•Footballer•

Capitolo trentuno

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|Chiamata in entrata con Laura|

Laura: Pronto?

Lauren: Laura, abbiamo bisogno del tuo aiuto, per Camila 

Laura: Ragazze calma, non parlate tutte assieme 

Lucy: Parlo io, vi prego 

Dinah: Fate parlare Lucy, zitte.

Ally: Tu hai davvero dett-

Dinah: Sì, l'ho detto, zitte ora

Lauren: Parla, Lucy 

Lucy: Cugina, il numero sconosciuto ha mandato una foto di Camila a Lauren. Camila era su un letto e sopra di questo c'era una finestra. Si vedevano moltissimi alberi, mentre sul vetro c'era una scritta fatta con bomboletta spray, quelle che solitamente fanno i vandali

Laura: E con ciò?

Lucy: Laura, quei vandali eravamo noi e quella scritta l'avevamo fatta noi. Hai trovato il cellulare di Camila lungo una stradina che porta ad un bosco ed io penso che quello sia il bosco che si vede dalla finestra. 

Laura: Cosa centra la scritta?

Lucy: Cazzo, La, non ti ricordi che in quel bosco abbiamo fatto campeggio per anni? C'era quella casa abbandonata, che noi andavamo sempre a vedere. Volevamo ristrutturarla per viverci assieme, ricordi? Eravamo piccole e pensavamo di vivere assieme, nella stessa casa e-

Dinah: HAI FINITO DI FARE TERAPIA DI COPPIA? PARLA DI CAMILA

Normani: E Dinah è tornata 

Lauren: Lucy pensa che Camila sia in quella casa, è possibile?

Laura: Non so se è possibile, ma so che, da quello che mi avete detto, è molto probabile. Come ho fatto a non riconoscere quel fottuto bosco e a dimenticarmi di quella casa?

Lucy. Ora non è importante; la cosa che conta è che abbiamo una pista da seguire molto sicura

Lauren: Quindi cosa facciamo?

Laura: Chiamo la mia fidanzata, andremo subito là

Lauren: Posso venire anche io questa volta?

Laura: Fatti subito portare alla centrale di Londra, partiremo nuovamente per la periferia di Doncaster, dobbiamo arrivarci il più presto possibile

Lauren: Grazie Laura 

Laura: Mi ringrazierai solo se la ritroveremo.

CONTINUA