Kyungsoo x Reader [Angst/un po' Smut]
Y/N= your name (il tuo nome)
D/N= daughter's name (il nome di tua figlia)Certe volte accadono cose nella vita che ti costringono a cambiare i tuoi piani, a rivedere tutti i tuoi progetti e i sogni che ti eri portata dietro fino a quel momento. La vita è fatta di imprevisti, incidenti e sorprese che, purtroppo, non portano sempre una bella notizia. Le cose affidabili diventano inaffidabili, le persone che ami ti feriscono e quello che pensavi fosse l'inizio di una storia d'amore invece era solamente un cuore spezzato. Un giorno prima eri tra le braccia della persona che amavi, il giorno dopo tenevi tra le mani un test di gravidanza positivo. Y/N sapeva che il sogno di Kyungsoo si stava per avverare ma ingenuamente pensava che sarebbe stato disposto a rinunciarci per lei, per loro. Invece, dopo una lite abbastanza accesa, urla e parole forti, l'ultimo ricordo che Y/N ha di Do Kyungsoo è una porta sbattuta violentemente.
E ci ritroviamo qui, dopo sei anni, in un parco anonimo di Seoul, a ripercorrere quei ricordi lontani. Y/N guardava la neve cadere ed imbiancare l'erba mentre sedeva su una panchina di legno. Chiuse leggermente gli occhi e lasciò che i fiocchi le accarezzassero il viso.
《Mamma!》sentì la voce di sua figlia chiamarla da qualche metro di distanza. Aprì gli occhi e la osservò giocare in mezzo alla neve. Era raro vederla così felice e solare: la maggior parte delle volte stava in silenzio e osservava tutto quello che accadeva attorno a sè analizzando ogni singolo dettaglio. La neve era l'unica cosa in grado di renderla così spontanea e proprio in questi momenti Y/N si rendeva conto che sua figlia assomigliasse un po' a lei, non solo al padre. Sospirò e sorrise a sua figlia:
《Cosa c'è tesoro?》
《Possiamo costruire un pupazzo di neve quando torniamo a casa?》le chiese ridendo e girando su stessa con la bocca aperta nella speranza di prendere qualche fiocco di neve. Y/N annuì tirando fuori il telefono dalla borsa:
《Certo D/N》 le rispose dolcemente mentre controllava l'e-mail. Erano giorni che aspettava una risposta dall'agenzia in cui aveva fatto domanda per il posto da segretaria ma non aveva ancora ottenuto una risposta. Forse trasferirsi a Seoul non era stata una buona idea. Dopotutto qual era la motivazione? Il voler cambiar aria? Nemmeno Y/N sapeva il vero motivo di quel cambiamento. Forse voleva semplicemente buttarsi tutto il passato alle spalle una volta per tutte.
Ma il passato era dietro l'angolo, o meglio, dietro un cespuglio.Se Kyungsoo avesse dovuto riassumere quella giornata in due parole probabilmente sarebbero state "Ammazzo Sehun". Quel ragazzo non aveva la più pallida idea dei piani malvagi che ronzavano nella testa di Do Kyungsoo in quell'esatto momento mentre aspettava che Vivi finisse di fare i suoi bisogni dietro un dannato cespuglio. Oltre a non essere in grado di insegnare al cane a sedersi, Oh Sehun non era nemmeno capace di portarlo fuori a fare la pipì. Se non ci fosse stato Kyungsoo a casa probabilmente gli Exo si sarebbero ritrovati un lago di pipì in salotto e Junmyeon avrebbe iniziato a piangere perchè Chanyeol avrebbe aperto la bocca come suo solito commentando l'accaduto. La giraffa gli avrebbe fatto notare che nemmeno ai cani piace il nuovo tappeto che ha comprato e Yixing avrebbe dovuto consolare il leader per tutto il weekend mentre Minseok insegnava a Chanyeol l'arte del tenere la bocca serrata. In tutto questo Baekhyun avrebbe difeso a spada tratta l'amico definendo Junmyeon troppo sensibile e Jongdae avrebbe iniziato ad urlare solo per il piacere di farlo. E lui si sarebbe ritrovato con un mal di testa tremendo. In poche parole, Kyungsoo stava evitando un weekend tragico. Nonostante l'irritazione momentanea, portare fuori Vivi non era stato del tutto uno spreco di tempo, anzi, gli aveva dato la possibilità di godersi la neve di Seoul. Kyungsoo adorava la neve e quel cane era stata la scusa perfetta per farsi una passeggiata in assoluta tranquillità. Una tranquillità che durò relativamente poco siccome qualcuno andò a sbattergli contro facendo spaventare Vivi. Kyungsoo spostò lo sguardo dal cielo nuvoloso per posarlo su una bambina con una buffa cuffia rossa e verde che le copriva i capelli lunghi color pece. D/N alzò il viso paffuto e guardò dritto negli occhi l'uomo che aveva appena investito:
《Mi scusi signore》disse in un sussurro riabbassando velocemente lo sguardo《non l'avevo vista》
Il ragazzo sentì il proprio cuore addolcirsi e accennò un sorriso mentre s'inginocchiava davanti alla bambina:
《Non fa niente》le disse dolcemente mentre appoggiava una mano sulla spalla per rassicurarla《sei qui con la tua mamma?》
La bambina annuì e si girò in cerca di Y/N. Fece qualche giro su se stessa osservando attentamente ogni piccolo dettaglio di quel parco sperando di trovare la panchina dove era seduta la sua mamma. Ad un certo punto si fermò e sospirò amaramente tenendo lo sguardo basso. Per l'ennesima volta non aveva ascoltato sua mamma e si era allontanata troppo perdendola di vista. Era sicura di beccarsi una bella sgridata anche questa volta. Kyungsoo capì velocemente la situazione. Si alzò e tese la mano alla bambina:
《Andiamo a cercare la tua mamma, sarà preoccupata》
La bambina sbattè più volte gli occhi castani e prese esitante la mano del ragazzo. I due insieme a Vivi s'incamminarono per il parco alla ricerca della donna.
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You ask, I write || Exo x Reader
Random|| One-shot Exo x Reader || Raccolta di One-shot sugli Exo scritte da me in base alle vostre richieste, mie carissime lettrici ;) Leggete il capitolo con le regole prima di inviarmi i messaggi in privato, grazie. ▪Emily▪