Un'Amore a Miami

4.(K)

Kim's pov

Raggiungo Megan, che è seduta su uno sgabello vicino al bancone. Le tocco una spalla e lei si volta.
<<Wow Kim!>> esclama squadrandomi.
<<Stai benissimo vestita così!>>
<<Grazie Meg! Anche tu sei bellissima!>>
Stasera indossa un abito viola lungo fino al ginocchio con una cintura sulla vita e degli stivaletti neri. I lunghi capelli corvini sono raccolti in una coda alta e i grandi occhi azzurri risaltano grazie all'ombretto.

La mia amica prende i due bicchieri che la ragazza mezza nuda dietro al bancone le ha appena passato e me ne porge uno.
<<Vodka alla pesca.>> annuncia.
<<Stasera non bevo.>>
<<Per quale motivo?>>
<<Non c'è un motivo, semplicemente non mi va. Non ho bisogno di bere per divertirmi.>>
In realtà non voglio finire come l'ultima volta che mi sono ubriacata: il giorno seguente avevo un mal di testa allucinante e non ricordavo quasi niente di quello accaduto durante la serata. È stato orribile.

<<Va bene, come vuoi.>>; si porta alla bocca il suo bicchiere e lo svuota. Poi fa lo stesso con il mio.
<<Hai visto Jake?>> chiede dopo qualche secondo.
<<No, ma conoscendolo sono sicura che sia in pista a ballare.>>
<<Allora vado a cercarlo, devo ricordargli chi è la migliore ad organizzare feste.>> ridacchia.
Questa serata è stata organizzata da lei per festeggiare la fine dell'estate e devo ammettere che non è niente male.
<<Ci vediamo dopo.>>
Jake e Megan sono sempre in competizione su chi organizza il party più bello e molto spesso battibeccano per questo motivo - oltre che per ogni altra piccola cosa.

Mentre la mia amica si immischia nella folla, Chloe mi raggiunge seguita da due ragazzi. Devono essere quelli di cui mi parlava in macchina.
Sono entrambi mori e hanno i capelli sparati all'insù.
Il più alto è riccioluto, indossa una camicia bianca, dei pantaloni blu scuro e un paio di sneakers chiare e ha gli occhi marroni.
L'altro è un po' più basso - anche se supera tranquillamente il mio metro e sessanta di circa 20 centimetri - ha i capelli lisci e gli occhi azzurri; indossa una t-shirt nera, dei jeans, una giacca di pelle e degli anfibi.

<<Ragazzi, lei è Kim>> fa la mia migliore amica indicandomi.
Il più alto si avvicina e mi stringe la mano.
<<Piacere sono Cameron, ma puoi chiamarmi Cam>> sorride.
<<Piacere mio. Io sono Kimberly, ma puoi chiamarmi Kim.>>
Ricambio il sorriso e punto lo sguardo sull'altro ragazzo.
<<Io sono Matt>>, dice passandosi la mano nei capelli.
Alzo la mia a mo' di saluto e inclino leggermente la testa.
<<Piacere.>>

<<Andiamo a ballare?>> propone Cam a Chloe, dopo qualche istante.
<<Certo!>> risponde lei, poi si gira verso di me e mi fa l'occhiolino. Dopodiché i due se ne vanno e io rimango sola con Matt.

<<Ti va di ballare?>> mi chiede quest'ultimo puntando i suoi splendidi occhi celesti nei miei.
<<Grazie per l'invito, ma sono fidanzata.>>
<<Oh andiamo, è solo un ballo.>>
<<Ti posso assicurare che non sono un maniaco>> scherza.
Ridacchio per ciò che ha appena detto.
In fondo, non c'è niente di male: è solo un ballo, proprio come dice lui. E poi non credo che a Ty dia fastidio: non è un tipo molto geloso.
<<Va bene>>, accetto <<ma solo una canzone.>>
<<Solo una.>>, promette.
Mi prende per mano e mi porta verso la pista da ballo.
Ci muoviamo a ritmo di "be mine" degli Ofenbach.
Devo ammettere che aveva ragione Chloe: mi sto divertendo parecchio.

Guardo oltre le spalle di Matt e mi blocco.
Sono sconvolta da ciò che vedo.
Tyler è venuto alla festa e, a quanto pare, anche lui si sta divertendo: sta baciando appassionatamente una ragazza che gli si sta strusciando addosso.

Quando si accorge che lo sto fissando, si stacca da lei e corre da me.
<<Kim... io... ti posso spiegare...>>
Non lo lascio neanche finire il discorso, prendo coraggio e unisco le mie labbra a quelle di Matt.

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Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.💘
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