Capitolo 1

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Era passata l'estate, e Harry Potter era a casa di Sirius, che ormai era sua... E stava ripensando alla sua vita... La guerra... La scuola... Tutte le vittime...i suoi amici.... I suoi genitori....e tutto il resto, era triste, era solo, stava piangendo a dirotto, come un bambino... Ripensando a tutte le vite che poteva risparmiare... Per fare un esempio, una morte che non era mai riuscito a perdonarmi era quella di Severus Piton, lo aveva sempre odiato, fin dal primo anno, quando gli aveva detto Harry Potter, la nostra nuova celebrità ma poi, solo quando lui ormai era morto, aveva scoperto che era stato lui a salvarlo per sette lunghi anni, e che non era la causa della morte dei suoi genitori... Lo aveva sempre ritenuto un verme, ma aveva scoperto che era una persona formidabile... Poi c'era la morte di Silente, che ancora gli pesava tanto, ma poi, guardando nei ricordi di Piton, aveva scoperto che sarebbe morto comunque, e che era stato lo stesso Albus Silente a chiedere a Piton di ucciderlo... E tutte le altre morti erano per Harry un peso insostenibile.
Ma mentre piangeva si ricordó che il giorno dopo sarebbe dovuto tornare ad Hogwarts e avrebbe rivisto i suoi amici... E Ginny, non si erano più visti da dopo la guerra e Harry non sapeva più cosa provava per lei...
Si asciugò le lacrime e si mise a fare la valigia.

Anche Ron e Hermione però non erano messi meglio, perché anche loro non si erano mai visti durante l'estate, perché Herm era in Australia e Ron era alla Tana, ma loro almeno si mandavano delle lettere e delle loro foto, per rimanere aggiornati, però tutti e tre avevano la stessa percezione, il trio non esisteva più, o per lo meno non era più affiatato come prima... Harry era completamente isolato dal mondo, non scriveva nemmeno più ai suoi amici... Ron era sempre alla Tana, con Ginny a fare partite di Quiddich, solo per ammazzare il tempo... Herm era in Australia e non aveva più tanto tempo libero, doveva stare con i suoi genitori... E così tutti e tre non si erano mai visti... Ma tutti sarebbero tornati ad Hogwarts l'indomani...

Intanto Herm...
Era appena tornata a casa sua, a Londra, con i suoi genitori... E mentre preparava i bagagli... Da una tasca interna del suo baule sbucó una foto...

Erano loro tre da piccoli

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Erano loro tre da piccoli... Le mancavano tanto quei due matti che la facevano sempre ridere... Ma non era tanto sicura che quest anno sarebbe stato uguale agli altri...
Le scese una lacrima, che le rigó una guancia, e lei la lasciò scendere giù fino al mento prima di asciugarla....
E le ritornò in mente, quando lei è Ron si erano baciati per la prima volta... Le labbra screpolate di lui avevano incontrato quelle di lei, ma non si poteva chiamare amore il loro, erano più due amici che si erano baciati... Tutto qui... Lei lo sapeva fin dall'inizio che non aveva senso mettersi con lui, ma voleva provarci... Lo aveva sempre saputo che l'uomo della sua vita era una uomo alto, moro, occhi verdi, con una saetta sulla fronte e un sorriso smagliante, ma non voleva ammetterlo, per paura di non essere ricambiata... Ma non lo avrebbe mai detto... Si è sempre accontentata di essere la sua migliore amica... E questo le bastava.
Così si ritrovò a piangere nella sua camera con una foto in mano...
<Hermione, tesoro, tutto bene?>
<Si mamma> disse lei strozzando un singhiozzo. Poi si fece coraggio, si asciugò le lacrime e finí la valigia.

Ron era alla Tana, da solo in camera sua... Stava preparando anche lui il baule, per Hogwarts.
E anche lui pensava a Herm, a quanto la amava e a quanto le mancava, lui non si era accorto che la loro relazione era in crisi... Perché lui la aveva sempre amata e era felice... Però ultimamente stava pensando molto spesso a Harry e Herm, ma non perché erano i suoi amici, ma perché loro erano come due fratelli, si capivano da uno sguardo, erano sempre in sintonia e lui non era mai riuscito ad arrivare a questo punto, non era mai stato capace di avere quella sintonia perfetta e strabiliante con una persona, nemmeno con Harry. Infatti lui si sentiva sempre un po' escluso e pensava che finita la guerra sarebbe andato tutto per il verso giusto, invece è peggiorato, il trio ormai non era più tanto un trio,
ma solo tre amici di vecchia data che si ritrovano a scuola... E così anche a Ron scese una lacrima, ma lui la asciugò subito, al contrario dei suoi amici, ma Ron non voleva piangere... Ma in fondo in fondo anche lui voleva lasciare le lacrime cadere sul pavimento, tanto ora alla Tana c'erano solo lui e Ginny... Pianse solo quando si trovò una foto tra le mani...

La aveva scattata lui, ai suoi amici al quarto anno, e pianse perché nelle poche foto dove c'erano solo lui e Herm, lei non era così felice

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La aveva scattata lui, ai suoi amici al quarto anno, e pianse perché nelle poche foto dove c'erano solo lui e Herm, lei non era così felice... Piangeva per via della lontananza da Herm, non sapeva più se Herm lo amasse, ma qualcosa gli diceva di no...
Poi però sentì la porta aprirsi...
<Fratellone, cosa fai? Tutto bene? >
<No Ginny non va tutto bene> disse lui piangendo, poi sentí che Ginny lo stava abbracciando e allora disse <Hei, quando è stata l'ultima volta che mi hai abbracciato tu?>
<Perché piangi?>
Poi Ron le diede la foto, che rappresentava il ragazzo di lei e la ragazza di lui, ridere insieme di gusto...
Così i due Weasley rimasero abbracciati per un po', poi decisero di tornare a fare le valigie ognuno nella loro stanza...

Spazio autrice
Ciao a tutti, questa è la mia seconda fanfition di Harry e Herm la prima si chiama forever together ||Harmione ||andate a leggerla se vi va... Spero tanto che la storia vi piaccia... E nulla... Al prossimo capitolo... A prima che mi dimentichi, votate i capitoli e se vi va seguitemi. Scusate per eventuali errori...
Un saluto potteroso
frency_potter

Io e te sempre insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora