Immagina Eddie Kaspbrak

1.3K 55 26
                                    

(sono dell'idea che Eds sia solo di Richie ma hei, me lo avete chiesto quindi io eseguo da brava people)
<lo faccio in prima persona>

Era estate, e come ogni volta che ero casa da sola (praticamente sempre), scesi in salotto, presi tra le mani il mio vinile preferito, e lo posai sul giradischi.
Intanto mi scalda i una tazza di tè perché durante i giorni di pioggia adoravo sorseggiare del the bollente.
Mi misi suo divano, mi munii (?) di coperta, the, 3 spensieratezza.
Non feci in tempo a suonare che sentii il campanello della mia abitazione suonare con insistenza, mi alzai sbuffando.
Appoggiai il the sul tavolo e andai alla porta, la aprii è mi ritrovai davanti una figura un po' bassa, con dei capelli castani un po' spettinati che alla vista suo mio volto comparí un sorriso.
Poi aveva delle lentiggini sul naso e sugli zigomi, aveva un marsupio, un marsupio enorme, e... e ansimava.
Cercava di reggersi in piedi e farfugliando qualcosa capi quello che mi voleva dire <aiutami, il mio inalatore è finito>
Per fortuna che mia madre soffriva d'asma.
Lo presi per mano, la sua mano esile era calda e tremante, forse aveva paura..
Gli dissi di sdraiarsi sul divano.
Feci le scale due scalini per volta.
Entrai in bagni e presi quella roba che andava dentro l'inalatore che sinceramente neanche io sapevo che cosa fosse.
Lo portai al ragazzo che freddolosamente me lo tolse di mano e se lo porto alla bocca, inaló un po'  ed distese di nuovo sul divano
Eddie:<grazie, io mi chiamo E->
riprese nella bocca l'inalatore
Eddie:<-mi chiamo Eddie>
Io:<io mi chiamo (vostro nome) >
Lui sorride, quel sorriso, quel fottuto sorriso.
Lui si alzó. Si sistemó il marsupio  e io riso a quella scena
E:<che c'è di buffo>
Io non dissi niente e mi girai, ero diventata tutta rossa.
Eddie, mi invitó a casa sua,

(FURBACCHIONE HEHHEHE)

disse che visti che ero a casa da sola, buona osservazione, potevi andare a casa sua per passare il pomeriggio, disse che ero un modo per ringraziarmi.
Io cosa potevo fare, accettai.
* arriviamo a casa sua*
Entriamo nella casa di Eddie e un odore di ammoniaca e disinfettante mi avvolse le narici, era in odore pungente.
Singora K. < Pisellino (lol), dove sei stato, hai preso i tuoi farmaci, lo sai che sei malato>
Vidi il ragazzo sbuffare e girare gli occhi
Eddie urló:<si mammaaaaa>
Mi prese il braccio e mi porto in camera sua.
Era molto accogliente e spaziosa, mi piaceva.
Mi accomodai sul letto e lui sulla Sedia della scrivania.
Io non dissi niente, mi sentivo imbarazzata, molto imbarazzata.
Ad un certo punto io ragazzi si avvicina a me e dice
Eddie:<puoi chiamarmi Eds>
Io annuisco ma sto zitta.
Eds:<allora che vogliamo fare? >
Io pensai nella mia testa 'non lo si Eds, so solo che sei fantastico'
Ma che sto dicendo, lo consoco appena.
Lui si avvicina di più e sentii il suo fiato caldo sul mio collo, oddio, è bellissimo.
Pronuncia qualcosa ma non capisco perché sono concentrata sul suo fiato sul mio collo nudo.
Eds:<hei, mi stai ascoltando?>
Diventa rossa, di nuovo.
Io:<hem si, che vuoi fare? >
Eds:<Umh, non lo so, ti va di chiaccherare un po'>
Si, io volevo rimanere in camera con lui.
Chiaccherammo un po' e la situazione diventó intima.
Lui fece una domanda, strana.
Eds:<hai mai avuto un ragazzo? >
Io feci di no con la testa
Lui rispose che anche lui non aveva una ragazza, e non la mai avuta.
Io dissi, per stuzzicarlo:<hai mai dato il tuo primo bacio>
Lui non rispose. Dopo poco disse di no.
Io feci uguale.
Lui disse:<hai mai pianto per qualcuno? >
Io di nuovo non risposi, guardai il basso.
Continuai a fissarlo, mi divennero gli occhi lucidi, sentii una lacrima percorrermi la guancia, mi scusai con lui e andiamo in bagno, mi chiudo a chiave, mi guardo allo specchio e fisso una piccola ferita che avevo sul braccio sinistro, iniziai a singhiozzare e a piangere, sentii bussare alla porta, era Eds.
Con la sua voce leggera mi disse se andava tutto okay.
No cazzo, non andava per niente okay, non c'è la facevo più, ero triste ma come sempre dissi <sto bene, sono solo 'stanca' >
Lui riuscí ad aprire la porta, mi vide, mi abbracció, e poi mi prese la macellaio tra le mani e mi Bació,
Io:ma che fai
Eds:io....
Io:fallo di nuovo Eds....
Lui sorrise e mi Bació.
IL suo bacio era timido ma poi si lasció andare,sentii la sua lingua avvolgere con la mia, poi le sua mani si posarono sui miei fianchi e mi avvicinó a lui, poi tornó a baciarmi.
Tornammo in camera sua mentre ci baciavamo, mi distendo sul letto e lui mi continua a baciare ed è bellissimo, poi mi lascia tanti piccoli segni sul collo, facendomi sentire sua.
Ora lui è mio.
IL giorno più bello della mia vita
<ti amo Eds>















×spazio autrice×
UEEEEEE
come state, io bene bene bene
Ho fame c'è si ho fame e sete :(
Mi sto innamorando di Wyatt aiuto
UAAAAAAA
, 🌚🌚🌚🌚🌚🌚🌚🌚🌚

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 02, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

immagina loser's clubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora