Il matrimonio

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Pochi giorni dopo...

Mi stavo preparando per quello che sarebbe stato il giorno più felice della mia vita, ho risolto alcuni problemi, ma sono venuti a galla altri nel frattempo, il popolo voleva un erede, ma io non sono ancora pronta per questo, ciò significa che aspetteranno quanto mi sembrerà opportuno aspettare. Un'anno fa ero solo una persona come le altre, ed ora invece mi ritrovo seduta sul trono di Francia, mi sto abituando, ma non sono ancora pronta per certe cose. Per di più chi ha mai parlato di regole!? Va bene, ho voluto diventare regina (in realtà tutto questo lo hanno deciso i miei, e non io), ma la cosa peggiore è stata che io come una stupida ho annuito. Se tornerei indietro, sarebbe stata no la mia risposta, ma ora so che indietro non si più ritornare, perciò il mio errore..puf l'ho fatto. (Me ne pento così tanto che anche se lo dicessi, le persone vicine a me, non mi capirebbero mai. Non riesco a capire se è normale o meno) Ora capisco perché le persone eredi al trono abdicano.. (non mi stupisco! Oh no!! Arriva qualcuno, che odiosa questa cosa; entrano quando gli va, non bussano mai alla porta, di notte sembra che sia pazza io!? Non sono molto normali queste persone!) Entra senza bussare come programmato una che non ho mai visto prima di quella mattina. "Salve! Allora praticamente questo è il menù.. (altre stupidaggini varie <ma questa non ha altro da fare!? Poi cos'è?! Via vai di gente, una si licenzia e già dieci minuti dopo ne viene assunta un'altra?! Boh!!)" Quando va via, io ero pronta per il matrimonio, scesi le scale e salii sulla carrozza, che mi avrebbe portato in Chiesa, se Dio vuole questo, sarà fatto! pensai ridacchiando, per distrarmi, ero molto nervosa.

Arrivai, scesi dalla carrozza, vidi mio padre, allora lo raggiunsi, quando fu ora entrai accompagnata da mio padre come tutte le spose. Avevo i capelli color oro raccolti in una bellissima acconciatura, con su un diadema ornato di splendidi diamanti, degli orecchini con l'acquamarina, il velo bianco che mi copriva il viso, il vestito color crema e con dei luccichii d'oro, ed infine un bellissimo paio di scarpe con il tacco, color oro bianco.

Dopo la cerimonia...

Ci fu il banchetto di nozze, dove io e il mio sposo ci divertimmo come se fosse il giorno più bello della nostra vita, (per me era così). Finito tutto, venne ora di salutare gli ospiti (praticamente tutti gli abitanti della Francia).

Arrivai in camera, e mi diressi in bagno per cambiarmi d'abito, schioccai le dita e mi trasformai, avevo indosso un vestito d'oro di media lunghezza, e i capelli raccolti con un ferma capelli con attorno degli smeraldi. Almeno ho la magia! Altrimenti togli e metti, mi viene il volta stomaco solo a pensarci pensai ridacchiando tra me e me. Era stata una lunga giornata, era ora di andare a letto, allora mi misi sotto le coperte, e presi da comodino il mio cellulare, con il pollice schiacciai il tasto home, e il melafonino si accese alla schermata home, aprii whatsapp, avevo un messaggio da Angelica, apro la chat privata tra me e lei e leggo《Mi serve aiuto, solo tu e Elisa potete aiutarmi, domani vediamoci al bar della rosa come al solito, ho bisogno di parlarvi urgentemente.》scioccata e allo stesso tempo sconvolta le rispondo scrivendo《Va bene. Ci vediamo domani! Facciamo alle 3? Va bene?》, due minuti dopo mi risponde 《Si alle due tutte e tre dove abbiamo concordato. Notte Sofy[emoji che manda il bacio]》. Chiudo il cellulare e lo appoggio delicatamente sul comodino di legno bianco e d'oro, chiudo la luce e mi addormento in un sonno profondo. La giornata era volata velocemente, speriamo vada tutto bene domani con Angelica, ho un brutto presentimento. 


Mi sveglio, è una giornata come tante, con il sole che splende nel cielo azzurro senza l'ombra di alcuna nuvola. Oggi incontrerò Angelica mi ricordo sbadatamente. Mi dirigo verso la sala da bagno per cambiarmi d'abito. Infine esco e scendo le scale in oro, entro nel corridoio principale del palazzo, e mi dirigo verso la sala da pranzo, per avvertire mia madre. Non la trovo da nessuna parte, allora le lascio detto alla mia cameriera personale che appena l'avrebbe vista, le avrebbe detto dove i sarei trovata. 

"Ciao!!" Saluto io, con un inchino. Lei ricambia con una riverenza. "Dov'è Angelica? Non dovrebbe essere già qui?" le domando io scioccata nel non vederla. "Purtroppo non l'ho vista. Sono arrivata prima del previsto, e ho aspettato entrambe, ma sei arrivata solo tu." Non saprei dove cercarla se non risponde nemmeno al cellulare, ma sono preoccupata che le sia successo qualcosa. Ieri non era di buon umore quando ha mandato quel messaggio. Trovo che se sia andata da qualche parte all'ultimo minuto. Non ne ho la minima idea. "Eccomi ragazze!" urla lei da lontano. Noi ci voltiamo verso di lei e...

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