chapter 2

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mi butta sul letto,sto avendo paura,
si sdraia su di me,
comincia a baciarmi il collo,ad accarezzarmi i fianchi,poi punta in alto,
fino ad arrivare alle labbra,il contatto è inevitabile..

comincia a baciarmi con foga,
chiede l'accesso con la lingua,io
all'inizio nego,ma poi il calore che è in me prende il sopravvento..e lo lascio entrare

le nostre lingue giocano,
le sue mani
vanno sotto la mia maglietta,fino a arrivare al seno,per poi palparlo..

io lo spingo via,mettendogli le mani sul petto..

-ma che cazzo fai?!- urla Lorenzo
-ah io?! che cazzo fai tu,siamo fratellastri te lo devo ricordare?!-
dico a voce più alta
-beh a me non sembrava ti dispiacesse,o sbaglio-

io faccio scena muta,
non mi è dispiaciuto,
ma non mi ha neanche fatto piacere..

-io..-
-ammettilo ti è piaciuto,va bene,tanto ho già capito che porti una 4^ di reggiseno..-

ma che cazz..cosa sei un intenditore?

si alza dal letto,
si dirige verso la porta,
poi di scatto si gira verso di me,
con sguardo malizioso

-sappi,cara la mia Sara,che questo non è solo che l'inizio..-

esce da camera mia sbattendo la porta.

meglio che vada a dormire,domani ho anche a scuola,farò finta che non sia successo nulla..

speravo fosse così facile dimenticare tutto ciò..
————————
il mattino seguente entro a scuola,
mio sento spaesata,non conosco nessuno,ad un tratto mi arriva davanti una ragazza:

-ehi ciao,sei tu Sara,la nuova studentessa?-
-uhm si sono io- rispondo un po' in imbarazzo
-piacere io sono Amelia,la rappresentate della tua classe,molto lieta di conoscerti- mi prende la mano e me la stringe,con una presa decisa
-uhm okay? HAHAHH-

cominciamo a ridere,mentre andiamo in classe parliamo un po',e scopro che ha i miei stessi gusti,ascolta i Twenty One Pilots e tipo la sto amando

entrata in classe,la prof mi chiama alla cattedra:

-ragazzi,lei è la nuova alunna,si chiama Sara Chiari,dicci,vuoi raccontarci qualcosa di te?-
-emh si dai..- comincio a parlare dei miei hobby,i miei gusti
-perfetto grazie mille,mhh allora tu ti siederai vicino a..Ostuni!-

quel cognome,è il cognome di Lorenzo,non ci credo,e io che dovevo dimenticare tutto di ieri..

-oh guarda chi mi tocca avere di fianco,con tutte le persone..-
sbuffò Lorenzo non appena mi sedetti accanto a lui
-prof posso cambiare posto?-
chiede alla prof
-no Ostuni,tu starai lì,così dato che sei in questa classe per il secondo anno,potrai aiutarla-

si,Lorenzo è ripetente,è stato bocciato,
beh di bene in meglio diciamo

passano le ore,finalmente arriva l'intervallo,non faccio a tempo a uscire dalla classe che Lorenzo mi prende per un polso e mi porta via con se

-Lorenzo,ma che cazzo fai?-
-shh taci,ora tu verrai con me-
conferma con voce seria

estrae una chiave,che poco prima avevo visto nella stanzina dei bidelli,la avrà rubata?

-Lorenzo ma si può saper..-

mi mette l'indice sulle labbra

-zitta piccola ribelle,entra dentro e stai muta-

mi spinge dentro ad uno sgabuzzino,
poi entra anche lui e chiude a chiave..

-ora posso sapere che vuoi fare?-

non faccio tempo a finire la frase che mi bacia,con foga e passione,subito chiede l'accesso..io glielo concedo..

mi accarezza il
corpo,fino ad arrivare sulle mie gambe,
sul mio sedere e tirarmi a se,per poi palparmi..

"Call me from the Hell"                                         |Lorenzo Ostuni|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora