Avevamo saltato la scuola quel giorno, poco mi importava, tutto quello che volevo era passare del tempo con lui.
Rimanemmo a casa tutto il tutto il tempo, ma il luogo non aveva importanza, mi bastava ci fosse lui.
Era quasi ora di pranzo e avevamo fame, così ordinammo cinese e aspettammo che arrivasse.
W:< Buono eh?>
J:< Si, più o meno>
W:< Più o meno>
J:< Avrei preferito qualcos'altro>
W:< mh tipo?>
J:< che so, una torta magari?>
W:< Una torta?>
J:<Si, una torta>
W:< a pranzo? Perchè?>
J:< Perchè no?>
W:< Pff>
Rimanemmo in silenzio e lui continuò a consumare il suo pasto, mentre io decisi che fose meglio posare la scodella e godersi lo 'spettacolo' .
Wyatt non sapeva mangiare con le bacchette, alla fine si ritrovava tutto un pastrocchio di cibo cinese sulla maglia e intorno alle labbra, era buffo.
W:< Allora facciamola>
J:< c-cosa?>
W:< la torta!>
J:<o-oh d'accordo, ma n-non abbiamo tuuti gli ingredienti>
W:< Ci arrangeremo>
Andò in cucina e cominciò a tirar fuori farina uova zucchero e tutto ciò che poteva essere compatibile con una torta. Mi convinsi e poco dopo lo raggiunsi.
W:< vuoi darmi una mano o preferisci stare lì impalato a guardarmi?>
J:< Bhe, guardarti non è male>dissi sorridendo.
W:< Lo hai fatto ancora.>
J:< cosa?>
W:< mi hai sorriso>
Adoravo metterlo in imbarazzo, lo guardai soddisfatto e mi avvicinai per dargli una mano.
W:< nonono, non toccare.>
J:< Ma, m-ma tu mi hai chiesto di darti una mano>
W:<Hai lavato le mani?>
J:< no, ma..>
W:< cosa aspetti allora?>
J:<certo mamminaa>
Quando tornai dal bagno trovai il ragazzo senza maglietta, rimasi impettito a quella vista. Si accorse che lo stavo fissando e muìi disse :< Cosa?>
J:<l-la maglietta>
W:< è il caso che me la rimetta?>
J:< oh, no no>
W:< a-avevo caldo>
J:< tranquillo>
J:< a-allora, in cosa posso darti una mano?>
W:< mi mancano parecchie cose, se ti scrivo una lista vai a comprarle>
J:< O-okay>
W:< okay>
J:< Vado a farmi una doccia>
W:< Okay>
J:< allora vado>
W:< vai>
cominciai a salire al piano di sopra ma lui mi fermò.
W:< Jae>
J:<SI, voglio dire, si?
W:< Posso venire con te?>
J:< a fare la spesa? Cer..>
W:< No, a fare la d-doccia>
J:< Oh>
W:< Mh, okay tranquillo, vado a preparare la torta>
J:< Oh, no, certo, certo vieni>
W:<Oh, bene>
continuammo a salire le scale, ero molto agitato.
J:< ma tu che ne sai di come si prepara una torta?>
W:< e tu?>
Sorrisi imbarazzato.
Arrivammo in bagno e io ero in fiamme, lo eravamo entrambi.
Rimanemmo per minuti a fissarci, senza fare niente, i minuti più imbarazzanti della mia vita.
RAGAA A A A oggi è il compleanno del mio Jaji
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