiare,
senza malizia alcuna,
senza giudizio
nelle iridi vuote

E allora ti avrei domandato,
con le labbra in pianto,
cosa ne sarà di me?

E tu, timida figura,
avresti solamente
chinato il mento
scosso il capo
ed avresti avvolto tutto

Con un senso di tristezza
e comprensione che
sfociano nel divino,
tra i tuoi palmi
stringi il mio mondo

Vivendo sotto le stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora