Nella foto: Darragh Kelly
Eraormai tradizione che ogni primo sabato sera dell'anno scolasticoandasse festeggiato alla grande e anche quella volta River decise distrafare per garantire al suo gruppo una serata memorabile. Champagneda tremila sterline a bottiglia e frutta esotica per un post seratache nessuno avrebbe dimenticato, specialmente adesso: quel sabatosarebbe stato il loro "ultimo primo".
Lars adorava il BollingerVieilles invecchiato di quasi vent'anni, ancora di più amava lefragole succose che venivano servite insieme ad esso dopoun'abbondante cena a base di pesce fresco nel migliore ristorantedella città. Con quel pensiero, River fece portare una terzabottiglia che fece subito il giro del tavolo e finì poco dopo. Eranoin dieci quella sera, i ragazzi del club, più qualche altro studentedella Van der Meer: era giusto non isolarsi troppo per non darenell'occhio.
Larsera al centro dell'attenzione come sempre, quella sera si parlavadella sua ragazza, o meglio, di quella che River aveva scopertoessere nient'altro che una mera copertura. Erano in pochi a saperecome stavano davvero le cose, ma per il resto dell'istituto, EdvigeHerardt rimaneva la fortunata fidanzata di Lars Van der Meer.Dopotutto erano perfetti insieme, entrambi così belli, intelligentie di ottima famiglia, sembrava quasi impossibile non puntare sullaloro unione.
SoloNegan se ne stava in disparte nella zona più isolata del tavolo,riempiva il suo bicchiere di champagne con aria cupa e poi lo mandavagiù, un sorso dopo l'altro. Se Lars era brillo ed euforico, Neganaveva preso un altro tipo di sbronza, quella che ti fa pensare troppoe stare male. River si sollevò dal divanetto e gli diede una paccasulla spalla, solo in quel momento l'altro sembrò riscuotersi.
"Dai,non fare così! È sabato sera, sbronzati come tutti noi e dacci untaglio con le solite seghe mentali"
Ilmoro avrebbe voluto accontentare River, ma come poteva mettere atacere i suoi tormenti?
"Miha dato buca, come faccio a non pensarci?" ribatté quello scuro involto, "ha passato tutta la sua fottuta estate con Gwen enonostante questo mi ha dato buca! Dannazione, è un peccato mortaleuscire senza di lei per una cazzo di volta nella vita? Dice sempreche noi due siamo amici, ma non mi pare!"
Riversospirò forte. Quante volte ne avevano già parlato? "forsedovresti distrarti sulserio,Negan."
Queltono era più che sufficiente per far capire al moro cosa l'amicostesse cercando di suggerirgli "per stasera lascia perdere i tuoidrammi sentimentali e fai quello che ti pare, ok? Tanto non gli deviniente a quella fottuta fighetta. Ci sarà tempo per i rimpianti".
Eralo stesso consiglio che avrebbe dato a sé stesso ed era intenzionatoa seguirlo. In quella occasione, Lars era alticcio e incredibilmenteallegro, tutto era stato studiato con minuzia di particolari da Riverper far sì che il boss perdesse il controllo.
Eranomomenti più unici che rari quelli in cui Lars abbassava la guardiaper un po', succedeva più o meno all'inizio dell'anno, poi durantele vacanze di Natale e, infine, a conclusione delle lezioni. Riverpregustava quel momento da troppo tempo ed era intenzionato adapprofittare della situazione con tutti i mezzi subdoli di cuidisponeva.
L'atmosferasi stava riscaldando all'interno del locale, un posto chic ma moltoriservato. Le luci erano basse, così come i tendaggi che separavanoi privée dagli altri tavoli vicini. Gli studenti erano seduti su unapostazione sopraelevata, intorno a un bel tavolo di mogano. Dopo averlanciato un ultimo sguardo a Negan adesso tutto preso dal suocellulare, il vice riprese il suo posto accanto a Lars.
Tuttal'attenzione del boss era rivolta alla conversazione con il suovicino di posto, le dita lunghe e affusolate giocavano con una bellafragola rossa mentre quelle dell'altra mano sfioravano il bordo dellaflûte colmo di champagne. Il volto bello e arrogante era lievementearrossato sulle guance, segno che l'alcol stava facendo effetto.
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Into the Void
General FictionL'istituto Van Der Meer è da generazioni il college privato più prestigioso della Scozia. Forma i giovani più dotati provenienti dalle famiglie più facoltose dell'Europa e frequentarlo è un privilegio. Ma esiste una realtà più profonda, quella dei S...