Capitolo 11

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di MadeSE98

di MadeSE98

:"Leo, ma dove cavolo eri andato?" chiese Riccardo sentendo dei passi avvicinarsi, riconoscendo voltandosi poi il moro preoccupato

:"Non mi rompere" disse Leonardo passandoli di fianco senza guardarlo negli occhi

:"Non mi rompere!?, leo io non ti sto rompendo io ero e sono preoccupato, è una cosa differente" disse l'amico esaustivo, per poi ricorreggendosi dicendo :"anzi lo eravamo" fini mentre la figura di Eleonora si componeva da un punto nel buio, e poi davanti i loro occhi

:"Si come no" disse dopo qualche secondo il moro, guardando per un istante la giovane per poi riprendere a camminare verso il mezzo

:"Ma è una cosa certa questa" insistette ele, continuando l'azione di Riccardo

:"Certa come il tuo finto venire qua per vedere come stavo?, o guarda ora mi sento molto più appagato e fiducioso nei tuoi confronti" inizio ironico Leonardo voltandosi, dedicandosi solo ha guardare il viso della mora :" vuoi sapere veramente come mi sento adesso, senza che mi sorbisca nuovamente una tua menata fasulla" chiese avvicinandosi alla ragazza, riuscendo a specchiare i suoi occhi in quelli della giovane, mentre quest'ultima guardava le sue azioni mutita

:"Io non ti riconosco più" iniziò spaccando il punto della situazione leo :"non ti capisco più, non trovo più quella persona solare e autentica che eri prima; so che ora stai con qualcun'altro, e da come si sono messe le cose te ne fregherà ben poco di me, ... ma io ci credevo... credevo di averti lasciato almeno un piccolo segno di me, ... me mi sbagliavo" fini facendo trasferire questa volta a pieno la propria tristezza

Dopo quel momento in piena notte per un prossimo arrivo non deciso, con Riccardo alla guida e ele invana a cercare uno sguardo di comprensione da parte di Leonardo dallo specchietto che però non ricevette

:"Sveglia ragazzi" disse Riccardo in modo assonato tirando un pugno leggero sulla portiera del passeggero, e uno più forte su quella dei restanti passegeri

:"Dove siamo arrivati?" chiese Eleonora sgranando con calma gli occhi, per poi stamparsi un sorriso gioioso sul viso guardando incantata ciò che li si presentava davanti gli occhi

:"Pensi che possa piacere a leo questo bosco come ambientazione per il nostro futuro campeggio, di cui lui non ne è a conoscenza; e location di calma apparente che dovrebbe essere suggerita per i nostri confronti" disse il moro a tono basso, camminando lentamente verso la ragazza

:"E' più che perfetta Ricky; ma dove l'hai trovata?" affermò continuando luminosa la mora

:"Be..., ci siamo persi" rispose il moro, diventando subito triste

:"E'!!?" esplose la giovane, iniziando ha guardare preoccupata Riccardo in pieno volto

:"E stavo scherzando!, sai con Google Maps ho risolto tutto" rispose il giovane pavoneggiandosi in modo molto sobrio e fitizzio

:"Sei un idiota" accentuò Eleonora tirando un leggera manata sulla spalla sinistra un abbraccio con il giovane, mentre però leo scendeva dal veicolo

:"Quindi ora sta nascendo un nuova coppia" iniziò il moro con tono di voce leggermente affranto, me tenendo comunque un espressione dura mentre i due si staccavano, :" e se pensate veramente che essere in un bosco possa cambiare qualcosa, vi sbagliate di grosso" fini focalizzando poi il suo sguardo unicamente sul viso della giovane attirando però anche l'attenzione delle restanti ragazze su quella scena

Passò qualche minuto, e dopo che Riccardo guardò tutte le persone li vicino, guardando Leonardo disse:" Non devi avercela con noi"

:"Io non ce l'ho con voi, ma unicamente con lei" affermò leo dedicandosi per pochi attimi ad entrambi, per poi far ritornare il proprio sguardo nuovamente su ele, che piano abbassava il suo affranto

Questa canzone l'abbino durante la sera quando leo parla a ele, link:

Spero che vi sia piaciuto 11 capitolo, e vi volevo fare gli auguri per il nuovo anno :)