Shippatrici Seriali

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Matteo pov
Era passata quasi una settimana da quando Ustin era entrato a far parte della nostra classe è Sergio era di cattivo umore quanto una donna che sta attraversando il ciclo mensile.
Mi siedo tranquillamente al mio posto.
Poi arriva Sergio e tirando lo zaino contro il muro diede un calcio alla gamba del banco di Ustin.
<<Maledetto Ustin! Mi riprenderò il mio posto!>> disse lui.
<<Non è meglio così che ora sei accanto alla tua mogliettina?>> fece Yuki.
<<Chi sarebbe la mogliettina?>> chiesi io ingenuamente.
Lei mi guardò malignamente e io compresi tutto, rispondendole con uno sguardo assassino.
<<Perché dovrei essere IO la mogliettina?!>>
<<Perché tra voi due quello che sta' meglio nel ruolo della donna sei tu, con il tuo grembiulino rosa mentre cucini il pollo a tuo marito!>> ride Mikasa.
<<Ma si può sapere com'è iniziata questa cosa?>> chiedo sconvolto.
<<Ah boh...magari se voi evitavate di mandarvi cuoricini con le dita e foto di addominali su WhatsApp...avreste potuto sfuggire alla nostra fervida immaginazione...>> concluse Yuki.
Mikasa schioccò le dita. <<La cosa ha senso!>>.
<<COME FA SEMBRARTI CHE LA COSA ABBIA SENSO?!?!>> le gridai.
<<Eh oh bello, è la vita!>> mi fa Mikasa cercando di fare una faccia seria, fallendo miseramente.
Intanto in classe era entrato Ustin,e si è messo a parlare con Giò alzando il tono della voce per far sì che Sergio lo sentisse per bene...
Non capivo cosa avesse,
era geloso,si vedeva lontano un miglio,ma per cosa?
Forse gli dava fastidio che Ustin stesse tanto con Giò oppure gli infastidiva la presenza di quel ragazzo...
Optavo per la seconda...Lui a Giò non è mai stato interessato,e bhe sé lo fosse stato non ho idea di quanto avrei sofferto.
2 ore dopo
Per fortuna la ricreazione era suonata non ne potevo più di ascoltare le chiacchiere della prof; io, Sergio ed altri miei amici stavamo parlando di Calcio quando nel chiasso generale si sentì la voce distinta di Ustin <<Hey Giò! Oggi pomeriggio possiamo vederci per farmi da guida nella città?>> lei era titubante a rispondere ma per sua fortuna cercarono dì aggregarsi anche Mikasa e Yuki insieme a Sergio, che mi trascinò dentro a quell'assurda conversazione.
<<Veniamo anche noi!>> fece lui digrignando i denti.
Il suo sguardo truce era sicuramente indirizzato verso Ustin.
<<Ok...Venite pure! Più siamo...>> diceva il ragazzo nuovo.
<<...e meglio è!>> concluse secco avvicinandosi pericolosamente a Sergio.
Lui gli diede una spinta contro un banco.
<<Levati dalla mia vista lurido schifoso verme!>> lo provocò.
Se le suonarono bene a suon di insulti per due minuti. La cosa finì con una zuffa.
Ustin era tranquillo con le mani in tasca e il suo sorriso strafottente mentre il ciuffo biondo platino li copriva l'occhio grigio, sembrava quasi come se lui sapeva tutte le sue mosse infatti schivava tutte le sue mosse senza batter ciglio; invece Sergio era furioso mentre non riusciva a mandare a segno i suoi colpi ben piazzati, ad un certo punto Ustin blocca saldamente il pugno di Sergio che indirizzato alla faccia <<che ne dici di finirla, la campanella sta per suonare>> disse Ustin con tutta la tranquillità del mondo come se non fosse successo nulla
POV Sergio
2 ore dopo
Avevo bisogno di aria... e per fortuna la campanella della pausa pranzo era suonata.
Non ne potevo più di quella stressante lezione, soprattutto dopo essere stato umiliato davanti a tutti...
Matte mi toccò la spalla cercando di tranquillizzarmi, aveva capito che non era una giornata "Sì" Di tutta risposta io li diedi una manata sulla mano sentendo uscire dalla sua bocca un piccolo grido di dolore.Non ero in vena, Volevo solo uscire; Mi alzai di corsa e con molta fretta uscii dalla porta dell'Aula sbattendola,nella classe scoppiò il mondo Ma non mi importava,trascinando I piedi mi dirigei nell'aula di musica, dovevo suonare la Mia melodia al piano forte.
Stavo per varcare la soglia quando udii India, Yuki e Mikasa, ragionare di qualcosa non sapevo di cosa ma lo volevo scoprire così mi nascosi dietro la colonna...
"Ragazze, Sergio non sembrava molto a suo agio"
Disse India con aria preoccupata
"Ma secondo me è per colpa di Ustin"ipotizzò Yuki
" Ma al diavolo, a me importa solo la Mattergio "esclamò Mikasa, e subito tutte a ridere
"La solita Mikasa"sorrisi a questo pensiero... Ma evidentemente ho pensato ad alta voce perché subito qualcuno mi oscurò la vista e mi portò o più precisamente trascinò da qualche parte a caso.
POV Matteo
" Sergio sei qui? "Dissi io "Ma dove accipicchia sì è andato a infilare!!!!" Con la scusa di andare in bagno mi staccai dagli altri lo andai a cercare, Non lo trovavo più e iniziaii a preoccuparmi.
Proprio lì vicino passò la patita di just dance insieme a Giò
"Ragazze sapete dove è finito Sergio...dovevo..
Hem... Volevo... B.. B... Insomma!!... Lo volevo consolare"
"Se per consolare intendi baciare allora ok😂... Cmq non n'è ho la più pallida idea"disse Giò ridacchiando
" Hahahah molto spiritosa"ribattei io.
POV Giò
Uscii dalla mensa,dovevo trovare Sergio e gli altri assolutamente, la campanella stava per suonare e se non rientravano gli avrebbero dato una punizione.
Corsi per tutta la scuola,ma di lui non c'era traccia...
Mi mancava solo una stanza e dunque entrai.
"Allora Sergio... Vuoi iniziare a parlare è un'ora che siamo qui ad aspettarti e onestamente non mi va di beccarmi una nota, sai che fine farei poi!?" Disse India invano
"Che dovrei dire!! "
"Cosa succede... È un po'che sei andato in tilt!"ribatté Mikasa
" Dai ho bisogno di aggiornare il blog sulla Mattergio" Disse Yuki
"Okay okay... Ah Giò ciao! Menomale sei qui salvami ti prego"
"Ragazze scusate ma è meglio se terminate l'interrogatorio oggi pomeriggio in città"
"Ma... Ma... Ma... " India era a tanto così da strozzarmi, Mikasa mi stava incenerendo col suo sguardo e Yuki bhe... Era pronta a tirare il coltellino tattico fuori dal suo astuccio sempre pieno di cose.
Ma non fecero in tempo a sfiorarmi con un dito che afferrai per l'orecchio Sergio e lo trascinaii fuori.
"Aih.. Mi fai male! " Urlava Sergio
"Sta zitto e cammina mi hai già messa nei guai ora dovrai tirarmici fuori! "
Passò Matteo e lì lanciai Sergio.
POV Matteo
Era tra le mie braccia e mi guardava con quegli occhi blu, Stupendi,Mi ci stavo perdendo... Rimane concentrato... Con lo sguardo piano piano scesi alle labbra... Mi stavano dicendo "avvicinati abbiamo bisogno di te"
Due pensieri si stavano contrastando:"lo bacio e al diavolo le tre shippatrici oppure è meglio non rischiare? "
Non sapevo che fare stavo per svenire ma le sue labbra erano sulle mie e le stava muovendo come se volesse continuare il bacio e io lo assecondaii... Questo momento (il più bello in questa giornata) si interruppe per colpa di quelle tre pervertite che come avevo già previsto stavano facendo tantissime foto che poi sarebbero finite sul blog della scuola
"Accipicchia che guaio! " Sussurrò sergio.
Per fortuna la campanella suonò e tutti dovremmo andare in classe, mi sedei nel mio posto Sergio era accanto a me e scarabocchiava qualcosa sul diario mentre la prof spiegava, invece Mikasa che era davanti a me e a volte si girava e mi mandava certe occhiate del tipo "hey sei accanto al tuo amore GODITELO!".
Quanto ancora sarebbe durato questi inferno? Non si può avere una relazione senza essere persi d'occhio dalle shippatrici seriali?!

Non mi dire di no || MattergioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora