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Kim's pov

Estraggo il telefono dalla borsetta e chiamo Jake.

In questo momento ho proprio bisogno di lui: è altissimo e molto molto muscoloso. Potrebbe riuscire a fermare il litigio.
Dopo un tempo che mi pare infinito, risponde.
<<Jake! Vieni sul retro! Noah e Tyler si stanno picchiando!>>

Fortunatamente arriva poco dopo, seguito da Cameron, Chloe e Matt.
<<Dov'è Noah?>> esclama Chloe agitata.
Indico la scena e lei si porta le mani alla bocca.
I ragazzi corrono verso la rissa e cercano di fermare i due litiganti.
Jake afferra per le braccia Tyler e lo stacca da Noah. Cameron e Matt, invece, tengono fermo il mio migliore amico.

Aspetto qualche secondo per fare in modo che si calmino almeno un po' e poi mi avvicino.
<<Che cazzo vi è saltato in mente?>> sbotto.
<<È stato lui a cominciare! Mi è saltato addosso e ha iniziato a tirarmi pugni!>> sbraita Tyler.
<<Hai tradito Kim! Te ne rendi conto? Lei ti amava e tu l'hai tradita!>> sputa Noah.

I miei amici si girano verso Tyler e lo guardano sconvolti. Sui loro volti, però, leggo anche rabbia e disprezzo. Sono sicura che, come me, non si aspettavano una cosa del genere da lui.

<<A te cosa importa?! Non è affar tuo ciò che succede tra me e Kim!>>
<<Sono il suo migliore amico ed è mio dovere difenderla dai bastardi come te!>>
<<Adesso basta! Noah, lo so che Tyler mi ha tradita e credimi, sono anche io molto arrabbiata, ma con la violenza non si risolve nulla!>>
<<Hai ragione, Kim. Scusami.>>
Mi sorride dolcemente - nonostante il labbro inferiore gonfio - e allarga le braccia, per quanto gli è possibile - visto che Cam e Matt lo tengono ancora stretto.
Faccio loro un segno con la testa e lo lasciano andare.
Abbraccio forte il mio migliore amico. So che ha fatto ciò che ha fatto perché ci tiene a me, ma a parer mio la violenza non si dovrebbe mai usare.

<<Che bella scenetta!>> fa Tyler, evidentemente sarcastico <<Ma ora mi lasciate andare?>>
Jake lo molla e lui se ne torna dentro al locale, arrabbiato e con dei lividi sul viso.

<<Lo spettacolo è finito! Potete anche andare via!>> sbotto verso quel gruppo di persone che hanno assistito al litigio senza intervenire.
Loro borbottano qualcosa e poi rientrano.

La sbornia mi è passata quasi del tutto, ma non voglio più stare qui. Non me la sento di rischiare che capiti di nuovo qualche casino; almeno non davanti ai miei occhi.

********
Torno dentro e corro in bagno. Mi sciacquo i polsi e la fronte e faccio dei lunghi respiri per calmarmi.
Alzo la testa e osservo il mio viso riflesso nello specchio.
Sono orribile. Ho tutto il mascara intorno agli occhi e delle strisce nere sulle guance. Il rossetto è sbavato e mi ha lasciato delle macchie rosa intorno alle labbra. Faccio quasi paura.

Prendo un fazzolettino dalla borsa, lo bagno un po' e cerco di sistemarmi - per quel poco che mi è possibile.

Questa sera sono successe decisamente troppe cose, per la maggior parte brutte, ma grazie ad esse ho capito che tipo di persona è Tyler e che non lo conoscevo affatto.
So che non gli ho dato neanche il tempo di esprimere le sue ragioni - anche se temo non ce ne siano -, ma ero troppo furiosa.

Sento la porta aprirsi e Chloe mi raggiunge posandomi una mano sulla spalla.
<<Ti va se ce ne torniamo a casa? Credo che questa non sia stata una bella serata per parecchi>>, dice.
Annuisco e insieme ci rechiamo dai nostri amici, che nel frattempo si sono seduti attorno ad un tavolino. Ci sono Megan, Jake, Matt, Cameron e Noah.
Il volto di quest'ultimo ha delle piccole chiazze blu sparse sulla parte delle guance e del mento.
Un po' mi sento in colpa. È grazie al mio ex fidanzato che è ridotto così.

<<Noi andiamo>>, li avvisa Chloe.
<<Okay>> rispondono in coro.
Io e la mia migliore amica salutiamo e ce ne andiamo verso la macchina.
Durante il viaggio non faccio altro che guardare fuori dal finestrino e immaginare come sarebbe andata la mia vita se non avessi visto Tyler baciare quella ragazza.
Lui avrebbe confessato? O me lo avrebbe tenuto nascosto? È stata la prima volta che andava con altre? O è già capitato e io non lo sapevo? Ma soprattutto, perché l'ha fatto? Non avevamo problemi. Eravamo felici.

Almeno, io lo ero.

Le goccioline di pioggia iniziano a scivolare sui vetri, e io le osservo, con gli occhi lucidi e il cuore spezzato.

<<Comoda quella giacca?>> chiede la mia amica per rompere il silenzio.
Ruoto la testa e punto lo sguardo su di lei.
<<È di Matt, vero?>>
Annuisco e istintivamente nascondo la faccia al suo interno. Profuma di menta.

<<Come... fai a saperlo?>>
<<Ho fatto due più due: prima di uscire con lui non ce l'avevi; dopo, quando sei tornata, sì.>>
<<Dici che se ne sono accorti anche gli altri che non è mia?>>
<<No. Ho detto loro che è passato mio fratello Mike a portarcela perché avevi freddo>>, afferma.
Le sorrido.
Per il resto del viaggio nessuna spiccica una parola.

********
Quando arriviamo a casa della mia amica ci sistemiamo in fretta e ci buttiamo sul letto, stremate.
Mentre sto per addormentarmi lo schermo del mio cellulare si illumina. Allungo il braccio e lo afferro per vedere chi sia.

"Buonanotte.
-Matt."

Abbozzo un leggero sorriso.

<<Chloe?!>> sussurro.
<<Mhh?>>
<<Hai dato il mio numero a Matt?>> chiedo, sapendo già la verità.
<<Forse...>>
Anche se di norma in queste situazioni mi arrabbio, perché non amo che il mio numero venga dato in giro senza il mio consenso, in questo momento non mi secca più di tanto.
<<Sei sempre la solita>>

Rispondo al messaggio:
"Buonanotte. La tua giacca era comodissima. =)"
Infine chiudo gli occhi e mi addormento.

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Spazio autrice:
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