Yes, Daddy?⛔

Capitolo 12

Ero appena arrivata a casa di Michele, appena aprii la porta mi diede un regalo, appena lo aprì trovai un completo Calvin Klein bianco, era stupendo.
Mi prese per mano e mi porto nella sua cameretta, mi fece sedere nel letto e tolse i suoi pantaloni facendo vedere il suo boxer della stessa medesima marca, però nero.
"provalo" mi disse guardandomi
Mi alzai e quando mi stavo per dirigere verso il bagno mi afferrò il polso e mi fece tornare davanti il letto.
"mettitelo davanti a me" mi disse facendomi rabbrividire.
Mi cambiai davanti a lui, i suoi occhi che guardavano il mio corpo e la sua erezione, mi facevano sentire così bella, così desiderata.
"sei bellissima" mi disse fermandosi a guardare in mezzo le mie gambe,per poi alzarsi e sdraiarsi nel letto, con me sotto.
Prese una cinta e mi legò le mani.
Mi accarezzava tutto il corpo
"Michele" mi uscì come gemito dalle labbra, "io sono daddy quando siamo soli" mi disse abbassando le mie mutandine.
Iniziò a leccare la mia intimità, io gemevo e basta, finché lui non si fermò.
"Giulia tu mi ami?" mi chiese guardandomi negli occhi, "perché mi fai questa domanda?" chiesi io ancora affannando.
"perché forse mi stai iniziando a piacere" a quelle parole mi scoppiò il cuore, ma ero legata e non potevo muovermi.
"ma l'altro giorno tu e Marta.."dissi cercando di non piangere ancora a quel ricordo," tu mi avevi detto che ti piacevo, e io penso di provare le stesse cose, ho cercato di dimenticarti"mi disse liberandomi dalla cintura che mi legava le mani.
"spogliati" aggiunse dopo, mentre si toglieva pure lui l'unico indumento che indossava, così anche io mi tolsi il reggiseno.
Mi abbracciò e mi fece mettere sopra di lui.
"ti prego, per una volta niente sesso, niente di niente, ma solo noi che ci godiamo il momento" mi disse tenendomi per le coscie.
Iniziammo a baciarci con passione, non come le altre volte, sentivo il suo cuore che batteva a mille, e il suo amichetto più sveglio che mai.
Mi staccai dalle sue labbra, e iniziai a baciare il collo nel frattempo che i miei fianchi si muovevano involontariamente, amavo sentire i suoi gemiti.
###
Mi rivestì e andai verso la porta di casa sua per uscire.
"ciao" mi disse lasciando un bacio a stampo sulla mia fronte.
Appena aprii la porta trovai Samantha.
"Giulia cosa ci fai tu qui?" mi chiese con un sorriso falso.
"che ci fai tu qui?.." chiesi io guardando la puttana da testa ai piedi.
"sono qui per Michele, capisci" mi disse facendomi l'occhiolino e leccando i suoi denti come se le avessero appena sborrato in bocca, odiavo quella puttana, e odiavo che stesse sola con Michele.
Non risposi manco e me ne andai.

*ciao a tutti, come va? Spero bene.
Oh oh che colpo di scena, Michele ha detto che Giulia le piace, cosa succederà adesso secondo voi? E Samantha perché era a casa di michele?
Il prossimo capitolo lo metterò il prima possibile, mi raccomando non perdetevelo, mettete una stellina se vi va, così mi fate capire se il libro vi piace.
Colore preferito?
Il mio è il rosa*.