LETTERA N°3
Oggi mi hanni picchiato.
Di nuovo.
Se non lo avessi ancora capito, non sono esattamente l'esempio di ragazzo popolare e amato da tutti.
Purtroppo non sono neanche palestrato, o comunque un grado di difendermi da solo, perciò ho dovuto sopportare, come sempre.
Ma non importa, perché subito dopo ti ho visto per i corridoi, e anche se a causa dell'occhio un pò gonfio, ti vedevo sfocato, il tuo sorriso mi ha scaldato da dentro."