Babygirl ✧ Jeno

Douze.

AREUM POV

Sentii qualcuno seguirmi e vidi l'ombra sul marciapiede così decisi di camminare più veloce senza voltarmi quando all'improvviso...

Qualcuno mi afferró la mano. Era Jeno.

"Corri."

Cominciai a correre senza nemmeno avere una ragione per farlo.

Arrivammo a casa mia correndo e mi accorsi che le nostre mani erano ancora unite.

Abbassai lo sguardo e Jeno separó la sua mano dalla mia.

"Perchè abbiamo corso?"

"Perchè sei una brava cagnolina che obbedisce agli ordini del suo padrone"
Rispose ridendo

Lo guardai male senza dire niente. Era così carino quando rideva...

"Scherzo... è perchè sei una brava ragazza che si fida del suo fidanzato."

Disse guardando negli occhi. Sembrava quasi... serio? Il mio cuore cominció a battere all'impazzata.

"Beh... buonanotte allora."

"Buona... notte."

Rientrai a casa in totale shook.

Ricapitolando, Jeno mi aveva portato in un parco per farmi arrabbiare per poi farsi rivedere e cominciare a correre per poi dirmi cose dolci che mi fanno sciogliere?

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"NOO! Per la centesima volta, non voglio sentire il tuo stupido sogno sui delfini! E poi chi ti ha detto che puoi sederti vicino a me?"
Dissi a Haechan che da stamattina non faceva altro che darmi fastidio.

"Beh, Jaemin è assente... Dai~ è un bel sogno non te ne pentir-"
All'improvviso Haechan cadde dalla sedia anzi, venne spinto.

Cominciai a ridere come se non ci fosse un domani mentre Haechan si massaggiava il sedere.

Mi accorsi solo dopo che Jeno si era seduto al suo posto, cioè quello di Jaemin.

"Ma che cosa ti è venuto un mente Lee Jeno!"
Si lamentó Haechan.

"E tu che avevi per la testa quando hai pensato di sederti vicino alla mia ragazza e darle fastidio?"

"Cavolo bastava dirmi di spostarmi!"

DRINNNN

"Buongiorno ragazzi, accomodatevi ai vostri posti"
Disse la professoressa appena entró.

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AREUM POV

Cominciai a non sopportare più l'ansia che mi provocava Jeno stando seduto vicino a me, quindi decisi di superarla.

Forse avrei dovuto provare ad essere sua amica, come ai vecchi tempi.

"Jeno.."