T E A C H M E || JJK

F L I R T

15 settembre// 6:00 a.m
-

*when you say that you love menan haneul wireul geotne yeongweoneul malh-*

-Oddio dovrei seriamente cambiare sveglia o inizierò ad odiare questa canzone.

Mi alzo dal letto, e per la prima volta dopo tanto tempo, sono contenta di andare a scuola?
Magari sono solo curiosa.
Questa mattina scelgo di indossare dei blue Jeans strappati, un maglioncino rosa a collo alto e delle converse bianche basse.
Prendo qualcosa per colazione e mi dirigo verso scuola.

8:00 a.m// school

Dopo venti minuti arrivo e subito raggiungo la segreteria per incontrare Federica.

-Oi Fede, eccomi.
-Buongiorno Eli! Ecco a te, questo è l'orario delle lezioni, ora hai coreano, corri che il professor Jeon sa essere davvero severo per quanto riguarda i ritardi.
-Grazie mille Fede, ci vediamo a pranzo.
-Certo buona giornata!

Corro via per raggiungere la classe nel minor tempo possibile, ma vengo subito interrotta da Chanyeol.

-Eli! Dove vai così di fretta.
-Oi Chan, ho il professor Jeon in prima ora.
-Ah, capisco.. Senti Eli, volevo chiederti ti va di studiare insieme dopo scuola?
-Certo, se vuoi possiamo fare da me, sai io vivo da sola qui.
-Perfetto, inviami l'indirizzo più tardi.
-Okay! Devo proprio andare ora, a dopo.

Sono in ritardo di 10 minuti, speriamo non dica niente.
Entro in classe e lo sguardo del professore si ferma su di me.

-Signorina Kim è il secondo giorno di scuola ed è già in ritardo?
-Mi scusi pr-
Prof. Jeon: Non risponda, prenda posto.

Mio Dio.
Mi siedo ad uno degli ultimi posti, accanto a quel ragazzo che era con me ieri a pranzo, non ci ho parlato per niente ma se non ricordo male dovrebbe chiamarsi Yugyeom.

-Hey.
-Hey Buongiorno.
-Elisa, ti consiglio di stare attenta il professor Jeon non transige sui ritardi.
-Sì ho notato.. Senti Yugyeom ma si può sapere quanti anni ha questo professore?
-Non lo so di preciso, è un tipo così misterioso, non parla mai della sua vita privata. Comunque credo intorno ai 21.
-Wow n-
-I due signori lì in fondo, avranno sicuramente voglia di parlare più tardi in detenzione.
-Oddio no di già.
-Mi scusi è colpa mia.
-Benissimo, allora lei signorina Kim, prima di andare si fermi due minuti che le assegnerò la sua punizione.

Bene, fantastico. Ed è solo il secondo giorno.
La lezione finisce e tutti escono.

-Venga pure.
-Mi dica.
-Oggi dopo scuola si fermerà a compilare degli elenchi per me.
-È obbligatorio? Io avrei degli impegni.
-Esattamente, lo è.
-Okay.. A che ora e dove?
-Come le ho già detto dopo scuola, nell'aula professori.

Lo guardo e senza muovere ciglio, me ne vado.

17:00 p.m

La mattinata passa velocemente e dopo aver salutato tutti e avvisato Chanyeol di venire più tardi mi dirigo in aula professori.

-Buonasera Professore.

-Buonasera, allora questi sono gli elenchi da compilare, quando avrà fatto potrà andarsene.
-

E lei cosa farà ora?
-Mi scusi?
-Voglio dire, rimarrà qui giusto?
-Sì ovviamente.
-Oh. Okay.

Mi da uno sguardo di incomprensione, e si siede iniziando a lavorare.
Passano 40 interminabili minuti, nei quali di tanto in tanto mi incantavo a guardarlo, ma come lui se ne accorgeva abbassavo lo sguardo imbarazzata.
Ora però è diverso, mi sta fissando da troppi minuti, ma ho davvero paura di alzare lo sguardo.

Dopo poco cedo.

-C'è qualcosa che non va?
-No, perché?
-Mi è parso di vedere che mi stesse fissando.
-Ah sì eh? Beh, forse non le è parso, magari è così?

Omo, l'ha detto davvero?

-In effetti sì la stavo fissando.

Si alza in piedi e si avvicina verso di me, perché sento il cuore a mille?

-Elisa, lei per me potrebbe essere un problema.
-Mi scusi professore, non la comprendo.
-Intendo dire che potrei perdere il lavoro per una ragazza come te.
Vedi io non do mai punizioni per un semplice ritardo, ma per qualche motivo oggi avevo bisogno di vederti.
-Non credo di aver afferrato il concetto.
-Vuoi che sia più chiaro?

E con ciò si avvicina, sempre di più, fino a far scomparire la distanza tra noi due.
Il mio cuore sta impazzendo, potrei scoppiare da un momento all'altro.

Non ho neanche il tempo di realizzarlo che sento le sue labbra sulle mie. Ovviamente ricambio e lo stringo ancora di più a me, rendendo il bacio più profondo e passionale.

-Potrei finire in prigione per questo.

-Perché dovrebbe?

Mi sorride dolcemente.

-Forse sarebbe il caso che andassi ora, buona serata.
-Probabilmente ha ragione.. a domani professore.

Esco dall'ufficio e riesco a realizzare in minima parte ciò che è appena successo, ma penso subito ad altro e chiamo Chanyeol.

"pronto Chan"

"Hey Eli, dimmi hai finito?"

"Sì, vieni da me tra mezz'ora"

"Perfetto, a tra poco"

Raggiungo casa e sistemo un pò aspettando che Chan arrivi.

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