Pokemon Càos E Còsmos

Capitolo 1: Dolci ricordi sotto il sole di luglio

Era un caldo mattino di luglio, l'ormai sedicenne Ash Ketchum era coricato sul suo letto, il giovane ricordava con piacere e con leggera nostalgia i bei momenti trascorsi durante le sue recenti avventure a kalos, le lotte emoziananti, la lega pokemon l'epica battaglia contro il temibile Elisio e persino...persino il bacio di Serena...
Non riusciva proprio e dimenticare la strana e allo stesso tempo piacevole sensazione che lo avvolse quando la ragazza decise di compiere quella coraggiosa impresa. Ash avvertiva qualcosa di particolare che lo teneva sveglio durante la notte e che gli premeva lo stomaco, eppure non aveva ancora capito quale fosse la "causa" di tutto ciò. Il flusso di coscienza fu infine interrotto da sua madre che entrando in camera sua cominciò a sussurrare una frase che per Ash apparve decisamente melodiosa e convincente...
"Tesoro, è pronta la colazione!"
La donna non fece in tempo a terminare di parlare che un missile con un cappellino in testa si fiondò in cucina più velocemente di un dragonite.
Il ragazzo notò immediatamente il suo pikachu sulla scena del delitto: il topo elettrico se ne stava seduto sul suo seggiolino completamente sporco di una sostanza rossa.
" Pikachu sei sempre il solito mangione! "
"Pika-pi! ( senti chi parla)
" Che ne dici, ti va di guardare qualcosa alla televisione? "
" Chi-pika-pi"
Ash inforcò il telecomando e accese il televisore, un programma che mostrava in diretta le esibizioni delle gare pokemon di Hoenn catturò la sua attenzione e così cominciò a vagare con la mente...
(Chissà come se la passa Serena, è da un po' che non la sento, spero tanto che si trovi bene ad Hoenn...)
Intanto ad Hoenn...
"Coraggio Sylveon usa magibrillio! Tu Pancham invece rispondi con nero pulsar!"
"Veon!"
"Chan-chan"!
"Ok ragazzi, per oggi può bastare, vi andrebbe di andare al centro pokemon a mangiare qualcosa? "
"Chan chan"
"Veon Veon"
(Uffa Hoenn non un granché, è piuttosto monotona, preferivo di gran lunga Kalos, il viaggio e i varietà sono stati un'esperienza fantastica, inoltre mi manca molto Ash, chissà come sta a Kanto e soprattutto chissà se si ricorda ancora di me...)
La ragazza assunse un'espressione malinconica così i suoi pokemon le chiesero se andasse tutto bene.
"S-sì, tutto ok amici, è solo un po' di nostalgia"
In realtà Serena aveva sentito parlare di una misteriosa regione a forma di stivale chiamata Mirals, la voglia di recarvici era molto elevata, Hoenn era noiosa inoltre Mirals è la patria dei varietà pokemon e è piena di città meravigliose, la performer era persuasa dall'idea di chiedere ad una sua certa conoscenza di viaggiare assieme a lei, già fantasticava di andare assieme al suo allenatore preferito in giro per negozi e magari persino pranzare in qualche romantico ristorante caratteristico, più ci pensava più si sentiva ardere dentro.
A Kanto
"Ash è da un po' di tempo che mi sembri strano, che ti succede? Sembra quasi che tu sia alla ricerca di qualcosa, non ti piacerà per caso qualche ragazza? "
"Mamma smettila! Te lo ripeto per l'undicesima volta, non piace nessuna ragazza, non ho tempo per queste cose, io devo diventare un maestro pokemon!"
" Perché mai l'idea di stare con qualcuno dovrebbe ostacolare il tuo obbiettivo? Anzi secondo me una persona che ti vuole bene non farebbe altro che aiutarti"
"Beh, ecco io..."
"Coraggio Ash, hai sedici anni, inoltre non sono rimbambita, ho notato il tuo interesse per la biondina di Kalos"
"M-ma mamma tu che ne sai? Perché dici così?!
"Lo sai che le mamme sanno sempre tutto"
"Uffa! Serena è solo un'amica!
Un'amica affascinante, simpatica, dolce, intelligente e che lo faceva sentire strano.
"Non mi sembra che tu provassi lo stesso interesse anche per le tua altre amiche, Misty e Vera ti erano simpatiche ma nulla di più, la cuffietta bianca di Sinnoh non era un granché"
"Lucinda mamma"
" Va be, hai capito, la tizia di Unima non ne parliamo, quella smorfiasetta mi è sempre stata antipatica"
"In effetti iris era piuttosto fastidiosa"
" Serena invece è perfetta per te, è dolce, sensibile e mi sembrate decisamente affiatati, l'unico problema è che devo pensare a quale vestito indossare per il vostro matrimonio"
Un Ash più rosso del ketchup di Pikachu cominciò a sudare e a sbraitare.
" Basta Mamma " !
" Beccato! Dovresti specchiarti, è bastato parlare di Serena per farti diventare più bordeaux di un charmander! "
" Pika- pi" (ha proprio ragione tua madre)
"Stai zitto tu"
Pikachu cominciò a ridere a tal punto che una singolare fotografia di una volpe rosa e bianca gli scivolò dalla zampetta.
La mamma di Ash la raccolse e cominciò ad osservarla esclamando:
" Guarda che cosa abbiamo qui, sbaglio o questo è una dei pokemon di Serena" ?
Tale allenatore tale pokemon.
Il topolino giallo divenne in fretta simile ad un magby per via del colorito.
" Che bello vedere che i miei due figlioletti crescono, era ora, stavo cominciando a preoccuparmi!"
Pokemon e allenatore dopo essersi scambiati un paio di occhiate tentarono rocambolescamente di giustificarsi, quando ad un tratto il telefono di Ash cominciò a squillare...

Continua

Spero tanto che vi piaccia, e ricordatevi che mi sono largamente ispirato A Pokemon Luce E Ombra, infinitamente superiore alla mia storia, mi raccomando recensite e scrivetemi le vostre opinioni, per adesso vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo!