Quante volte mi sono sottratto ai suoi innocui tocchi, tocchi che mi facevano vacillare...
mi son sempre tirato indietro, pensando che non fosse giusto, non così.
Anche ora, ora che mi ritrovo schiacciato sul divano sotto il suo dolce peso in balia...
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Accendo la luce della mia stanza e vedo il minore massaggiarsi la fronte, ha gli occhi chiusi i capelli spettinati, l'aria poco sveglia ma mi fa tenerezza.
T- Jiminieee Il mio mal di testa è peggiorato...
continua a massaggiarsi.
- Vieni siediti un attimo.-
Lo prendo per mano, esita un attimo poi mi segue e si lascia guidare al letto.
- stai qua intanto che prendo le cose per la doccia e un'aspirina.-
Annuisce, seguendo i miei spostamenti per la stanza.
-Dovrei avere...-
Apro i cassetti dell'armadio raccogliendo i vestiti che Lui stesso dimentica quando resta a dormire.
- eccoli...-
Poso tutto sul materasso accanto a lui, sorrido e lo guardo...
-Sembra tu l'abbia fatto apposta...-
T- Eh?
- intendo che sembrano esser stati lasciati qua apposta per un'occasione simile...Bene ora ti dò qualcosa per quella testolina!-
Accarezzo i suoi capelli prima di dirigermi alla porta.
T- C...ChimChim ho fatto qualcosa d'inconveniente mentre ero ubriaco?
-No niente di male...fai la doccia ti aspetto di là.-
Cammino verso la cucina accarezzando la parte del collo in cui mi ha lasciato il suo dolce ricordo.
