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Pov's Tania
Sono in pista, non riesco a capire qual'è il mio maestro, finché non sento la voce di un biondino, che mi informa del mio gruppo di sci, argento base.
Il biondino ci fa fare alcuni percorsi slalom, ricevo molti complimenti da parte del maestro.

1 ora dopo

Siamo in ovovia, prendo posto con alcuni ragazzi ed il misterioso biondino, ha il cellulare tra le mani, lo sto fissando da troppo tempo, infatti mi sorprende alzando appena lo sguardo.
È come se avessi un fuoco che arde dentro me, non riesco a sostenere il suo sguardo, se ne accorge, mi chiede «Come ti chiami?»
In un sussurro rispondo «Tania»
Nessuno sta parlando, c'è un silenzio tombale, così riesce a sentirmi.
Penso che ormai abbia capito che non sono per niente estroversa.
Intanto gli altri ragazzi cominciano a chiacchierare, il maestro si mette a prendere in giro l'accento di uno del sud, impossibile non ridere, ha una bella risata, è rilassante.
Cerco di guardarlo dritto negli occhi, ma sono troppo timida, abbasso il capo.
Per fortuna tutta questa tensione si scioglie con l'apertura delle porte.
Nello stesso istante in cui io prendo gli sci, ci sfioriamo le mani, si i suoi sci erano accanto ai miei.
«Allora ragazzi, io mi chiamo Leo, ora faremo una blu, giusto per abituarci un pochino, Tania vieni per prima, a seguire tutti gli altri, voglio vedere una bella fila»
A queste parole i miei sci è come se andassero da soli, i movimenti del maestro sono fluidi ed è a sistemarsi il cappello, non posso fare a meno di guardarlo, non mi accorgo nemmeno che è finita la pista siamo in una seggiovia a due posti.
«Tania, sei stata molto brava»
«G...grazie»
«Hey tranquilla, non ti mangio mica» Dice ridendo.
«È che sono timida»
Dico con un fil di voce.
«Me ne sono accorto, da dove vieni?»
«Carrara, tu ?»
«Qui in Valle d'Aosta»
«Sei nato con gli sci ai piedi praticamente»
Rido
«Non sei più timida»
Ride
Rido
«Siamo arrivati, andiamo»
«Ragazzi, ho notato che alcuni di voi sono veramente dei principianti, gente che non fa le curve e va dritto a spazzaneve, ohh ma dove siamo, (indica 5 ragazzi) voi andate con i bronzo base, forza, andate con lui (indica un maestro)»
«Ragazzi ora che siamo in pochi andiamo a fare dei fuori pista va bene?»
In coro «Si!»
Prima di ripartire Leo mi dà il cinque, e come prima entro come in una bolla, solo io e Leo.
Arriviamo in ovovia, cerco di sedermi di fronte a lui, lo comincio a guardare mentre scherza con i miei compagni, anche io mi sciolgo e rido con loro, ogni tanto ci guardiamo, i miei occhi marroni ed il suo mare di occhi azzurri, sorride, ha un sorriso meraviglioso, ricambio, con le facce pervertite dei ragazzi.
Mi alzo per scendere, mi fa andare avanti, io non posso fare a meno di guardarlo, sembra così innocente.
«Ragazzi ora seguite la mia scia, andiamo fuori pista»
Tutti tranne me «Ma ci ammazziamo!»
Io « Leo posso andare ?»
«Certo che puoi»
Faccio un volo di un metro, Leo viene di corsa, cerco di aiutarmi ad alzarmi, ma cade anche lui sopra di me.
Sento un fuoco dentro, il suo respiro sul mio collo.
Mi sussurra «Tutto bene?»
«Si»
Ci rialziamo e sorridiamo entrambi, ho già detto che ha un bel sorriso?
Preoccupato mi chiede « Sei tutta rossa, hai caldo?»
«Ad essere sincera si»
Ridendo dice «Dai andiamo»
In coro «Hey voi due, se avete finito possiamo anche continuare a sciare»
Ridono.
Ridiamo.
Io e Leo «Arriviamo».

1 giorno dopo

Oggi Leo ci fa fare il percorso slalom, ha detto che chi arriverà per primo si guadagnerà una cioccolata calda, inutile dire che sono molto competitiva, voglio vincere.
Mi tocca la spalla e finalmente rivedo quegli occhi azzurri, ci annegherei.
«Andiamo, vediamo a chi dovrò offrire la cioccolata calda»
Si è appena tolto il cappello, ha dei capelli fantastici😍.
Cazzo mi ha visto che lo stavo guardando.
«C'è la nebbia, uff»
Gli altri ragazzi«Ti basterà guardare Leo😏»
Io «Dai ragazzi»
Gli altri «E non c'è la Fra oggi😏»
Guardano Leo.
Leo «E allora ?»
Io lo guardo, lui mi guarda.
Leo «Ma io cosa centro?»
Io «Centri, centri eccome😏😏»
Lo fisso mentre guarda insta, cazzo, è figo anche senza saperlo.
Così concentrato😍😏.

Pov's Leo

Sto guardando un po' insta, mi sento osservato, degli occhi marroni mi stanno guardando avidamente, o magari è solo una mia impressione, è così innocente.
Gli altri la stanno provando, non so perché, è tutta rossa, di nuovo.
Come alzo lo sguardo Tania lo abbassa.
«Ragazzi che state dicendo?»
Noto che si sta mordendo il labbro, ha le labbra molto rosse, le porgo il mio burro cacao, arrossisce.
«No grazie, non serve»
«Ti si spaccano le labbra, ce le hai molto rosse»
«Grazie»
Ho un problema nei pantaloni, cazzo, mi stanno fissando, vengo salvato dalle porte che si sono aperte.
Mi dirigo velocemente verso la pista, Tania mi segue come sempre, sorrido.
Finito il percorso dico la classifica.
«Tania prima, molto brava»
«Grazie Leo😍😏»
«Come si fa ad essere così fighi ?😍😍» sento in "un sussurro, faccio finta di niente, sicuramente parlerà di uno dei suoi compagni.
Basta gli devo fare una lettera, dove lo ringrazio.
Appena cominciamo a fare i compiti, prendo un foglio e mi libero, dico anche che me ne sono innamorata.
Eccola :
A nome di tutto il gruppo ti voglio ringraziare per averci fatto divertire, per averci insegnato a fare le curve a sci paralleli (anche se non tutti ci riescono😂).
E anche per averci fatto fare i fuoripista (anche se sono caduta😂).

A nome mio ti chiedo scusa se, ogni volta che guardavi il telefono io guardavo te.
Il fatto è che hai un carattere fantastico.
Ho amato tutti i momenti in seggiovia.
E quando ti sei tolto il cappello non ho fatto a meno di guardarti, ti amo.
Infine, non so se hai visto il video che ti ha mandato la Giulia ma, quando hai spiegato all'inglese che sei un istruttore di sci, io ho risposto «E anche figo direi❤»

Con affetto
Tania Silba

P.S L'amore è l'unica cosa che ti fa sorridere per strada senza motivo.
Così, dal nulla💕

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