Dead in the camp

Chapter 4- Go away.

Devo ammetterlo, il mio fisico è un vero schifo e mi vergognavo moltissimo a togliermi la maglietta.
Mentre tutti gli altri erano in forma, io mi sentivo un pesce palla.
Da bambino, ero più in forma, poi non so cosa mi sia successo per arrivare a quello che sono oggi.

Gli altri si tuffarono dal molo, ridendo e urlando di gioia, io ero rimasto seduto con i piedi dentro l'acqua.

"Ale cosa fai? non ti butti?" Mi domandò Nick.

"Beh ecco, non credo di farcela a togliermi la maglietta..." Risposi abbassando lo sguardo.

"Ma dai Ale! Nessuno ti guarderà, anche se non vedo tutti questi chili di troppo." Disse Jessy uscendo dall'acqua.

Dopo vari inviti ad entrare, mi levai la maglietta e qualcuno da dietro mi spinse facendomi entrare in acqua, era stata Jessy.

"Hey! Potevo soffocare." Dissi ridendo.

"Così la prossima volta impari ad entrare immediatamente senza tante storie." Rispose Jessy tornando in acqua.

Stava arrivando la sera, tutti uscimmo dall'acqua e andammo a farci una doccia prima di cena.
Mentre mi stavo lavando, sentì un rumore dalla finestra, come il lancio di un sassolino contro il vetro.
Guardai fuori e non vidi niente e nessuno.

Finì di lavarmi e iniziai ad asciugarmi.
Una volta vestito sentì bussare alla porta.
Tutti mi stavano aspettando nella mensa per la cena, pensai che qualcuno era venuto a cercarmi visto che stavo tardando.
Ma quando aprì la porta, non vidi nessuno nei paraggi, uscì fuori, ma non vidi niente pensai che si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto.

Chiusi la porta a chiave e andai verso la mensa.
Mentre stavo camminando, diedi un'occhiata al mio cellulare, mi accorsi che non c'era segnale.
Sentì un fruscio tra gli alberi, accompagnato da una voce che sussurrava:"Vai via! Vai via!"

Iniziai a camminare più velocemente e arrivai alla mensa.

"Hey bella addormentata ce l'hai fatta." Disse Marcus.

"Chiudi quella bocca. Piuttosto, chi si è divertito a farmi cagare addosso?"

Marcus e Christian iniziarono a ridere, dovevo immaginarlo.

"Bravi, siete molto maturi, complimenti!" Risposi sedendomi a tavola abbastanza arrabbiato.
Era soltanto il primo giorno e già volevo tornare a casa.