Rinchiusi (parte 2)

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"Aiuto!!!  Aiutoooo"
"Dai!,  è impossibile che non ci sia nessuno!!! "
"Daphne!!! "
"Madreeee.... Padreeee"

Astoria si accasciò a terra stanchissima, erano quasi due ore che lei e Draco battevano pugni, urlavano a squarciagola ma niente o meglio nessuno li aveva sentiti.
"Dai Greengrass, non ti puoi arrendere così! "... Astoria si alzò furiosa e puntò la bacchetta contro il petto del giovane "TU NON PUOI DIRMI DI ARRENDERMI!!!  ",  "ok... Ma stai calm-"  "COME FACCIO A STARE CALMA SIAMO QUA DENTRO DA ALMENO DUE FOTTUTE ORE!!! "
Draco guardava la ragazza di trasverso con aria annoiata e scocciata,  poi spostò lo sguardo sulla bacchetta di Astoria ancora puntata contro il suo petto "Hey aspetta la bacchetta! " "Si Malfoy non ne hai mai vista una?! " disse Astoria con un ghigno e si mise nuovamente seduta a terra.  "Molto spiritosa Greengrass... Io intendevo che possiamo uscire di qui con un incantesimo! " detto questo ignorando la risposta senza sesto di Astoria,  Draco si posizionò davanti alla porta e puntò la bacchetta sulla maniglia "Alo... Alo.... Com'era già?  Alofora!... No aspetta, Alodora!.... Aaaa è impossibile, moriremo giovani!! ".
Rimasero in silenzio per diversi minuti e poi Astoria decise di rompere l'imbarazzante atmosfera che si era creata fra loro "Hai mai conosciuto un vampiro? "  Draco alzò un sopracciglio nella direzione della serpeverde "Cosa centra questo!? " "Niente chiedevo no?  Tanto per trascorrere il tempo... "
disse Astoria giocando con un gli indomabili ricci oramai sciolti dalla sua acconciatura "No mai, ma credo che sarebbe abbastanza figo! " "Secondo te esiste un modo per... Insomma per diventare uno di loro? " continuò Draco sedendosi accanto alla ragazza e questa sussultó non appena sentii la mano del giovane toccarle il braccio "Ah!  Sei freddissimo!... Comunque penso di sì, credo veramente che esistano delle pozioni in grado di renderti un immortale"
"Tu lo vorresti?  Vorresti avere una vita immortale Astoria? "... La serpeverde non rispose subito e quando cercò di farlo venne interrotta da un rumore...
"Riaaa... Draaa" era la voce di sua sorella,  Draco e Astoria si alzarono velocemente in piedi ed ricominciarono a battere pugni sulla porta "Daph... Siamo qua dentro!!! "
La sorella raggiunse la porta della cantina e pronunciando un Alohomora aprì la porta...
"Oddio Ria guarda il tuo vestito, i tuoi capelli, i tuo trucco, le tue sc-"
"Daphne smettila!!!  Ti preoccupi di più del vestito che di me! " rispose Astoria una volta fuori dalla cantina seguita a ruota da Draco che teneva la testa bassa ascoltando la "conversazione" tra sorelle. "Ah si certo che mi preoccupo di più del tuo aspetto, visto che sia a casa di gente altrui! ",  "Cosa centra!!!  Tua sorella è scomparsa da più di due fottute ore e tu che non fai un cazzo! "
Daphne guardava la sorella con le guance arrossate per la vergogna "Modera il linguaggio anoressica! " solo dopo quella affermazione Draco guardò con attenzione il corpo snelllo di Astoria :  la ragazza era davvero troppo magra e a mala pena si reggeva in piedi,  ma la cosa che stupì di più il biondino era che nonostante Astoria avesse problemi con il suo corpo non dimostrava affatto segni di debolezza.
"Ah è adesso chi è che deve modificare il linguaggio?!... Ma vaffanc.... Signora Malfoy!!" davanti a loro l'elegante madre di Draco guardava i tre con aria preoccupata e un po' arrabbiata "Madre! "
"Dove siete stati!!  State bene?  Siete caduti o si siete picchiati a vicenda?? " e quando pronunciò quel 'picchiati' guardò suo figlio il modo severo
"Ma cosa dite madre?!  Io e la Greeng- Astoria siamo rimasti dentro a quella stupida cantina!! ",  la signora Malfoy si limito a un leggero ma comunque ancora severo sorriso ai tre ragazzi e rispose con un freddo "Bene",  poi li accompagnò nelle loro stanze ovviamente senza farsi nè sentire né vedere dagli ospiti che attendevano di brindare a mezzanotte il Natale.
"Daphne tesoro tu puoi tornare alla festa ma non dire niente a nessuno,  soprattutto a mio marito"
"Certo signora Malfoy"
Daphne si allontanò da loro con una stilosa camminata,  poi Narcissa si  rivolse al figlio e ad Astoria
"Voi due cambiatevi e poi tornate subito alla festa si staranno di sicuro chiedendo che fine avete fatto! "
"Chiederlo prima no eh? " disse a bassissima voce Draco che poté udire solo Astoria infatti sorrise divertita ; e non appena Narcissa se ne fu andata i due entrarono nella loro camera.
"Oddio questo è il Natale più strano e bello di tutta la mia vita! " Astoria pronunciò queste parole buttandosi a peso morto sul letto,  "Dici sul serio Greengrass? "  " Si cioè no... Io... Io vado a prepararmi... A... A dopo! " detto questo si chiuse nel suo bagno e mentre si sistemava il trucco sbavato ripenso alla chiacchierata con Draco in cantina... Vampiri.... Vita immortale... Perché Malfoy le aveva chiesto se avrebbe voluto una vita così?  È soprattutto perché proprio lui, il primo e unico erede di una delle famiglie più importante del mondo magico!  Perché Draco voleva cambiare vita? 
Piena di interrogativi nella testa Astoria uscì dalla stanza e si stupì trovando il biondo ad aspettarla vicino alla stipite della porta
"C'è ne hai messo di tempo eh... "
"Perché mi hai aspettato? "
"Non stupirti di tanta gentilezza Greengrass,  pensa se sarei tornato alla festa senza di te... Cosa avrebbe pensato mia madre? O peggio mio padre??? "
Astoria non capì, perché doveva essere così gentile con lei davanti ai suoi genitori,  lei aveva visto parecchie volte sua sorella e Malfoy litigare davanti ai genitori del ragazzo... perché con lei doveva fare diversamente?
"Io non capisco perché... "
"Oh Greengrass basta domande andiamo! "
Tornarono alla festa ma Astoria era sempre più confusa, presto avrebbe chiesto spiegazioni alla sorella sperando che gliele avrebbe date.

A mezzanotte...
Buon Natale!!!

"Oltre le stelle" / drastoria Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora