Selenica nel cielo
tu, bianca dea, risplendi,
i denti aguzzi attendi,
nel sangue porti il gelo.Oh, empia imperatrice, hai condannato
la stirpe dal peccato deturpata,
l'hai punita con un flagello ingrato,
la forma che l'avvolge è ormai incrinata.A pene e sofferenze è abbandonata,
inutile sarà per lei trattare:
destinata a guaire e agonizzare,
sopraffatta dal suo funesto pelo.
NdM.
Amici, io non scrivo poesie, piegare le parole allo schema metrico della ballad è stato un salasso, soprattutto perché non mi piace come suona :/
Però volevo rispettare il titolo: la Ballata delle Zanne è una ballata, allora ho scritto una ballata u.u (o, meglio, la prima parte 😉)
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La ballata delle zanne
WerewolfDISPONIBILE CARTACEO ED EBOOK SU AMAZON ***Questa è solo un'anteprima*** Gli alberi secolari che abbracciano la cittadina di Fengwood si rivelano infidi quando le loro radici iniziano a essere macchiate dal sangue di vittime innocenti. Scarlett Clar...