Un Amore Imprevisto [Scorose]

#4EXTRA

Rimango con la testa appoggiata tra i palmi delle mani a ripassare l'ultimo capitolo del programma di pozioni. Le vacanze di Natale non sono state molto riposanti e ho perso molto tempo, dimenticando pienamente lo studio. Nella camerata non vola una mosca e questo mi aiuta molto a concentrarmi, se cinque minuti prima la stanza era nel casino totale ora regna la tranquillità. Per mia fortuna Cecilia e Annie sono andate in biblioteca per una ricerca di erbologia e Ashely è ad un appuntamento con James.

Sto per cominciare a fare un nuovo schema quando sento la porta cigolare,  non mi volto pensando che sono le mie coinquiline.
Vedo con la coda dell'occhio la figura avvicinarsi a me e sussurrarmi
-'Giorno Rosellina-

Le mie guance avampano e quando mi volto mi trovo davanti a Scorpius. Ci osserviamo per un attimo e dopo lui si allontana da me per buttarsi sul mio letto come sfinito mentre io cerco di concentrarmi sul testo che ho davanti.

Concentrarmi? Un parolone visto che non faccio altro che osservare la pagina del libro senza progredire minimamente.

-Studi troppo- mi dice Scorpius, steso sul mio letto con le mani dietro al capo

-Faccio il mio dovere- rispondo puntandolo con la penna che ho in mano -Gli esami sono vicini, dovresti farlo anche tu-

Lui sbuffa rumorosamente e borbotta un "tanto sono già promosso ", io mi rivolto verso la mia scrivania e ritento di concentrarmi.

-Tu devi rilassarti...- mi dice e sento i suoi passi avvicinarsi a me. Con la bacchetta fa comparire una vecchia radio dalla cui parte una melodia delicata di pianoforte. Con volto serio fa un profondo inchino e mi dice -Signorina Wealsey, mi può concedere questo ballo?-

Io lo fisso divertita e dopo aver chiuso tutti i libri e quaderni dico -Con molto piacere, ma la devo avvertire che sono già fidanzata-

-Chissà chi è il fortunato- mi sussurra con un sorriso malizioso. Appoggio le mie mani sul collo mentre sento il suo tocco caldo sui miei fianchi. Prima il nostro ballo sembra uno qualunque ma poi ci scatenammo sempre di più, anche la musica cambia e trasforma del tutto l'atmosfera.

La mia risata sovrasta la stanza quando mi rendo conto che stiamo saltando sul letto cantando una vecchia canzone rock. Mi lascio abbandonare sul letto ridente e lui fa lo stesso.

Intreccio la mia mano con la sua e mi faccio coccolare dal suo respiro regolare nonostante tutti i salti e, se si posso chiamare così, balli. La mia testa è appoggiata al suo petto, lui è la mia ancora, la mia roccia. Mi scocca un leggero bacio sulle labbra per restare così: insieme con le mani intrecciate l'una l'altra.

-Non avrei mai pensato che studiare pozioni fosse così divertente-

La vostra Lunastorta❤🍫