''Let me talk with her!!''
Gardo le gocce di pioggia scivolare giù dalla finestra, con le cuffie alle orecchie. E' notte fonda, ma non rieso a dormire, così sto qui seduta sulla porltrona della mia stanza a osservare il tmporale oltre la finestra.E' strano che piova siamo agli inizi di Giugno, ma qui a Louisville il tempo è imprevedibile. Fra un po di ore partirò, andrò da mia sorella Jennifer a Londra, con Ally e Liz. Per loro è la prima volta e sono eccitatissime all' idea di passare l' estate lontano dai genitori, nella Città che più amiamo. Guardo il cellulare e vedo che sono le 7 del mattino, così decido di fare una doccia. Mi spoglio e metto i vestiti che ho tolto nella cesta accanto la porta del bagno. Sciolgo i capelli ed entro in bagno cominciando a guardarmi allo specchio, è un' abitudine cheho preso da parecchi anni, dopodichè entro nella doccia e apro il getto di acqua calda, lasciandola scorrere sul mio corpo per qualche minuto. Prendo il bagnoschiuma e comincio ad insaponare il corpo, prendo lo sciampo alla fragola e lo massaggio sui capelli. Dopo essermi sciacquata esco dalla doccia e mi copro con un asciugamano, usandone un altro per i capelli. Torno in camera mia prendo l' intimo da un cassetto e metto i vestiti che avevo lasciato fuori dalla valigia: un paio di leggins neri, una t-shirt bianca con la scritta CRAZY MOFOS e le mie vans nere. Inizio a pettinare i miei lunghi capelli, e dopo li asciugo con il phon. Quando sono asciutti, mi sdraio sul letto e prendo il telefono accorgendomi che sono quasi le 8 e ho 2 chiamate perse da Jen. Compogno il suo numero e al terzo squillo risponde:
-Pronto?-
Non è la voce di Jen è quella di un ragazzo, roca e dolce, sono sicura di conoscerla ma non so chi possa essere.
-Mmh sono Kate, c'è Jen?-
-In questo momento non può rispondere, ma puoi dire a me se vuoi- Pronuncia le ultime parole ridendo, cosa? mi prende in giro?
-No grazie, credevo dovesse dirmi qualcosa lei. Ma tu chi sei?- Chiedo incerta, mentre lui continua a ridere più forte e sento in sottofondo la voce di Jen
-Dammi il cellulare razza di idiota-
-Non ci penso nemmeno, fammi parlare con lei- Che? vuole parlare con me? E perchè dovrebbe? Nemmeno lo conosco. Almeno credo.
-Ei Kate scusa quel cretino non voleva darmi il telefono, l' ho dovuto rincorrere per tutta la casa-
-Tranquilla, comunque perchè hai chiamato? E chi era quel ragazzo?-
-Oh giusto, niente volevo solo dirti che io sarò ad un provino quando arriverete, quindi vi verrà a prendere Josh-
-Josh? Che bello!! E' da tanto che non lo sento- Dico euforica.
-Sì, comunque ho venduto l' appartamento e con i soldi dell' ultimo film abbiamo comprato una casa insieme, vedrai ti piacerà un sacco- Si sente la felicità nella sua voce, quei due si amano davvero e poi sono così carini insieme. Aspetta un attimo sta cercando di cambiare discorso, non ha risposto alla mia ultima domanda.
-Sono contentissima per voi, ma Jen, chi era quel ragazzo al telefono?-
-Non era nessuno tranquilla, ora devo andare ciao!!-
Interrompe la chiamata senza darmi tempo di rispondere. Odio quando lo fa. Nel frattempo mia madre entra in camera mia, avvisandomi che ho dieci minuti per sistemarmi e scendere di sotto per partire. Sistemo le ultime cose in valigia e decido di truccarmi un po', in questo momento sembro più un panda dalle occhiaie che ho. Metto un po' di correttore, passo una leggera linea di elyner nero, il mascara e sono pronta per scendere di sotto. MIa madre è già in macchina, mentre mio padre che era appoggiato al muro, mi viene in contro per aiutarmi con le valige. Mi da un bacio sulla guancia e posa le valige nel porta bagagli e io entro in macchina, metto le cuffie alle orecchie e mi lascio trasportare dalla melodia di more than this. Nel giro di 5 minuti siamo già in aeroporto. Scendendo dalla macchina intravedo Liz che abbraccia suo fratello Alec, quando si accorge di me inizia a corrermi incontro abbracciandomi e urlando.
-Kaaatee sono emozionatissima, tu non lo sei? Non vedo l'ora di arrivare a Londra, immagini quante cose potremmo fare e potremmo incontrare anche i ragazzi, sarebbe stupendo-
-Pensi davvero che potremmo incontrali? Io non credo sia una cosa plausibile-
-Non essere sempre così pessimista, e poi ho sentito dire che oggi Niall torna dall' Irlanda e indovina chi andrà all' aeroporto a prenderlo?-
-H-Harry?-
-Esatto!!- Batte le mani euforica come una bambina, è proprio buffa.
-Hey che mi sono persa?- Salto dalla paura Ally è proprio dietro di me e inizia a ridere per la mia reazione, seguita da Liz.
-Mi hai fatto venire un colpo. E smettetela di ridere-
Cercano di ricomporsi ma finiamo per ridere tutte. Veniamo interrotte dalla voce squillante di mia madre.
-Allora, volete andare o avete intenzione di non muovervi?
Ci incamminiamo sbuffando dentro l' aeroporto, mio padre, Alec e la madre di Ally ci accompagnano al chek-in, aiutandoci a portare le valige. Non so come faremo una volta arrivate, abbiamo 2 valige ognuno. Dopo aver consegnato le valige e i nostri documenti la donna dietro il bancone ci indica i metal detector e il numero di imbarco. Salutiamo i nostri genitori e ci avviamo verso questi passandoci senza problemi. Dopo aver chiesto indicazioni in giro siamo arrivate al nostro aereo, saliamo occupado Liz il posto vicino al finestrino, io quello accanto e Ally quello che va nel corridoio. Dopo le varie indicazioni delle hostess finalmente partiamo e io mi addormento nel giro di dieci minuti.
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Ciao a tutte, ecco il primo capitolo. Questa è la prima fan fiction ce scrivo, spero vi piaccia, sto cercando di scrivere dei capitoli più o meno lunghi. I primi vi potranno sembrare un po' noiosi ma sono più che altro un' introduzione a quello che succerà poi.
Grazie mille a chi legge <3 <3