Capitolo 1

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È mattina, fuori c'è una bellissima giornata e oggi per me è il primo giorno di scuola,ho deciso di inscrivermi a una scuola di arti sceniche a Roma io mi chiamo michelle cavallaro, ho 15 anni e vivo con mia mamma e il suo compagno a Milano .
Mio papà da quando si è separato non mi ha più voluto vedere e io nemmeno, ma è meglio non parlarne altrimenti piango.
Vengo svegliata dalla voce di mia mamma , si chiama Anita
Anit:piccola è ora di alzarsi
M: ok , mi alzo
Anit: sei contenta di iniziare la scuola nuova?
M: non so come sarà sinceramente
Anit : ricordati che se non te la senti di stare nella scuola da sola puoi venire a casa, non sei tenuta a starci
M: non sarà così difficile
Finisco di fare la valigia e sono pronta ,
Salgo in macchina e si parte , mi metto
Le cuffie all'orecchio e ascolto alcune canzoni e mi riaddormento e dopo qualche ora sono a scuola
Anit: mi raccomando, abbi cura di te
Faccio per scende e mi ruba un bacio
Sulle guance e la guardo male
M: mi vergogno scusa
Anit:tranquilla
Mi dirigo verso la scuola e vedo tanti ragazzi , uno in particolare che se la tira tantissimo e mi viene addosso
Xx: guarda almeno dove vai
M: be anche tu però, non sei nemmeno nessuno per tirartela così tanto
Xx 2: bella risposta, comunque io  mi chiamo Rosalie
Xx: io mi chiamo Riccardo, detto Riki
M: io mi chiamo michelle
Improvvisamente vediamo un altro ragazzo che come Riki se la tira tantissimo , sembra più grande di noi
Ros: quel ragazzo già mi sta antipatico
M:a chi lo dici
Suona la campanella ed entriamo, siamo tutti in una sala ad aspettare il preside e io mi siedo vicino a Rosalie
Pres: bene ragazzi , voi siete i ragazzi del primo anno , vi dico già da subito che sarà dura , ci saranno delle regole da rispettare e a lezione non si può usare il cellulare,dovrete essere sempre in ordine e per quanto riguarda la sera non si può rientrare dopo la mezzanotte, il resto lo sapete
Finito il discorso andiamo a sistemarci nelle camere e io sono con Rosalie
Ros: comunque qua dentro c'è della gente strana
M: a chi lo dici , ma tu e Riki vi conoscete?
Ros: di vista
M: be se fosse meno arrogante potrebbe piacermi
Ros: non cambierà mai
M: dai andiamo abbiamo lezione
Ros: di già e la madonna la prossima volta appena uscita dalla macchina si farà lezione
M: ahahah sei molto sarcastica
Ros: anche i miei fratelli lo dicono spesso ma io sono io
M: ben detto

Arriviamo a lezione non ci sono banchi da due liberi, Riki libera il posto vicino a lui invece Rosalie si siede vicino a quel altro ragazzo, la lezione va molto lenta perché Riki è il ragazzo dietro non fanno altro che lanciare aereo planini di carta

Ros: basta con L'aereo planini di carta challenge
Xx: andiamo tesoro non ti diverti?
Ros: ma vai a quel paese tu e questo cretino con gli occhi azzurri
M: Rosalie ha ragione basta!!
Riki:e dai non fate tanto le sante questa lezione è una palla
Pr: Marcuzzo, Cavallaro, Mascolo, Fiordisino silenzio state facendo casino

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