Capitolo 4

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È mattina e decido di andare a correre un po' , mi fa bene e poi mi rilassa tantissimo, intanto mi metto le cuffie nel orecchio .
Correndo mi accorgo che sono in ritardo e devo ritornare in dietro , faccio veloce e vado a sbattere contro Riki
M: scusa ma....
Riki: sei in ritardo come il tuo solito , comunque Rosalie ha preso la colazione anche per te
M: grazie
Mi siedo con lei e mi guarda strana
Ros: ma come fai ad andare a correre di prima mattina?
M: non avevo sonno e poi mi rilassa
Ros: sei la persona più strana che conosca
M: me lo dicono tutti hahaha
Finito di fare colazione vado a vestirmi per la lezione di danza moderna e dobbiamo andare a teatro per una comunicazione
Pres: bene ragazzi, nonostante siate del primo anno voglio che entro Natale prepariate una recita " Grease"
Ros: ma non è in tema con il Natale
M: in effetti
Pres: ma ormai è stato deciso così , in oltre verranno i vostri genitori quindi impegnatevi tutti quanti , i protagonisti sono Cavallaro e Marcuzzo
Riki: sarà divertente
M: per me no
Riki : mi scusi, ma come faccio con la punizione , le lezioni e la recita? Non ho più tempo per me
Stash: infatti
Pres: questo non è un mio problema,è lei che ha voluto la punizione
Riki: è possibile saltare alcune lezioni per pulire la scuola?
Pres : no , forse non ci siamo capiti, si deve arrangiare e prendersi le sue responsabilità
Il preside se ne va e iniziamo a fare lezione, proviamo un po' e devo dire che è difficile , dopo qualche minuto la lezione è finita e dobbiamo andare in quella di storia della musica , Riki si siede vicino a me con un sorrisetto malizioso e a bassa voce mi dice
Riki: ti prego, mi aiuteresti a fare il riassunto della lezione?
M: non ci pensare, io mi ero offerta per aiutarti a pulire la scuola e basta
Riki: ti prego, insomma tu sei la migliore in queste cose
M: ma il preside vuole che lo faccia tu mica io
Riki: per favore
Presa dalla disperazione mi sposto di banco e non gli do attenzione , l'ora è finta e vado subito da Rosalie
Ros: ti è successa la stessa cosa ?
M: si , ma non ho intenzione di fare niente
Ros: infatti, comunque ci vuole un bel coraggio
Riki: mica vi abbiamo chiesto la luna , basta che ci prestiate i quaderni e poi ve li ridiamo
M: e perché dovrei farlo
Riki: forse perché siamo amici e fra amici ci si aiuta
Ros: non siamo tenuti a farlo , basta, non insistete
Stash: ci arrangiamo ugualmente
Dice guardando Riki
Riki: ma certo
Parla Michelle:
Oggi è stata una giornata davvero stancante , vado nella mia camera e spoglio per fare una doccia calda ed intanto entra Rosalie
Ros: scusa ma ho un problema, non trovò più il mio quaderno degli appunti
Faccio per vedere se magari fosse finito nella mia borsa e a me manca il quaderno dove scrivevo le mie canzoni, questa cosa mi fa parecchio arrabbiare
M: be scusa ma c'è qualcosa che non mi torna, anche a me manca un quaderno, quello dove scrivo canzoni
Ros: bene , io credo di aver capito chi sia stato , provo ad andare dai ragazzi
M: se non vai tu vado io , vado a lavarmi
Parla Rosalie:
Vado subito dai ragazzi che sono in camera a chiedere delle spiegazioni, non possono essere stati che loro , vado nella loro stanza e gli trovo sdraiati nel letto
Ros: allora o parlo io o voi ? Avete rubato i quaderni miei e di Michelle?
Riki: cosa ti dice che siamo stati noi ?
Ros: e mi credete stupida?
Stash : senti che ti piaccia o no non abbiamo niente di tuo o di Michelle quindi vedi di andartene
Ros: ok ok ma non è finita qui
Mi sbattono fuori con la porta in faccia .
Parla Riki:
Per fortuna non si è accorta di niente, però è divertente prendersi gioco di loro
Riki: io ho finito, a che punto sei?
Stash: anche io , senti se ti dico una cosa tu non la dici a nessuno?
Riki: e cosa? Se vuoi te lo dico anche io comunque sto zitto
Stash: mi piace Rosalie, mi inizia a piacermi , e tu?
Riki: a me piace Michelle, non so perché ma è da quando è venuta in questa scuola che vorrei baciarla , pensa se fosse sotto la doccia
Stash: dai , ma che schifo hahahaha , comunque devo andare in bagno quindi chiunque sia sotto la doccia si arrangia, devo sistemarmi il ciuffo
Riki: vai pure
Parla Stash:
Non resisto e guardo se è Rosalie che si sta lavando, vedo una ragazza con i capelli lunghi , con un bel sedere e due belle tette, esco dal bagno e bussano alla porta ed è Rosalie
Stash: ma io non capisco, tu non eri sotto la doccia
Ros: ma che stai a dire ci stavo andando, ma poi a te cosa interessa???
Stash: beh ecco...
Ros: hai visto un altra ragazza sotto la doccia e pensavi che fossi io PERVERTITO!!!
Mi tira una manata che brucia da matti
Stash: ahi!!! Brucia, se sapevo che eri gelosa bastava dirlo
Ros: fai schifo perché hai visto una ragazza nuda e poi comunque come cavolo hai fatto a scambiarmi ?
Stash: non lo so , faceva quello che facevi tu
Ros: lasciamo stare va
Se ne va ridendo .
Parla Michelle
È sera io e Rosalie abbiamo fatto un giro nel cortile della scuola e siamo in camera a parlare del più e del meno e improvvisamente mi squilla il cellulare
Con il numero sconosciuto
Ros: aspetta rispondo io
M: ok
Ros : buongiorno
Xx: buonasera
Ros: buonanotte
Chiude la telefonata
Ros : scusami ma queste persone non le sopporto e poi propio a quest'ora devono chiamare?
Non faccio in tempo a rispondere che mi risquilla il cellulare
M: si pronto ?
Xx: sono Giampiero Tosi , ho bisogno di un passaggio, sono in piazza di Spagna a Roma, sa devo andare in un ospizio e mi sono perso
M: guardi che non ho la patente e non saprei come venirla a prendere
Xx: basta che venga a piedi , la prego
M: ok, vedrò cosa posso fare
Chiudo la chiamata
Ros: senti è evidente che è uno scherzo
M: non lo so , io sono molto sensibile sulle persone anziane e vorrei andarci per aiutare il signore ma se poi non c'è nessuno?
Ros:non essere ingenua , è uno scherzo del cavolo
M: non lo so , senti è più forte di me , io ci vado , male che vada torno a scuola
E ti do ragione
Ros: fai pure come ti va , io so solo che ho tanto sonno , ti copro se vuoi
M: ok
Mi metto su la prima cosa che capita e vado  in lavanderia , lasciano sempre una finestra aperta , essendo l'unica uscita esco da lì , vado nella piazza e non c'è traccia di questo signore , chiedo informazioni ma nessuno lo conosce , essendo tardi torno a scuola e corro in camera
M: non c'era nessuno
Ros: te lo avevo detto di non andare
M: però io mi chiedo, come si fa a scherzare sulle persone anziane
Ros: la stupidità delle persone non ha limiti

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