Capitolo I - Impostori

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Pianeta Terra, Anno 751

Negli anni, La Bestia distrusse diverse popolazioni…senza lasciare alcun sopravvissuto. L'intero Pianeta visse nel terrore.

Quella bestia...beh ero io. Avevo circa 14 anni, avevo appena perso conoscenza, sentii sempre le stesse voci rimbombarmi nella testa

“Uccidi! Uccidi! Così moccioso. Uccidi il terrestre! Non sei ancora abbastanza forte! Combatti!“

Ma le voci cessarono, sentii il mio corpo scuotersi, aprii gli occhi

“Ehi! Va tutto bene?“

Una sagoma tonda con un enorme guscio sulle spalle. Sgranai gli occhi e vidi quello che apparentemente sembrasse una tartaruga.

“Tu vieni dal villaggio vero?” mi chiese.

Dovremmo tornare dall'Eremita Della Tartaruga“

“Eremita Della Tartaruga?“

««Odora di umano...Uccidere...»» Pensai nella mia testa.

“Tu sei una tartaruga?“ Chiesi un po' confuso

Si! Sono un fiero membro della Scuola della Tartaruga“

“Che sarà mai...“ Borbottai voltandomi dalla parte opposta. La "tartaruga" mi segue.

Ehi, proseguiamo insieme. C'è un fiume là in fondo, penso che dovresti lavarti. Ti mostrerò la strada.“

“Certo... Del resto, voialtri adorate l'acqua no?“ Gli risposi.

Proseguimmo in un percorso molto lungo, circa 15 minuti dopo arrivammo al fiume, una volta alla riva mi tolsi lo straccio che mi copriva dalla vita fino ai piedi. E con un salto di circa 20m mi tuffai in acqua

“Ahh si sta proprio bene!“ L'acqua era tiepida, mi rigenerò tutte le forze, mi sentii proprio bene. Rivolgo lo sguardo verso la "tartaruga" che intanto aveva rimosso dalla schiena il suo enorme guscio blu.

“Tu puoi...Rimuovere il tuo guscio?“ Domandai stupidamente

Mi guardò con un espressione del tipo "ma sei scemo?" E mi disse con una faccia seccata

“Uh? Ma certo che posso.“

««In effetti, non sembra un umano. Tra l'altro gli umani vivono in branco. Lui invece era solo.»» Mentre ero immerso nei miei pensieri, "lui" fece un salto della mia stessa distanza e cadde sopra la mia testa. Affondai in acqua, ma dopo pochi secondi riemersi dall'acqua e iniziai a nuotare velocemente contro di lui

“MALEDETTA TARTARUGA!" Urlai

“Ahahahahaha!" Scoppiammo a ridere all'unisno mentre lo seguii, mi divertii un  sacco, per la prima volta nella mia vita.

Stava per calare il sole allora ritornammo alla riva e la "tartaruga" mi diede la sua tunica da monaco gialla e i suoi pantaloni blu scuro. Ci avviammo verso il villaggio distrutto per qualche motivo. Durante il tragitto mi venne quasi spontanea la domanda

“Ehi, Tartaruga... Perché sei così gentile?“

“Come perché? È normale che ti abbia aiutato. Eri cosi solo... Comunque chiamami Crilin.“

“Si...ero solo...“

“Ora siamo amici giusto?“ mi sorrise

“Amici?“

««È un umano, uccidilo!»»

««No! È una tartaruga, un semplice animale! Non sono obbligato a ucciderlo! Mi sono divertito tanto. Se lo uccido, sarò di nuovo solo!“

Crilin mi risvegliò nuovamente dai miei pensieri continui domandandomi

“E tu come ti chiami?“

“...Kakaroth“

“Non devi preoccuparti, il mostro non c'è più. Torniamo al tuo villaggio Kakaroth.“

"Il mostro"? Stava evidentemente parlando di me, senza saperlo...

Arrivammo alle rovine del villaggio e in lontananza scrutiamo un vecchio con degli occhiali da sole, una tuta arancione e blu e un guscio da tartaruga blu, come Crilin.

Crilin si rivolse al vecchio

“Maestroo! Ho trovato un superstite!“ Gli sorrise

Il "maestro tartaruga" si avvicinò a me, abbracciandomi

“Povero ragazzo! Raccontami cos'è successo qui...“

Quel vecchio non me la raccontava giusta. Mi rivolsi a lui sospettoso

“Tu assomigli molto a un umano...Tartaruga!!“

“Che cosa? Beh, certo...io sono un umano!“

In quel momento ebbi uno scatto d'ira incontrollato, il mio corpo parve muoversi da solo. Feci uno scatto in avanti a tutta velocità mollando un pugno in pieno viso gridando

“IMPOSTORI!!!“

     FINE CAPITOLO

Fine primo capitolo. Mi scuso in anticipo se ci sono stati errori grammaticali. Beh... Riuscirà Kakaroth a sconfiggere il maestro Muten? Lo scopriremo nel prossimo capitolo see you later 😉








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