CAPITOLO 9

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<Ok ti spiegherò tutto>...

Hoseok deglutii rumorosamente poi fece un cenno con la testa come per dirgli;
ok puoi iniziare...

<Allora, 5 anni fa per il compleanno di Jungkook i suoi genitori gli avevano organizzato un viaggio, e i suoi avevano pensato di portarlo a un parco divertimenti.

Da quel che so lui non vedeva l'ora di festeggiare con i suoi perché non li vedeva mai, e quel compleanno era la dimostrazione che i suoi genitori gli volessero bene.

Il viaggio doveva essere abbastanza lungo e Kookie non vedeva l'ora di partite, ed era riuscito a convincere suo padre a uscire prima.
Nonostante lui fosse molto stanco perché avesse lavorato fino alla sera prima.

Salirono in macchina il padre guidava,
la madre era seduta, di fianco a suo marito nel sedile davanti e
Kookie era dietro, nel sedile posteriore, in mezzo cosi da vedere sia sua madre che suo padre.

Decisero (i suoi genitori) di partire di sera, in modo tale da arrivare il prima possibile al parco divertimenti, per evitare tutta quella coda solo per entrare....

...

Nonostante fosse notte fonda, Jungkook non aveva chiuso occhio e faceva un gran baccano per la felicità.
Suo padre era davvero stanco e pure sua mamma, infatti quest'ultima si era addormentata poggiando il lato destro della faccia sul finestrino.

La notte era scesa presto e tutto era diventato buoi e c'era anche un po' di nebbia .

Suo padre molto spesso aveva chiuso gli occhi per riposarsi 3 secondi, ma non voleva fermarsi, per non fare un torto al festeggiato.

Kookie aveva comprato uno di quei spara coriandoli che si usano ai compleanni,
suo padre stava chiudendo gli occhi quando il piccolo fece scoppiare quell'affare facendo spaventare entrambi i genitori.

Suo padre perse il controllo dell' auto finendo nella corsia opposta, proprio in quel momento nell'altra corsia stava passando un'altra auto e lo scontro fu inevitabile.>

Hoseok non poteva credere a ciò che stesse sentendo....

<e io non c'ero...> fu l'unica cosa che riuscì a dire mettendosi la mano sulla bocca.

<non è colpa tua tu cosa ne potevi sapere, da quel che so l'unica persona che sa ciò sono io> disse con gli occhi chiusi, e le mani che reggevano la testa

Comunque...

<Io ei suoi genitori eravamo sempre stati in buoni rapporti quindi la madre presa dal panico mi chiamò.
Il fato volle che in quel preciso momento io avessi il telefono in mano , quindi risposi subito.

Molto brevemente mi disse cosa fosse successo, con voce bassa tremante...
Capì poco dalle sue parole...

< festa... stanco... Scoppiato... fuori... macchia e INCIDENTE>

Non potei credere a ciò allora per tentare di calmare la donna continuai a ripetere il nome della donna fino a quando lei non mi rispose più.

Ero spaventatissimo e subito chiamai io l'ambulanza perché la madre non rispondeva più al telefono.

Quando arrivò l'ambulanza, era troppo tardi...

Erano morti entrambi, ma ci fu una speranza per il piccolo Kookie.

Mi precipitai in ospedale.

I medici mi assicurarono che avrebbero fatto il possibile per salvarlo, e mantennero la promessa.

Fui costretto ad andare a riconoscere i corpi dei suoi genitori perché non erano sicuri di chi fossero a causa dell'impatto con le due auto.

Decisi che avrei fatto io da guida al più piccolo come una figura materna per compensare quelle che aveva perso.

All'inizio non fu per niente semplice...

Dopo qualche settimana venne dimesso dall'ospedale e venne subito a vivere a casa mia.

Stava sempre chiuso in camera sua a piangere e accennava qualcosa su un suo amico scomparso....

Io non gli ho mai chiesto niente per evitare di provocargli altro dolore.

Poi le cose si sistemarono piano piano, grazie alle mie cure e alla mia abilità in cucina.
Piano piano si aprì fino a raccontarmi tutto.

Hoseok a quelle parole sentì dell lacrime scendergli dalle guance che subito asciugò con il dorso della sua mano destra.

Jin invece stava già piangendo da quando aveva iniziato a raccontare.

I due smisero quando sentirono il più piccolo scendere le scale a grande velocità gridando.

Il più grande tra i due si alzò di scatto chiedendo a Jungkook :

<Che è successo? Perché gridi?> gli chiese preoccupato ancora con gli occhi rossi dato che aveva appena finito di piangere

<Ho finito i biscotti!> disse tutto triste, gridando come se la cosa si trattasse di vita o di morte!...

I più grandi si guardarono in faccia e si misero a ridere dicendo:

<Jungkook, tu non cambierai mai!!> tra una risata e l'altra

Jungkook li guardò male, non capiva cosa fosse successo o per lo meno aveva capito...

<che stessero parlando di quello?...> pensò subito.

<non ho mai visto Jin piangere...>

Vkook o Jikook ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora