SHY

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Al momento della scelta del posto dove sedersi, decisi di mettermi vicino a lui per evitare di guardarlo negli occhi.
Non riuscivo a reggere quello sguardo, lo evitavo in tutti i modi.
Asuma era sopreso dalla scelta.
<<Muori dalla voglia di starmi accanto?>> sussurró avvicinando il volto.
Rimasi paralizzato, ma lui inizió a ridacchiare.
<<Sto scherzando!>> mi mise un grissino in bocca.
Che stesse cercando di cambiare discorso?
Eravamo seduti su delle panchine imbottite, o meglio, una sottospecie di divanetti. Erano troppo comodi! E dopo aver aiutato Asuma con gli scatoloni e aver mangiato una pizza enorme...L'abbiocco.
Sentii una mano accarezzarmi i capelli.
<<Svegliati che ti porto a casa, Re->>
Aprii gli occhi di scatto e diventai scarlatto.
Mi stavo addormentando! Sulla sua spalla! Che era comoda ma, era la spalla di Asuma, un uomo conosciuto la sera prima di cui sapevo poco nulla.
Eppure continuava a darmi cosí tanta fiducia in lui...Come se lo conoscessi da sempre.
Ero entrato cosí tanto in confidenza da addormentarmi su di lui?
<<M-mi dispiace>> sussurrai imbarazzatissimo. Chissá cosa avranno pensato le persone intorno a noi.
<<Perchè ti scusi? Eri cosí carino appisolato~>> mi sorrise, e appena inizió ad uscirmi il vapore dalle orecchie taglió corto.
<<Torniamo a casa, va bene?>>

Era ormai quasi sera. Il tempo era volato.
Mi accoccolai nel mio letto. Anche se fino a poco fa stavo morendo dal sonno ora ero totalmente sveglio!
Chissá, se ci fosse Asuma magari mi addormenterei...
Scacciai i pensieri poco eterosessuali e mi alzai dal letto.
<<Forse dovrei invitare Asuma qui per stanotte...Ci sono ancora un sacco di cose a casa sua da sistemare. E poi mi ha offerto la cena!>> continuai a fare avanti e indietro per la stanza.
Invitarlo o no?
E se avesse seconde intenzioni? Non posso saperlo, non potró mai saperlo.
Forse dovrei smetterla di passare cosí tanto tempo con lui. Non voglio piú vivere un momento come quello.
Abbracciai il mio orsacchiotto forte e iniziai a rotolare per il lettone. <<Cazzocazzocazzocazzo!>>
Non sapevo cosa fare...
Suonarono al campanello, appena aprii la porta mi trovai un Asuma preoccupatissimo.
<<Tutto bene?? Ti ho sentito imprecare...ti sei fatto male?>> si avvicinó a me scrutandomi le mani.
<<T-tranquillo! Stavo solo pensando...>> dissi tagliando corto.
Era preoccupato per me...Che dolce.
Arrossii.
<<Scusa il disturbo...>>
<<Se c'è qualcosa che ti disturba dimmelo Ren, io torno su>> mi sorrise e fece per andarsene.
Lo bloccai dalla maglietta.
Lui sussultó.
<<A casa tua ci sono ancora molte cose da sistemare...Ti va di...dormiredameecco!>> le ultime quattro parole le lanciai a raffica.
Inizió a guardarmi stupito.
<<Un pigiama party?>> disse in modo stupido.
L'importante è che non l'ha presa in modo romantico, non era mia intenzione. È solo un favore!
<<Beh sí, peró saremo solo noi due>>
<<Soli soletti? Sicuro? Sei cosí piccolino che potrei farti qualsiasi cosa.>> aggiunse punzecchiandomi la guancia.
<<Beh non lo fare...>> aggiunsi semplicemente. Che frase stupida, ma non mi veniva nient'altro!
<<Sei fin troppo sincero.>> sorrise e mi scansó per entrare dentro casa mia.
<<H-hey!>>
<<Permesso!>> aggiunse in ritardo.
Chiusi la porta.
<<Usa pure tutto come se fossi a casa tua>> dissi in modo indifferente e incrociando le braccia.
<<Sei proprio tsundere.>>
<<Ti faccio dormire a terra.>>
<<Finiresti a dormire a terra con me~>> mi fece l'occhiolino.

Asuma si stava docciando a casa mia. Il pensiero mi metteva in agitazione.
Mi chiese di prendergli un pigiama nel suo appartamento.
Stava accadendo.
Far dormire un estraneo da me. Indifeso!
Aprii la porta del suo appartamento, era quasi tutto pronto tranne degli scatoloni piú grandi. Probabilmente facevano parte della cucina.
Andai in quella che doveva essere la sua stanza e ci trovai un futon a terra con un pigiama sopra.
Intendeva dormire a terra con questo freddo? Menomale che lo ho invitato...
Presi il pigiama ma...mi venne voglia di farmi i cazzi suoi.
<<Solo un'occhiata>>
Sbirciai in uno scatolone e trovai un quadernone. Anzi. Un album!
Lo aprii ed era pieno di foto di tutti i tipi.
Sfogliai velocemente le pagine soffermandomi a qualche mini-Asuma mentre abbracciava un peluche.
<<Adorabile.>> dissi non molto sopreso. Non era cambiato molto. Era sempre molto...Molto carino.
Arrossii.
Arrivai verso le ultime foto e trovai Asuma con un ragazzo.
Che fosse stato un suo ragazzo?
Chiusi l'album e lo riposai.
Dovevo tornare da lui, ci stavo mettendo troppo.
Appena aprii la porta di casa mia, venni accecato.
Asuma a petto nudo, con l'asciugamano in vita e con un altro piú piccolo sui capelli.
Probabilmente rimasi a fissarlo.
Era a piedi nudi, ma non sembrava soffrire il freddo.
<<Ren?>>
<<N-NON HAI FREDDO?>> lo spinsi verso il bagno.
<<ASCIUGATI I CAPELLI E VESTITI.>> gli diedi il pigiama e chiusi la porta.
Lo sentii protestare.

Sprofondai la faccia nel divano dall'imbarazzo.
<<Se si ammala lo uccido.>>

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