"A different love."

Chapter 3

Finnwolfhard ha iniziato a seguirti
Controllo subito il profilo e noto che è lui, il ragazzo "stolker".
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Non feci tanto caso a quella notifica, sarà uno dei soliti ragazzi che ci prova al primo impatto.
Così finì di mangiare e andai in camera,come prima cosa svolsi i compiti..che ne erano un bel po' ,e poi iniziai a sentire della musica dalla mia playlist preferita.
Nel mentre Canticchiavo e ballavo si illuminó il cellulare: "Antonio🤮"
Eh si...anche se stiamo insieme da un anno , è per il semplice fatto che mi fa molti regali..nulla di che. Ma sto pensando di porre fine a questa relazione. Non so precisamente il giorno in cui glielo dirò ma sono certa che questa storia non deve durare 2 anni, altrimenti soffrirebbe, in fin dei conti lui ci tiene molto a me.
Mi chiede di vederci ma è da un bel periodo che io rifiuto, quindi scrivo lo stesso messaggio di sempre "devo studiare." Non vado tanto bene a scuola ,in certe materie, per di più sono all'ultimo banco dove mi distraggo facilmente. Dopo aver concluso il mio momento "party" vado a farmi un bagno caldo. Apro il mio cassetto e prendo due capi d'intimo, le mie ciabatte e il pigiama di pile con i pois rosa e bianchi. Entro nel bagno e sistemo tutto, apro la fontana e lascio riempire la vasca di acqua calda. Dopo cinque minuti chiudo la fontana ,tolgo i vestiti e entro in vasca. Sentire la limpidezza dell'acqua calda sfiorare la mia pelle è una sensazione molto piacevole.Trascorro più di un ora li,adoro esserci,poter spogliarmi completamente solo davanti ai miei occhi, soprattutto rilassarmi. Decido finalmente di rivestirmi,ma prima, applico una crema viso che è sempre utile per la mia pelle. Dopo averla fatta asciugare mi stendo sul mio letto con le cuffie nelle orecchie e decido di leggere un libro,ansi,un romanzo rosa che sto rileggendo per la terza volta. Cado in un leggero sonno ma mi risveglio dalle 'urla' di mia madre che mi avvisa ,che, la cena è pronta. Corro in cucina e mi attende il mio piatto preferito:la pizza. Una specialità di questo luogo,Napoli, la città più...sincera(?) di questo mondo, alla fine è una città come le altre ma sono le persone esterne che ne parlano male quando i più bravi attori italiani sono napoletani e anche i cantanti lo sono. Dopo aver cenato corro in camera per preparare lo zaino e mettermi subito sotto le coperte del mio caldo letto. Anche se sono le 20:35 ho già finito tutto quello che dovevo fare,che in realtà è molto strano perché di solito finisco alle 23. Così contatto il mio 'ragazzo' per dirgli che era la volta buona per parlare perché non avevo nulla da fare. Così restiamo un po' di tempo in chiamata,io rispondo soltanto alle sue domande e non divago, perché credo che sappia che non lo amo realmente. Così decido di chiudere la situazione li perché mi ero stancata del suo comportamento abbastanza infantile nei miei confronti: diceva a tutti di farsi i fatti loro, che nessuno doveva romperci; quando arrivò al punto di voler picchiare un ragazzo della nostra classe. Per questo lo lasciai. Volevo essere libera,libera di non dargli conto, di non risponderlo per forza a ogni domanda, o farlo venire a casa quando non ci sono i miei e rischiare di rovinare una reputazione per colpa sua. Qui molte persone mi conoscono e non voglio che pensano che io sia una ragazza poco di buono,perché sono il contrario, e neanche che me la tiro perché non è assolutamente così, ci sono dei momenti in cui indosso dei vestiti più eleganti e pubblico foto più elaborate..ma è normalissimo! Due ore di make-up,due ore per i capelli, e un ora per scegliere l'outfit , che fai non te le fai delle foto? Tornando alla realtà decido di dormire che da domani sarei tornata alla normale routine di sempre. Così RIcado in un profondo sonno e mi sveglio la mattina dopo. Solita routine 7:30 sveglia ,make-up, outfit ,colazione e alle 7:50 sono pronta per tornare all'inferno.
Alla prima ora abbiamo storia, che pizza, io la mattina non ricordo come mi chiamo figurati se mi ricordo le date di tutti gli eventi storici. Fortunatamente ha detto che non spiega le prime due settimane, così è stato. Ma bensì cambia i posti insieme alla prof di sostegno di un mio compagno,io capito a fianco a quel ragazzo nuovo che si chiama Finn...credo. Non gli do conto, sarà uno dei soliti, e rimango concentrata nelle altre lezioni. Così prima di uscire mi domanda"ti sei appena lasciata col tuo ragazzo eh?" Come faceva a saperlo? E se Antonio avesse parlato male di me a lui? Che impressione gli ha dato di me? "No perché?" Domando facendo finta di non sapere nulla. "Dai che si vede dalla faccia,chi era lo sfortunato?" Chiede lui con affare scherzoso"cose che non ti riguardano." Dico io "Ok ok signorina calma eh,ricorda che mi dovrai sopportare per molto." "Meglio non farlo..."Concludo io,così mi dirigo verso casa ma sento una voce.....