Da cosa nasce un cuore di ghiaccio?

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Ritorniamo a quel momento : la scheggia mi trafisse il cuore. Ero finito. Incespicai fino alla finestra,scivolandovi addosso e frantumandola. Caddi per 1-2 metri di altezza sulla neve che sembrava piú dura del solito. Vidi Dafne affacciarsi alla finestra e urlare qualcosa,ma non riuscii a capirlo. Quella fu l'ultima volta che vidi Dafne.

Provai a correre,fallendo miseramente. Mi strappai il mantello,i lembi delle maniche che non facevano altro che farmi inciampare. Ma ormai era tardi : il sangue scorreva sulla camica azzurra ormai strappata e attraverso lo strappo arrivava caldo sulla pelle bianchissima... Ormai era finita. O forse no? Dopotutto c'era una soluzione... Ma ogni cosa ha il suo prezzo,e questa scelta ne aveva uno davvero altissimo. Avrei dovuto rinunciare ...
A provare emozioni come l'amore:
"Quella volta pensai seriamente di essere  innamorato : ogni volta che la vedevo,sentivo qualcosa che mi si agitava nello stomaco..."
La felicità :
"Fui davvero felice del regalo dei miei genitori. Avevo sempre desiderato un oggetto come quello! Ero al settimo cielo..."
O la gioia di vivere :
"Mi sentii libero : finalmente!
Iniziai a correre su quel prato a piedi nudi . Sembravo un pazzo,eppure mi sentivo cosí... Vivo..."
Avrei davvero rinunciato a tutto questo per sopravvivere?

Dovevo decidere in fretta,il sangue scorreva velocemente. Alla fine decisi. Decisi di vivere ancora. Ma senza emozioni. Prima di sentire la vita che mi abbandonava,mi misi una mano sul cuore e con una scarica di ghiaccio lo congelai,fermando il sangue. Aveva funzionato,ero vivo. Ma solo in parte,perchè la mia anima non c'era piú.


Hey,salve!!! Scusate se ho scritto un capitolo corto,ma sto morendo dal sonn... zzzzzz

Comunque ringrazio chi mi segue ancora,grazie a tutti,ciaoooo

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