5°capitolo

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La serata stava procedendo da dio Erik è da quando siamo arrivate che continua a farci le battutine ma dai diciamocelo mi stavo troppo divertendo
Erick:terra chiama juliaaa
Io:emh si dica ahaha
Erick: a che stavi pensando? Eheh
Io: a quanto sei stupido ahah
Erick: ma io sono un angioletto
Io: si certo ci credo molto ahaha
Mise il broncio,era cosi carino quando lo faceva ahah
Io:noo piccolo erick non essere triste
E così l'abbracciai ma con l occhio intravedo  Richard che fa una faccia da tipo
*ei bello spostati *
Io:rich su dai che ce per tutti..quindi zitto e vieni qui
Zabdiel:uhhh
Io:quindi che fai vieni qua che ti abbraccio o rimani li come una statua?
Richard: non me lo faccio ripetere due volte mia cara eheh
E fu così che mi abbracciò e quell' abbraccio era molto bello,mi sentivo protetta come se fossi a casa,ero cosi  in sovrappensiero che non mi ero accorta che mila mi stesse chiamando
Mila:ju ci seii?
Io: ah si,scusate ahah
È già la seconda volta che in questo arco di tempo rimango in sovrappensiero e faccio delle figuracce Joel: se volete mangiare è appena arrivata la pizza
E fu cosi che si rivolse al resto del gruppo
Erick:guarda che se volete ce anche per voi due
Io:ah se proprio insisti io non dico mica di no eh ahah
E scoppiammo a ridere, questa serata procedeva sempre in meglio tra risate..canti..ecc..
Al solo pensiero che primo o poi saremmo dovute andarcene e a vere solo fortuna a rivederli un po mi metteva tristezza
Zabdiel: ei ju che hai?
Io: no niente ho bisogno un attimo di prendere aria
E fu cosi che mi alzai e mi  diressi fuori avevo proprio bisogno d'aria,nemmeno il tempo di dire la parola aria nella mia mente che mi caddero delle lacrime sul viso,ad un tratto senti una mano,mi asciugai le lacrime e mi girai era proprio lui..

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