Dal libro "Gekkan-Shingeki no kyojin (guida ai personaggi)-Volume 3
Intervista ad Hajime Isayama sulla nascita del personaggio di Mikasa
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Hajime Isayama:-Dopo essermi trasferito a Tokyo, ho lavorato part-time in un internet cafè in un distretto commerciale. Il mio turno era la sera tardi e, proprio per via dell'ora tarda, capitava spesso che folle di ubriaconi entrassero nel locale. La paura di non riuscire a comunicare con loro ha finito per influenzare enormemente la storia di Shingeki no Kyojin.
Sempre durante questo periodo, una cliente è per puro caso diventata il modello su cui mi sono basato per Mikasa. Era tardi e lei è entrata tenendo la sua sciarpona tirata su fin sopra il naso e ho pensato che fosse davvero carina/dolce. Appena l'ho vista, ho subito sentito qualcosa e ho fatto un abbozzo veloce del suo viso nel mio blocco da disegno. Quell'abbozzo è poi diventato il modello vero e proprio di Mikasa.Sono certo che questa ragazza fosse orientale, anzi, sono praticamente sicuro che fosse giapponese. Tuttavia, come sapete, in Shingeki no Kyojin non sono state rivelate le nazionalità di Eren e degli altri personaggi. Solo l'appartenenza al clan orientale di Mikasa è stata resa nota. Ovviamente questo avrà un significato più profondo nella storia, ma lo scoprirete in futuro. Eppure, pensandoci, la ragione per cui ho deciso di rendere Mikasa orientale è perché la cliente che mi ha dato l'idea per questo personaggio era giapponese (ride).
Il nome Mikasa viene dalla nave da guerra chiamata, appunto, Mikasa. Mi sono basato sulla leggenda secondo cui, se usi il nome di una nave da guerra per un personaggio femminile, allora la tua opera diverrà famosa. Degli esempi possono essere Rei Ayanami di Evangelion e Yuki Nagato de La Malinconia di Haruhi Suzumiya.
Ci sono ancora alcuni tratti di Mikasa che necessitano di essere perfezionati, tuttavia, il suo coraggio/spavalderia è lampante. Penso che questo sia stato influenzato dall'eorina del manga Berserk, Casca. Appena ho iniziato a delineare Mikasa non me n'ero reso conto ma, dopo un po', ho realizzato che somiglia molto a Casca.Genericamente, negli anime l'eroina è una donna forte che motiva un uomo. A me però non piace molto questo modo di pensare. C'è stato un periodo in cui avevo realmente intenzione di rendere Mikasa così, ed è proprio per questo che è così forte ed eccelle nel combattimento. Nella realtà però ci sono delle differenze nella struttura muscolare e scheletrica di uomini e donne che rendono quindi diversi i loro potenziali fisici (ergo, Mikasa non potrebbe essere più forte di un uomo). Tuttavia il manga non sarebbe più interessante se dovessi attenermi ai fatti della realtà e basta.
Origine della fonte:
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://yusenki.tumblr.com/post/138540716901/isayama-hajimes-interview-on-mikasa-ackerman-from/amp&ved=0ahUKEwi9qfXem7fXAhUIfRoKHUPZAqoQFgiCATAX&usg=AOvVaw05ARzqXfrYQv_sjnUw-jDQ&cf=1
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100 cose che (forse) non sai su Snk 3
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