La Dinastia del Drago Nero [Completa]

32] GLI ARTIGLI DEL LUPO

Sono passate due settimane da quando è arrivato Logan, se ne sta sempre da solo a fumare e, quando si vedono, lui ed Axel tendono a litigare perché Logan è molto violento ma a noi altri non ha ancora fatto nulla, non gli interessiamo e non siamo neanche nella stessa classe quindi per lo studio non ci minaccia.
Almeno fino ad oggi:

'Hey dea della morte' ha detto una voce dietro di me, è Logan, sono da sola e sto andando al mio albero per leggere

'Non chiamarmi così ho i poteri ancora sigillati'

'Quindi non puoi farmi nulla se faccio così' mi prende per il braccio e me lo gira sulla schiena, fa male molto male

'Ti sbagli se credi di farmi paura' mi abbasso e lo ribalto facendolo finire a terra

'Mi hai fatto male'

'Sei stato tu a cominciare'

'Era solo uno scherzo certo che sei noiosa se non stai ad una scherzo'

'Io non sono noiosa ma non sopporto le persone che hanno modi violenti'

'Parla proprio lei che ha fatto uccidere i suoi stessi genitori'

'Sta zitto' mormoro

'Ma forse hanno deciso loro di morire insomma avere una figlia tanto orribile comprendo i loro sentimenti'

'Stai zitto ti ho detto!' Urlo trattenendo la mia immensa tristezza

'Guarda un po' la micidiale dea della morte che si dispera e tutto per due stupidi genitori. Non mi sorprendo che nessuno voglia esserti amico e quello che hai sono falsi che ti tradiranno'

Questo è troppo, non ce la faccio più fa troppo male al cuore, mi giro e me ne vado.
Raggiungo Axel in casa e appena apre la porta mi fiondo tra le sue braccia in lacrime

'Ma cos'hai? Che è successo Kira? Chi ti ha fatto questo?' ha chiesto preoccupato
'Forza vieni dentro ti preparo un thè così mi spieghi'
Mi porta in casa e mentre bevo il thè gli spiego quello che è successo con Logan
'Quel bastardo, gliela farò pagare cara per averti detto quelle cose'

'Perché ha fatto una cosa del genere?'
Dico asciugandomi le ultime lacrime

'Lui si diverte a far star male le persone, raccoglie voci e poi ti fa morire dentro lo ha fatto anche con me più di una volta'

'Lo odio come si permette di giocare con il passato delle persone'

'Hai perfettamente ragione Logan è un vero... non esiste una parola per descrivere il suo atteggiamento'

'Ora basta parlare di lui ho bisogno di stare da sola a riflettere'

'Vai in camera tua?'

'Si devo riordinare i miei pensieri e tentare di sbloccare i miei poteri'

'Va bene ti chiamo quando è ora di cena'

PARLA AXEL

Mentre Kira riflette io vado ad affrontare Logan, non può permettersi di trattare così persone innocenti, non un'altra volta.
Mi dirigo in giardino e vedo Logan seduto contro il muro a fumare, appena mi vede si alza e mi guarda con il suo solito ghigno sulla faccia; lo prendo per il colletto della camicia e lo guardo con sguardo assassino

'Come hai osato fare del male a Kira?'

'Ah la gattina è venuta a piangere dal suo fidanzatino?'

'Non chiamarla gattina, lei potrebbe facilmente ucciderti e anch'io posso farlo adesso'

'Ma guarda un po' il ragazzino timido e taciturno è diventato un assassino proprio come la sua fidanzata'

'Lei non è un'assassina'

'Ti stai arrabbiando fratellino'

'Si e molto non ti permetto di parlare male di Kira, tu non sai cosa ha passato, che orrori ha visto e tutte le difficoltà che ha sopportato'

'Invece si: è orfana e i suoi genitori erano anche adottivi, suo zio l'ha usata per i suoi scopi ed è un' autolesionista a causa di Victor e tu l'hai fatta soffrire e l'hai portata alla morte'

'Ma ora sta bene ed è questo l'importante'

'Ma è per colpa tua che è rimasta in coma, se ha perso i suoi ricordi, se i suoi poteri sono sigillati e se non riesce a sbloccarli'

'Hai ragione ma ora la proteggerò'

'Lo avevi detto anche quel giorno'

Lo lascio andare e mi giro finendo il dialogo dicendo

'È inutile parlare con te sei incomprensibile e bastardo'