Sei mia

Capitolo 3

È mattina e come il mio solito mi sono svegliata tardissimo e devo ancora lavarmi e vestirmi, faccio veloce e corro a fare colazione con un the con i biscotti con Rosalie
Ros: buongiorno
M: buongiorno , sono in ritardo vero?
Ros: no tranquilla, comunque ieri mi sa che abbiamo fatto arrabbiare i ragazzi
M: e allora? Gli passerà
Ros: non ne sarei così sicura
Vedo i ragazzi arrivare
Riki: be vi siete comportate veramente male , potevate avvisare che non venivate
Stash: e tu credevi che queste due venivano? Come minimo saranno andate a letto alle nove per non disubbidire alle regole della scuola hahahaha
Riki : si infatti non ci ho pensato
M: be lo sapete che a me proprio non mi interessa? Ve la legate al dito perché non sapete accettare un no da qualcuno?
Stash: io lo so accettare, anche perché è Riki che vi ha inviato, fosse per me non vi calcolavo minimamente
Se ne vanno via girandosi di spalle
M: io giuro che non gli sopporto, soprattutto quello con i tatuaggi, ma chi si crede dì essere?
Ros: be sei la prima che ha il coraggio di dargli una bella risposta
M: scusa ma io quelli come lui non gli reggo
Andiamo in classe e iniziamo a fare lezione di moderno e mi trovo in coppia con Riki , non sa ballare ed è un disastro e in più mi tocca il sedere
M: stai attento a dove metti quelle mani imbecille
Riki : perché dovrei? È sempre un piacere metterti in imbarazzo
M: questo è veramente troppo
Gli lancio uno schiaffo ed esco dall'aula per andare in bagno .
Inizio a piangere, odio farmi vedere piangere ma quando mi succede mi arrabbio tantissimo ed è per questo che non voglio vedere nessuno , insomma come ha osato toccarmi il sedere
Parla Riki :
Sono mortificato, ma non potevo sapere che la prendeva cosi male, insomma era uno scherzo e non volevo offenderla
Ins: cosa sta succedendo? Suppongo che Marcuzzo saprà dirmi perché la cavallaro è andata via in lacrime
Riki: no , in realtà no , stavamo ballando e ....
Ins: la lezione è finita, spero per Marcuzzo che il problema si risolva
Riki: sicuramente
Esco e vado subito da Rosalie
Ros: ma cosa cazzo hai in quella testa? Guarda che ho visto cosa hai fatto
Riki: era uno scherzo
Ros: ma che razza di scherzo è? Ma tu lo sai che ha 15 anni? È normale che si senta in imbarazzo
Stash: prova a parlarci
Ros: non so con quale coraggio andrai da lei
Riki : almeno gli chiedo scusa
Vado in bagno e la vedo per terra
M: vai via , non ti voglio vedere
Riki : scusa era uno scherzo, non potevo sapere che ci rimanevi male
M: senti a ogni cosa c'è un limite e a me che tu mi tocchi il sedere non mi piace, e spero che con altre persone non lo faccia
Riki: mi sono sentito in colpa, ti prego perdonami, ho capito adesso
M: tanto non cambierai mai
Riki: dammi una possibilità , non ho detto niente all'insegnante , se vuoi possiamo dire che sei stata male
M: va bene scusato , non voglio più parlarne
Riki : sarò muto
Parla Michelle:
Non so perché ma questa chiacchierata con Riki mi è piaciuta , spero solo di non innamorarmi di lui , non voglio.
Facciamo lezione di storia della musica, e devo dire che è stancante Rosalie mi guarda e le faccio segno che va tutto bene
Ins : vi consegno i vostri test e devo dire che siete tutti di basso livello tranne due persone Cavallaro e Mascolo , avete mai studiato musica?
M: no , per me è la prima volta
Ros: anche per me
Ins invece i peggiori sono Fiordispino e Marcuzzo , un disastro
Riki: be scusi ma sinceramente poco mi importa di questo test , io voglio fare il cantautore e basta
dice dando un pugno sul tavolo
Ins: non provi a rivolgersi così a me
Riki: propongo di non fare più lezione di Storia della musica
Ins: non è lei a decidere quali lezioni fare
Stash: sono d'accordo con lui
Ins: be visto che non vi interessa di partecipare alle mie lezioni e non fate niente con me questa classe avrà un provvedimento generale
M: e perché io dovrei pagare per un deficiente che non sta zitto?
Riki: senti non posso stare zitto su determinate cose
Nessuno vuole fare lezione così ci vendichiamo facendo casino nella classe salendo sui banchi e lanciando pezzi di carta
Pres: basta andate al posto, ma lo capite o no che vi trovate in una scuola
Riki: evidente no
Dice lanciando una pallina di carta addosso al preside
Pres: bene, lei viene con me e il primo che fa casino da questo momento sarà espulso in modo definitivo, avete 10 minuti per mettere tutto in ordine, avete un provvedimento che vi verrà comunicato
M: non ci posso credere
Ros: a chi lo dici , ci mancava solo questo, spero solo che non boccino Riki
M: be se le va a cercare
Ros: non può comportarsi così
Parla Riki :
Sono agitato , non può bocciarmi e poi comunque siamo ragazzi giovani, se non ci si diverte adesso quando lo si fa
Pres: bene adesso mi può spiegare il motivo di questo atteggiamento ribelle?
Di cosa vi vendicavate?
Riki: non vogliamo più fare lezione di storia della musica, non interessa a nessuno
Pres: se vuole fare il cantante come si presume, deve avere anche un po' di cultura, insomma non può non sapere cosa canta ,è partito tutto da lei soppongo
Riki : si ma anche da Fiordispino
Viene chiamato anche Stash
Pres: bene, visto il modo in cui vi comportate c'è una punizione pesante , dovrete pulire tutta la scuola, e inoltre ogni volta dovrete fare una recensione della lezione di storia della musica così avrete un motivo per ascoltare
Riki: ci scusi
Pres: mi interessa che abbiate capito
Stash: non succederà più
Pres: lo spero
Andiamo subito dalla classe spiegando che non avranno punizioni loro ma noi
M: be lascia almeno che vi aiutiamo
Riki: il preside si arrabbia
Stash: si infatti, è meglio non metterci nei guai
Decidono di aiutarci tutti e ci dividiamo i compiti , alcuni sono in mensa altri in bagno altri in cortile e altri in corridoio .
Parla Michelle:
Siamo rimasti io e Riki che puliamo la cucina , non riesco a fare a meno di fissare i suoi occhi, ma allo stesso tempo disprezzo il suo carattere , non riesco a capire perché si comporti così , voglio pensare che sotto questo lato da duro ci sia un lato dolce .
Riki : dai vai a dormire, sarai stanca
M: tranquillo, ho quasi finito
Riki: mi accompagni fuori a fumare?
M: ok
Finiamo ed andiamo in un terrazzo
Riki: vengo sempre qui a pensare
M: bello, non credevo che avessi un posto del genere
Riki: quante cose che non sai di me
M: tipo? senti ti posso chiedere una cosa ? Mi presti una sigaretta?
Riki: se vuoi , ma non credevo fumassi
M: si , ogni tanto , ma non lo sa nessuno
Riki: cosa vuoi sapere di me?
M: perché canti? Perché è così importante?
Riki: non lo so, ma mi fa stare bene, è come se non pensassi a niente e tu?
M: anche a me fa questo effetto, scrivo tanto e mi rilassa
Riki: l'unico mio problema è che non so se posso continuare a stare qui dentro ,
Abbiamo problemi di soldi , sono anche in ritardo con la retta della scuola
M: se hai problemi di soldi ti posso aiutare
Riki: mi sentirei in debito , non voglio
M: parlo con i miei
Riki: no grazie , non posso accettare , ma perché sei così generosa con me?
M: perché be.....un po' mi piaci , no scusa dimentica quello che ti ho detto
Riki: no tranquilla,faccio finta di niente, anche tu sei carina ma credo che sia ora di andare a dormire
M: infatti, è meglio così