Mi chiamo Ketrin, ho 16 anni e vivo a Parigi, quello che si può intendere come "paese raffinato".
Appunto per questo i miei genitori sono piuttosto rigorosi (sopratutto mia madre) se di parla di educazione e rispetto nelle cose.
Oltre a questo ho un fratello maggiore di nome Michael, che vive in disparte ma tipo il 98% della volte rimane con me, anche se finiamo per litigare ogni santo giorno.
E quindi mi ritrovo ad avere una vita di merda, fantastico.
Comunque, oggi il tempo è brutto infatti piove, e io mi ritrovo davanti a foglio vuoto tranne una frase con cui scritto:
Caro diario, oggi è una giornata di..
E se dovessi continuare la frase con l'esatta parola che pensate, finirei nella merda più totale perché mia mamma non pretende certi linguaggi...sopratutto da me.
A me spesso da fastidio il suo modo di fare, non è affettuosa e se deve venire da me è per insultarmi, poi mi ritiene inutile, mi odia e mi sta troppo appiccicata, non vuole che parli con sconosciuti o con qualunque ragazzo e se devo avere un'amica, deve essere della mia stessa età e deve conoscere sia me che i miei genitori...in pratica, non ho nulla.
Che palle.
Proprio come dice il detto "Si parla del diavolo, spuntano le corna", bussa mia madre alla porta...
《Ketrin! Vieni che ti devo dire una cosa》