Un talento nel buio

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Le due sorelle Greengrass e il giovane Malfoy erano tornati ad Hogwarts, ma dalla notte di capodanno Astoria e Draco non si erano più parlati. Alcune volte, durante le varie ore di lezione si scambiavano sguardi e occhiatacce ma niente di più; mentre il comportamento di Daphne era cambiato notevolmente in quei giorni: trattava la sorella con rispetto senza più insultarla o dirle battutine riguardo alle sue amiche. Ma la cosa che più aveva scandalizzato la piccola Astoria era il perché la sorella ci tenesse tanto a farla avvicinare sempre di più con Draco, durante le lezioni stranamente erano sempre vicini, alcune volte mentre camminavano Daphne le faceva lo sgambetto per poi ritrovarsi faccia a faccia con quel giovane biondino.
A parte questi 'piccoli problemi' si poteva dire che Astoria aveva iniziato l'anno alla grande, dato che aveva saputo tramite Sara, uno strano corso di musica con un professore babbano. Venivano svolti balletti,  danze e soprattutto corsi di canto, lei adorava cantare!  "Allora Sara come è andata oggi?" chiese Astoria con fare annoiato,  nonostante amasse alla follia quel corso di musica non poteva iscriversi, sua madre l'avrebbe veramente cacciata di casa se avesse saputo che frequentava 'corsi babbani'.  "Bene, il professor Hills è bravissimo a insegnare!  Ha anche una voce fantastica!" rispose von entusiasmo Sara guardando l'amica che però sbuffó molto sonoramente "Dai Ria iscriviti, i tuoi genitori non lo sapranno mai!!"  "Primo,  il punto non sono i miei genitori,  ma mia madre!  Secondo, glielo potrei anche dire se non fosse che a insegnare ci fosse un professore babbano!  Babbano ma  ci rendiamo conto, un babbano qui ad Hogwarts ... Come siamo caduti in basso!!"  Astoria sembrava impazzita, urlava e muoveva le braccia in modo a dir poco bizzarro attirando l'attenzione di parecchi alunni.
"Oddio Ria calmati!  Sembra di sentir parlare Draco" solo a quel punto la giovane serpeverde si accorse di tutto,  perciò abbassò il capo, visibilmente in imbarazzo.  "Comunque non centra niente il fatto che il professore sia babbano, ha detto che possiamo considerarlo un mezzosangue... è un vecchio amico di Silente ma non ha mai studiato magia" concluse Sara cercando di convincere l'amica "Mi piacerebbe tanto praticare quei corsi,  ma come ti ho detto se mia madre lo dovesse sapere io ho finito di vivere!"
"Chi vuoi che glielo dica?"
"Mia sorella!"
"Hai detto che è cambiata in questi giorni"
"Si, ma anche se fosse non perderebbe l'occasione di farmi umiliare davanti a tutti. Ma oltre a lei ovviamente c'è il principino Draco Malfoy o la sua pseudo ragazza Pansy-carlino-Parkinson,  e tanti altri... " detto questo Astoria se ne andò verso il suo dormitorio lasciando l'amica perplessa e un po' arrabbiata dal sui brusco comportamento, ma adesso poco importa alla giovane aveva urgentemente bisogno di riposare.

Erano circa le due di notte quando Astoria non riuscì più a prendere sonno,  si incamminò verso il bagno delle ragazze canticchiando una strana melodia inventata da lei. Aprì il rubinetto e si lavò il viso,  continuando a canticchiare fra sé,  ad un tratto sentì un rumore e si accorse di non essere sola.
"Wow che melodia è?" chiese una voce alle sue spalle, la ragazza sobbalzò di colpo spaventata emettendo un leggero urlo "Oh Merlino lei chi è?  Questo è il bagno delle ragazze!?" ribatté Astoria premendo una mano sul petto nella speranza di calmare il battito del suo cuore,  "Mi chiamo Aidan Hills, il professore del corso di musica, babbano "  "Ah si, ho sentito parlare di lei, da una mia amica che frequenta il suo corso: Sara Splint,  la conosce?" il professore sorrise e si avvicinò alla giovane "Si certo è una delle migliori,  canta benissimo!  Mi ha raccontato molto su di te e dice anche che hai una voce niente male... adesso ne ho avuto la prova" Astoria sbuffó e alzò gli occhi al cielo "Se è qui per convincermi a... "
"Iscriverti al mio corso?  No, no la prima prova è gratuita senza iscrizione, senza nulla... solo una semplice prova: canti due o tre canzoni e se vuoi puoi continuare a venire altrimenti piacere di averti conosciuta!" disse con un sorriso irritante il professor Hills.
"E va bene!! Ma solo una prova e basta, ma soprattutto nessuno deve sapere che io ho cantato, specialmente la mia famiglia!" alla fine Astoria si arrese per quanto odiasse farsi prendere dalle tentazioni il sogno di cantare era troppo forte "Ci vediamo domani alle 21:00, ti indicherà la strada Sara" concluse poi il professore avviandosi lungo il corridoio.
Domani sarebbe stata una lunga giornata pensò Astoria mentre tornava nella sua stanza, si mise nel letto e poco dopo cadde in un sonno profondo.

"Oltre le stelle" / drastoria Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora