Immagina Harry Potter

Sirius Black

Sei una Grifondoro del sesto anno, ti chiami Alessandra e sei la migliore amica di Sirius Black. Voi due, insieme a James Potter, siete i più popolari della scuola.
Tu e Sirius siete grandi amici dalla prima volta in cui vi siete visti, il giorno dello smistamento. Siete praticamente complementari, non potete stare lontani allungo.
Ora sei con lui e state parlando, come al solito, delle sue conquiste. Tu però sei molto gelosa perché sei innamorata di lui. Stano però... non pensavi fosse possibile innamorarsi del proprio migliore amico. 
Sirius: […] E ho fatto innamorare anche lei...
Alessandra: Come sempre Sirius, non trovi?
S: Si infatti è proprio così.
A: Smetterai mai di giocare con le ragazze?
S: Solo quando conquisteró la ragazza che mi piace davvero.
A: Marlene McKinnon?
S: No, non è lei.
A: Come no? Mi parli sempre di lei, sembra diversa.
S: Si hai ragione. Ma c'è una sola persona che per me è veramente diversa e non è la McKinnon.
A: Non me ne hai mai parlato...
S: No, ne ho parlato solo con James e Remus.
A: Perché loro sì e io no? Mi hai sempre parlato di tutto!
S: Ale, devi capire che ci sono cose che non posso dirti. Sono cose da ragazzi...
A: Sirius non essere patetico! Mi racconti persino di quando riesci a portarti a letto quelle puttanelle che abboccano come stupidi pesciolini all'amo e adesso mi dici che la ragazza che ami è "una cosa da ragazzi"?
S: È più complicato di quanto tu possa pensare...
T/n: Ma sono la tua migliore amica... non ti fidi più?- dici un po' sconfortata.
S: Ma è ovvio che mi fido di te Alessandra... - dice spostandoti una riccia ciocca dall'occhio.
S: Un giorno di questi mi farai impazzire.
A: Sirius... - dici e lo abbracci. Ti viene spontaneo, ne avevi proprio bisogno. Con lui ti senti protetta. Sirius è la tua roccia, è il tuo punto fisso. Lui non è solo bell'aspetto e popolarità, è anche leale, forte, coraggioso, divertente, un punto di riferimento. Nella sua vita ne ha passate tante ma tu sei ostinata a stargli accanto ed aiutarlo ogni volta che puoi.
S: Cos'hai riccia?
A: Nulla, ne avevo bisogno...
S: Comunque sei tu.
A: Io cosa?
S: Non volevo dirtelo per... beh per vergogna... ma sei tu l'unica che amo realmente. Mi fa male vederti dubitare della mia fiducia solo per una sciocchezza simile. Ed è strano per me avere paura con una ragazza. Forse perché di solito non faccio sul serio e non mi importa di ciò che mi rispondono. Ma tu sei diversa, con te ho paura perché ci tengo ad un futuro insieme.
A: Sirius io...
S: Shh! Fammi finire ti prego... Sei unica, sei diversa. Mi piaci da impazzire con questi lunghi capelli ricci e gli occhi profondi. Mi piaci con il tuo umore ballerino, il tuo coraggio, la tua spavalderia e il tuo animo gentile e stronzo allo stesso tempo. Mi piace il tuo sorriso, la tua risata e ancora i tuoi occhi cioccolato con una strana luce dentro alla quale non so resistere.  Insomma mi piaci tu. Anzi ti amo.
A: Sirius...
S: Alessandra io ti amo.
A: Sirius, IO AMO TE. Ed è assurdo perché sei il mio migliore amico, il mio punto fisso. E forse è proprio per questo che ti amo. Ma non importa giusto? L'importante è essere qui, insieme, ed esserci finalmente trovati... - allora Sirius ti bacia e per la prima volta capisci cosa significhi essere innamorata, capisci cosa significhi essere felice.
Travolti dal vostro amore non badate a nulla che non riguardi voi finché non sentite un libro cadere e due voci conosciute.
Remus+James: Sirius? Alessandra? Sapevo che sarebbe successo. - non riuscite a trattenere una risata finché Sirius non si azzarda a parlare.
S: Miei cari amici, cari Malandrini vi presento la futura Mrs Black, vi presento _MrsPadfoot
J: La conosciamo idiota!

Fineee

Cari nargilli avrete ben capito che questo capitolo è dedicato ad Alessandra, ovvero _MrsPadfoot  è comparsa così tante volte nei miei capitoli che pretendo che anche voi l'amiate come me, è carinissima.

Anyway Spero che il capitolo vi piaccia.
Per Natale vorrei fare uno speciale. Avete qualche richiesta particolare? Potete scrivermi o nei commenti o in privato