‘Tu in che scuola vai?:)’
Quando lessi quella piccola proposizione rimasi un po' perplessa...non sapevo semplicemente il nome della mia scuola. Poco m'importava, però.
‘Quella della città...’
‘La mia stessa!:3’
Andavamo a scuola insieme e io, non lo avevo neanche notato...?Che ignorante,oh!
‘Classe?’
‘F’
Ecco perché non lo avevo mai notato...era nella F, quindi sopra il mio piano, io sono nella A. La prima stanza del corridoio.
‘Non ti ho mai calcolata...tu invece?’
‘A..’
Risposi velocemente,quando scrivo in modo scattante la mia grafia è illeggibile...
‘A proposito,risponderesti alla mia domanda?Ovvero: Qual è il tuo cognome?’
Oddio...ora cosa faccio? Se gli rivelo il mio cognome, chiederà a qualcuno della scuola, e,chissà, forse anche della mia classe se conosce Allyson Ashdow Carter...
Cosa potevo rispondergli?Dovevo inventarmi qualcosa al più presto.Iniziai a scarabocchiare e graffiare il foglio con un cognome a caso.
‘Hill...Ehm..non credo tu mi conosca...’
Passai il foglio sotto quella maledettissima fessura...Maledetto tutto! Mi stavo affezionando a questo Zayn! Dannato istinto femminile e maschile! Mi stavo rendendo vulnerabile! Mi stavo sentendo bene...! Una delle cose che non ho mai provato prima d'allora...Appunto!Cosa mi tratteneva a restare ancora lì davanti a passare uno stupido foglio e a rispondere alle sue domande insulse?!
“Evidentemente io...”
‘In effetti non ti ho mai sentita prima che tu mi dicessi il tuo nome...’
‘Bene...ora ti stai rovinando la vita...e io sto rovinando la mia...Se ora vuoi scusarmi,io vado. Ciao.’
Mi alzai pigramente dalle foglie sotto il mio fondoschiena e le scacciai dal tessuto al quale erano rimaste attaccate.
-Aspetta!Non andare!- ...non mi ero ricordata di quando quella voce mi producesse...un effetto mai promato prima...Era magnifica...Come lui...anche se non lo avevo visto,potevo immaginare un tipo da voce come quella.. -Almeno...prima dimmi se ci incontreremo di nuovo...-
Non me lo aveva chiesto davvero...no...
“Invece sì...e a te tocca rispondergli se non vuoi fare la figura dell'idiota.”
Notai solo in quel momento un fuscìo sotto i miei piedi. Il foglio era lì per terra. Mi abbassai e presi la penna tra l'indice e il pollice.
‘Ti ho detto che potrei rovinarti la vita...perché non vuoi ascoltarmi?’
‘Non lo so! Mi hai incuriosito...Sei la prima che mi fa provare una tale emozione così...forte! Quindi rispondi alla mia domanda: Ci incontreremo di nuovo?’
‘Se ci tieni così tanto a frantumare i tuoi prossimi anni di vita...sì.’
Mi alzai e corsi via,inseguita dalle foglie che avevo trasportato mentre correvo.
ZAYN'S POV
Che ragazza strana...se ovviamente lei era una ragazza...questo dubbio mi sorgeva spontaneo...E se,in verità,quell'individuo fosse stato un uomo? Non riesco ad immaginarmelo! Presi il foglio in mano,e sorrisi. Non poteva essere un uomo. Il suo respiro era femminile e la sua grafia anche.
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A shadow follows me.
FanfictionUna ragazza, o meglio un'ombra stalker. Un ragazzo normale,costretto a passare tutte le giornate -apparte la mattina- nella sua casa. Delle sbarre d'acciaio. Un muro. Una passione che li accomuna. Dei biglietti. Una richiesta. Una risposta. Uno sgu...