13-11-2016/13-11-2017
È passato già un anno da quando non ci sei più; da quando i nostri sorrisi sono contornati da un velo di malinconia che ci riempie perennemente il cuore.
È passato già un anno, forse anche di più, da quando ti ho dato l'ultimo abbraccio.
È passato già un anno da quando mi dicevi di andare bene a scuola, altrimenti non sarei diventata nessuno; così ho deciso di dedicarti ogni mio bel voto.
Nonnino, non sai quanto mi pento di non averti dato un ultimo saluto, un altimo abbraccio, di non averti fatto un ultimo sorriso, ma mamma lo sai così aveva deciso... "Non devo vedere scene del genere, o lameno è troppo presto" così dice.
Mi manchi tanto nonno, oggi più che mai.
Mi manca quell'odore di Marlboro che proveniva dal salone, perchè anche se ti chiudevi fuori al balcone, io ed Ale riuscivamo comunque a sentire la puzza.
Quante volte hai dovuto rimandare la tua amata sigaretta pomeridiana per colpa nostra...
Ogni volta che in cielo si vedono le stelle, penso che quellapiù luminosa sei tu, che mi saluti da lontano non potendoti avvicinare.
Adoro immaginarmi da bambina quando ebbi il "problema agli occhi", perchè tu mi raccontavi cosa c'era "fuori", sapevo che inventavi tutto, ma mi piaceva ascoltarti, mi piaceva vedere dove arrivava la tua fantasia, ed era così fervida...
Mi piacea pensare che tutto ciò fosse reale.
Infatti, mi capita di chiudere gli occhi e immaginare come avresti visto il mondo adesso.
Credo che quest anno abbia cambiato un po' tutti, me più che mai.
Sono più fiduciosa di me, non sono più quella bambina che per ogni minima cosa andava a piangere dalla mamma o dal papà, certo continuo a chiedergli dei consigli, perchè in fondo chi può aiutarmi meglio di loro? Ma adesso cerco di cavarmela da sola, di fare delle scelte in piena autonomia, e anche se sono sbagliate, mi prendo lo schiaffio e continuo.
Nonno, dopo il tuo "viaggio di sola andata" sono cambiate molte cose... Altre in meglio, ed altre in peggio.
Non faccio altro che pensarti, vorrei tanto avere le ali per raggiungerti, per vedere come te la passi, se sei felice...
Non faccio altro che sentire la tua mancanza, non sai quante volte ti ho chiesto aiuto, quante volte ti ho cercato, ho parlato alla nostra foto, sperando che tu possa sentirmi meglio, più vicino.
Sono patetica...
Sai, qualche volta mi è sembrato di sentirr la tua voce, ma poi mi sono resa conto che era tutto frutto della mia immaginazione.
Mi manchi, e non smetterò mai di dirlo, perchè questo dolore non finirà lo so, divinterà certamentante invisibile, ma non scomparirà mai del tutto.
Ho bisogno di te...
Ogni volta mi promemetto che non devo piangere, che devo essere forte, ma come si fa? Si sa, la forza in questi casi scompare per lasciar spazio alle nostre debolezze...
Spero che tu sia fiero di me, che sei felice dei traguardi che sto raggiungendo, perchè devo tutto a te.
Sai, ti sogno e mi piace, ti ho sognato tante di quelle volte, che alcune mi sembravano anche la realtà, ma poi tutto si dissolveva e mi ritrovavo nella mia camera.
Alla nonna manchi, ma come biasimarla? Ti ama tanto.
Beh spero che questa cosa che ti ho scritto ti faccia piacere.
Ti voglio tanto bene Nonno.
"Mentre guardavo con gli occhi in su che la prima stella accesa quella fossi tu..."
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I miei Nonni
Random"Un nonno ti vede nascere sapendo che ti lascerà prima degli altri. Forse é per questo che ti ama piú di tutti." Una raccolta di tutti i miei pensieri riguardanti i miei nonni materni, che mi hanno aiutato nelle difficoltà della vita salvandomi.